SAFF sostiene il tram di Firenze
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Non capisco l'ignoranza di certa gente che si vuole tenere tutto lo smog e respirare fumo, mentre c'è un alternativa che si chiama tram che invece che aumentare le vibrazioni le ridurrebbe in maniera netta.
A Firenze c'è una fetta della popolazione che comprende Forza Italia e soci, che si è schierata contro la tramvia, e si direbbe favorevole alla metropolitana leggera, ovvero un bel buco sotto la città.
Da contrario come sono al passante della TAV sotto la città, mi domando se le prediche di certe persone sarà l'ora che vadano a quel paese, visto che si dice no al passante...
C'è addirittura chi ama tutto questo traffico, quest'aria da alta montagna, nella quale penso sia una cosa da nulla prendere il cancro, tra polveri pesanti e CO2.
Mentre una distesa di pannelli solari nei pressi del capoluogo toscano potrebbe risolvere i problemi, magari del tipo che ha inventato Carlo Rubbia, che fornirebbero molta più energia di quelli tradizionali.
Se fossi cittadino fiorentino voterei NO, ovvero un voto a favore alla tramvia, visto che nelle vie fiorentine autoveicoli e pedoni hanno una convivenza stretta che talvolta arriva a livelli di alto rischio per l'incolumità pubblica.
Inoltre il traffico automobilistico provoca vibrazioni continue, un tram (che è leggero e non un treno come dicono certe teste dure) se provocherà sì, ma non continuatamente.
Poi attenzione, o fiorentini, a come voterete, perchè il referendum mi risulta un pochino fraudolento: SI vorrà dire NO alla tramvia e NO vorrà dire SI alla tramvia.
Spero di essermi spiegato...

Ho visto , qualche giorno fà , su una emittente toscana , proprio questo refenrendum , pubblicizzato da Sgarbi , incitando la gente a votare si , dicendo chiaramente , che per non volere il tram a Firenze bisognerebbe votare SI . !!
Roba da matti !!
Che si tenghino lo smog !!

Per fortuna ci sono anche gli spot a favore del NO!
E poi, anche se non ne sapessi nulla, a me basta che lo abbia detto sgarbi per essere di parere contrario.

ciao, renzo.

Purtroppo c' è molta disinformazione (foto simulate, cordoli descritti come muri anti tank alberi non coinvolti nel percorso indicati come da abbbattere ecc. ecc.) ed anche il comune e la parte politica che lo esprime, ovviamente sostenitori della tramvia, non mi sembrano impegnati al massimo. Per non parlare della pubblicità: oggi nel giornale fiorentino per eccellenza (sicuramente non di sinistra) c' erano tre dico tre inserzioni tutte contro la tranvia di cui una a tutta pagina (disponibilità economice ampissime o maxi sconti??).
Purtroppo la gente non vuole ragionare: quando ad un mio conoscente ho fatto presente quanti autobus passavano ogni giorno nella sua strada mi ha risposto 1) che non era vero - 2)quando gli ho ho fatto vedere le somme ha detto che i dati erano sbagliati - 3) quando gli ho fatto vedere le stampe degli orari dell' Ataf (società dei trasporti urbani fiorentina) che ci doveva comunque esserci uno sbaglio 4) quando gli ho chiesto quale ha detto che .... "comunque era contro". In realtà credo tema di avere meno parcheggio (marito, moglie figlio alle elementri con un suv, una megane scenic ed un maxi scooter c'è da capirlo.... ma il suo bimbo di 6 anni???che respira??).
Scusate lo sfogo ma veramente vedere una tale distorsione dei fatti mi fa stare male per non parlare del sottinteso desiderio di cristallizzare Firenze in un museo mentre deve essere una città viva e da vivere (ripetizione voluta).
Perdo un giorno di settimana bianca ma domenica a votare ci vado eccome.
Gianni de Bernardis

Chissà perchè in tante città dell'Europa i tram passano accanto a monumento importanti, tipo Lisbona dove i mitici tram gialli passano accanto al duomo e nessuno dice niente...
Ricordiamoci che fino al 1958 i tram passavano accanto al duomo facendo lo stesso percorso delle nuove linee, poi la mania del tutto gomma ha preso il sopravvento con i risultai che oggi tutti possiamo vedere. Al TG3 della Toscana, stasera hanno dato la parola A Razzanelli, promotore del referendum sottolineando lo scempio per i tram in centro, mentre il sindaco Domenici è risultato molto più efficace, ricordando anche che i fiorentini pagheranno più di un milione di € per la consultazione di domenica, che potevano essere meglio impiegati.

