... e magari anche le cornici e i tergi in fotoincisione ... siamo lì ...
Ripeto, sono due validissimi modelli, ad averne altri di tale fattezza, i prosciutti lasciamoli in salumeria (o magari su un bel panino, con mozzarella di bufala e pomodori, un pizzico di sale e di origano, mmmmhhhh!!!!!)!
Saluti
Gianni

Sono d'accordo.....almeno per ora

Andrea

ma che siano piccole, altrimenti si impasta tutto


Visto che ci sono sempre discussioni infinite su meglio quello o quell' altro
vi butto la un'idea.

Si potrebbe scrivere, per ciascun produttore, una lista delle modifiche necessarie a compensare le lacune
(e solo quelle) del modello sotto esame, la loro laboriosità, il loro costo e poi mettere a confronto le liste risultanti.
Da escludere, perciò, gli interventi comuni a entrmbi i modelli per l'aggiunta di dettagli:
se a entrambe occorre aggiungere i tubi delle sabbiere questi non possono essere elencati nelle liste
o comunque devono essere esclusi al momento del confronto.

Esempio:
per la locomotiva in oggetto, la E656, una lista di modifiche per ACME e una lista di modifiche per Roco.
Si confrontano.
Vince la loco con meno modifiche, o con le modifiche meno laboriose e meno dispendiose.

Propositivi saluti

Andrea

Sull'ACME ci sono delle lacune molto difficilmente colmabili dal modellista "medio", come forma e posizione dei fanali piccoli, giunture dello stampo in bella vista, verniciatura non precisa.....un confronto impostato in questo modo è segnato in partenza....

Le lacune difficilmente colmabili sono modifiche laboriose.
Anche assumendo che un modellista sia in grado di fare una modifica ciò non toglie che debba
lavorarci in modo complesso e per tempi lunghi: ecco il concetto di laboriosità.

Se poi un modello rimanesse escluso a priori altro non sarebbe che l'evidenza di un fatto...

Una cosetta pratica per non parlare sempre del sesso degli angeli
e che dia un po' di praticità ai commenti.

Saluti ancora propositivi
Andrea

E' proprio quel pressochè a dirla lunga.
Non è per fare critiche, ma dalle foto delle anteprima il rec era nella giusta colorazione.
Poi i tergi sono a dir poco sproporzionati, ma basta chiedere all'amico MDF,
E poi...i fanali.....con le ghiere.....(*******)
Infine, io sono portato per acquistarlo visto che nel complesso il voto che gli si può attribuire certamente sfiora l'ottimo.
Per il prosciutto, io preferisco un buon crudo del veneto, magari un S.D.
Saluti salumosi.
Marcello.

Secondo me non c'è assolutamente partita tra l'ACME ed il ROCO a favore del 656 di quest'ultima....
Basta pensare al fatto che il Roco in maniera perfetta riporta , senza dover montarli a parte , la tuberia e gli smorzatori completi che non ne inificiano la circolabilità (per l'ACME mi sembra non sia proprio cosi'....)
il frontale , i dettagli dei carrelli , i corrimano di accesso alle cabine , la colorazione , le scritte , i PANTOGRAFI!!!! . i particolari dell'imperiale , TUTTO MALEDETTAMENTE A FAVORE DI ROCO per non parlare della MOTORIZZAZIONE....
Secondo me. ad esser davvero obiettivi , solo la colorazione delle scalette può essere un punticinoinoino a favore di ACME.
Saluti.....

ragazzi, quì non ci si capisce nulla.
tra urli (maiuscolo) e personali opinioni spesso neanche spiegate non ci si capisce più nulla.

Se conosco i perfezionamenti da apportare ad un modello posso sapere se sono in grado di farli
e se lo sono posso valutare se mi va di comprarlo per impegnarmi a farli o no.

altrimenti non ci si capisce nulla e si evidenza un dibattito tra piccoli pseudopartiti schierati secondo i vari produttori.

A chi altro fa lo stesso effetto che fa a me?

frastornati saluti

Andrea

C'è qualcosa di strano che non torna in questo caimano roco, perlomeno per chi come me, l'ha visto a Novegro o più semplicemente sul sito gfc.Il caimano esposto a Novegro che tutti (a parte i filoacme ) abbiamo apprezzato, montava le ghiere dei fanali del 636 quindi molto belle e soprattutto giuste, i respingenti erano giustamente blu e i rlievi tachimetrici con i rispettivi cavetti sulle boccole dei carrelli erano molto belli e sottili, mancavano solo i tergicristalli. Sulla foto del caimano del solito negozio toscano si vedono delle ghiere dei fanali totalmente differenti e grossolane, respingenti neri e i cavetti sulle boccole, ingrossati a tal punto da sembrare in scala 0 e come ultimo sono stati inseriti dei tergi sempre grossolani. E' possibile sapere perchè in questi due mesi il modello è stato brutalizzato e soprattutto perchè non è più conforme a quello che appare sul sito gfc. Chi ne sa qualcosa gfc compresa......ci illumini.Grazie.

http://www.george-gina-lucy.com/

se dovete prendervi a borsettate, fatelo con stile!

uuuuu pazza...

Però vojo quella in pelle di caimano!!! Almeno rimane in tema...

possibilmente con gli aggiuntivi in scalal esatta e del colore giusto!!

quoto e rilancio...

E mettiamogli pure i tergicristalli nel conto.....