Madalex ha scritto:
Per il fogliame, ho più o meno capito che le ditte usano sminuzzare legno molto finemente, ma non si tratta di segatura. Ancora non sono riuscito ad ottenere qualcosa di simile a ciò che si trova in commercio (vedi lineasecondaria e simili) e non è facile "fissare" un colore decente su tale supporto.
Sto perfezionando una tecnica economica e un un certo senso banale per ottenere erba e fogliame per alberi attraverso la segatura di legno.
Occorre fare parecchie prove fino a quando si padroneggiano abilmente gli ingredienti nelle loro quantità e nei tempi di lavorazione.
Ci si procura della segatura da un falegname o addirittura in vendita a sacchi grandi di vari kg nei brico-center della vostra zona: € 4,90. Ovviamente è segatura di origine dubbia e di varia pezzatura. Se volete fare i perfezionisti, la vagliate con un colino per selezionare quella dalle dimensioni che vi occorrono.
Nel suddetto bricocenter vi procurate anche un tubetto di colla vinilica e un colorante in tinta per acqua, cioè quelle boccettine di colore naturale (tempere??) molto concentrato che si usano per dipingere le pareti allungandoli con acqua. Di solito costano dai 1 ai 2 Euro...
Se volete rinforzare l'effetto prendete anche della tempera pronta (quella che usano i bambini nelle scuole materne, venduta a bottiglia da mezzo litro...o in flaconi piu economici e piu piccoli).
Riempite un secchio a un terzo con la segatura, poi versate l'acqua e create una pasta mescolando, fino a quando l'acqua non viene assorbita e il contenuto diventa viscoso. Continuate a versare fino a quando la segatura non rifiuta l'acqua (aumenta di volume, motivo per cui non è una buona idea riempire piu di metà secchio quando è secca).
Quando rimangono 1-2 cm di acqua sopra la segatura a riposo, versateci dentro la boccetta di colorante concentrato e mescolate per un 20 minuti.
Di tanto in tanto metteteci un po di colla vinilica, senza esagerare. La colla non deve legare la segatura, ma asciugando aiuterà a rafforzare il fissaggio del colore che altrimenti sbiadisce molto.
Le tempere pronte che usano i bambini invece, vi servono per "virare" il colore e correggere un po. Non preoccupatevi se per ogni "sessione" di colorazione se ne vanno via flaconi interi, è normale.
Quando il colore della segatura, mescolando, vi sembra soddisfacente, smettete di aggiungere coloranti e continuate a mescolare la "minestra" per una mezzoretta.
Lasciare poi per 3-4 giorni il contenuto a decantare nel secchio.
Dopo, formate un "letto" con dei giornali vecchi sopra una superficie orizzontale ma non pregiata (io uso un vecchio tavolaccio da picnic e il lavoro lo faccio nella cantina).
Vuotate l'acqua colorata in eccesso molto lentamente facendo attenzione a non versare la segatura. Strizzate la segatura con la spatola e poi ripetete l'operazione.
Quando vi sembra abbastanza iniziate a stendere sul letto di carta da giornale la segatura con la spatola, a non più di 1cm circa di spessore. Più superficie ricoprite e più sottile è lo strato di segatura, meglio è in quanto accellerate l'essicamento.
Lasciate asciugare per un 2-3 giorni e poi cambiate il letto di quotidiani, buttando quello bagnato. La carta infatti assorbirà moltissimo sia il colore in eccesso che l'acqua.
Di solito dopo 5 gg mediamente potete mettere tutto in un sacchetto di nylon man mano che asciuga completamente. Solo in quel momento vi renderete conto del risultato cromatico e così la volta dopo imparerete a dosare meglio le quantità.
Con questo sistema ho fatto parecchi sacchi da chilo di "erba" modellistica tipo quella che una volta vendeva la faller, e trovo non abbia nulla da meno di quella che si compera in sacchettini da 4 euro nei negozi.
Se ripetete più volte questo processo, nel tempo otterrete un campionario molto vario di "erbe" dai cromatismi differenziati, che potrete mescolare anche fra loro a cercare i toni desiderati nel plastico.