Il problema dei sistemi politici ad elevata democraticità e partecipazione attiva è che ogni imbecille può aprire liberamente bocca e dire stupidaggini.

E' una controindicazione ineludibile, bisogna farsene una ragione.

SIAMO L'UNICO PAESE EUROPEO CHE SI OPPONE IN MODO COSI' STUPIDO ALLE ROTAIE!!!!!! CHE VERGOGNA!!!! CHE IGNORANZA!!!! SPERIAMO VINCA CHI VUOLE IL TRAM......

In tutta questa discussione nessuno ha preso in considerazione
la spesa che dovrà sostenere il comune di Firenze,
per lo svolgimento del referendum....
Sono soldi pubblici che potevano essere investiti in maniera intelligente,
non per questa picca politica!!!!
Ciao, paolo bartolozzi.

Il parlamentare fiorentino Bonaiuti paragona il futuro tram di Firenze all'Eurostar: finchè avremo a Palazzo personaggi del genere noi italiani non andremo da nessuna parte. Quanto all'impatto di un tram senza linea aerea, come sarà nell'area del Duomo il tram fiorentino, invito i fiorentini e non a venire a vedere a Padova, in Prato della Valle, l'impatto dell'infrastruttura lungo la piazza. Altra cosa detta da Bonaiuti riguarda il fatto che i fiorentini cinquant'anni fa avevano fatto la scelta, sembra di capire innovativa, di togliere il tram: certo gli amministratori di allora dovevano essere delle "aquile" (senza nessuna offesa per questi stupendi animali)... come aquile sono coloro che si oppongono ai sistemi di trasporto innovativi. Invito il Bonaiuti ad andare a vedere paesi del terzo mondo come la Svizzera, Francia, Germania, Spagna, Austria dove ancora funzionano sistemi tranviari, evidentemente per lui retrogradi... Per cortesia ci vada in treno e non con l'auto, blu o grigia che sia

Non so se avete letto la pagina di campagna referendaria contro la tramvia apparsa oggi su "La Repubblica".

Probabilmente è apparsa solo sull'edizione di Firenze.

Siamo a livelli di cultura del trasporto (specialmente su ferro) da far rabbrividire.

Si possono gustare perle del tipo (cito a memoria, ma il succo è quello) :

"Il tram è a tutti gli effetti un vero e proprio treno, e quando il treno deraglia è sempre una catastrofe."

"La puleggia sulla parte superiore dei nuovi treni produrrà lo stesso fastidioso rumore di una grande friggitrice"

"Sarà un pericolo per i pedoni"

"Produrrà ingorghi e non si potrà più parcheggiare"

"Per far posto alla sede tramviaria sono stati abbattuti 1000 alberi in Via dello Statuto"

"Con un treno al minuto non si potrà più vedere il Duomo"

"Non si potrà più fermarsi con la macchina. Mai."




Lascio a voi i commenti....

Che amarezza!!!
Il bello che la popolazione crede a chi fa dichiarazioni così deliranti!!!!
Ciao, paolo bartolozzi.

Certo le dichiarazioni dei contrari sono scolvongenti, come quelle apparse nell'800 contro le linee ferroviarie!
L'unico che deve temere per la propria incolumità, sarà il Portalettere!
Sarà tutto il giorno in mezzo alla strada a fotografarlo!!!!
Fabrizio.

domani pranzo dei notram e poi si va a segare le rotaie della linea 1, per chi si vuole unire c'è ancora posto!

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Comunque penso che la politica, finalmente e una volta tanto, sia da lasciare completamente da parte.
Piuttosto bisognerebbe convincere, anche se ormai è tardi, tutti coloro che pensano che un tram faccia troppe vibrazioni, mentre in realtà è un mezzo leggero e agile, e proprio perchè viaggia su rotaie è più facile aumentarne la composizione.
Inoltre ne passerà uno ogni 5 minuti?
Bene, anzi benissimo.
Meglio che migliaia di autoveicoli e autobus che transitano continuamente provocando vibrazioni continue.