Trascrivo quanto pubblicato in “Binari a Golfo Aranci – Ferrovie e treni in Sardegna dal 1874 ad oggi” di Edoardo Altara – Ermanno Albertelli editore 1992
"L’area estrattiva di Montevecchio (m 370), situata a monte del Rio omonimo a nord-ovest di Guspini, consta di un complesso di concessioni minerarie raggruppate in una zona di circa 20 km quadrati, posta su depositi marini arenaceo argillosi del post-gothlandiano e operanti principalmente su filoni di galena e blenda associati a graniti del ciclo ercinico.
È una delle zone minerarie più importanti della Sardegna, in attività da oltre 120 anni.
Anche nel passato i pozzi e le laverie occupavano un numero rilevante di operai. Oggi è di proprietà della società Monteponi e Montevecchio. I sistemi attuali di estrazione, altamente automatizzati, unitamente agli impianti di trattamento e alle attrezzature interne delle miniere fanno di questo complesso uno dei più moderni del mondo. Allo scopo di trasportare il minerale di piombo alla fonderia di S. Gavino, una delle maggiori d’Europa, venne costruita nel secolo passato una linea ferroviaria a scartamento ridotto che iniziava alla quota più bassa della zona estrattiva.
Questo tronco, dello scartamento di 600 mm, congiungeva le miniere di galena e blenda di Montevecchio con gl’impianti di fusione di S. Gavino, presso la stazione delle «Reali».
La linea, lunga km 18,200, partiva dalla stazione di Sciria (m 197), raggiungeva la pianura alla stazione di Nuraci a km 1,5 da Guspini, e dopo un lungo rettilineo si attestava alla stazione di S. Gavino.
Questa ferrovia mineraria, una delle più antiche e importanti della Sardegna, fu inaugurata il 16 novembre 1865, circa 6 mesi dopo quella congiungente le miniere di ferro di S. Leone a La Maddalena.
Oltre al trasporto del minerale la Società gestiva anche un servizio gratuito per i viaggiatori e alcuni treni erano in coincidenza con quelli delle Ferrovie Reali.
L’esercizio di questa ferrovia cessò negli anni ’50 sostituito dal trasporto stradale."
Allego una piantina TCI 1913 con evidenziato in colore verde il tracciato della linea.

Sergius