Un saluto a tutti!
Come da oggetto, vorrei fare un convoglietto militare ambientato tra la metà degli anni '30 ed i primissimi anni '40. Ho già qualche cingolato tipo M40 e M13/40... avevo pensato di caricarli sui carri P (visto che non superano le 15 t di peso), un Dm, una 100 porte 2°/3° verdi.... poi??? un carro scoperto con contraerea???
Qualche consiglio?? Riferimenti bibliografici o foto da passarmi??
Ringrazio tutti coloro che vorranno contribuire (specie Libli II )
A presto, Rokko.

Hai provato a cercare nel forum dato che di convogli militari sene gia parlato molte volte
Ciao

Ma dai!!! Veramente???

Ci sono anche i carri Poz di Rivarossi, non dovrebbero essere troppo fuoriscala

Adesso mi becco na bordata di mazzate... ma i Poz non sono quelli di origine americana ???

No i Poz dell'epoca erano soprattutto italiani, molti costruiti su telai di carrozze ex reti demolite. Una certa quantità erano di preda bellica (Prima Guerra Mondiale) ex tedeschi, austriaci o ungheresi. I Poz americani sono giunti dopo, per cui fuori dal tuo schema temporale.
Potresti usare i P (tipo Lima o Walshaert) visto il ridotto peso dei veicoli. I Lima andrebbero abbastanza bene ma hanno quella garitta totalmente sbasgliata!
Saluti
Carrista

Gli M13/40 sono entrati in servizio nella seconda metà del 40, l'anno prima il carro medio standard era l'M11/39 costruito in numero limitato e quasi tutti inviati in africa.
Il carro standard italiano negli anni 30 era l'L3/35 che veniva trasportato per lo più su strada (entrava nel cassone di un camion) o su apposito carrello
Ninni

Prima di tutto grazie a tutti per gli interventi!
Delucidazione: le denominazioni dei carri (per chi lo ignora) derivavano dall'accostamento del proprio peso e dell'anno di entrata in servizio...
- M13/40 (peso 13t e 1940 anno di entrata in servizio) modello migliorato del M11/39 e prodotto in diverse serie e migliorie fino al '41 ;
- M 40 ottenuto montando un obice da 75/18 con affusto a sfera sopra lo scafo modificato di un carro M13/40 ed entrato in servizio nel 1941 (denominato anche "semovente da 75/18 su scafo M40".
Mi sono tenuto un po' "largo" con l'ambientazione per i rotabili...
I mezzi disponibili sul mercato sono questi carri della "1-87 World Tanks depot", "ARTITEC MODELS" e qualche produzione artigianale per i camion (se ne avete qualcuno in particolare da indicare...).
C'è qualcosa che non è chiaro nel mio trafiletto di testa??
P.S. Libliiiiii, dove sei?????

Non voglio essere polemico sull'importanza delle forze corazzate italiane, ma mi sa che il treno militare più tipico sarebbe una tradotta di carri coperti per i fanti e gli animali da soma, e una qualche carrozza passeggeri per gli ufficiali.

Se c'e' anche dell'artiglieria aggiungi un qualche pianale con i cannoni e le rispettive trattrici (se non erano ippotrainati). La meccanizzazione dell'esercito italiano non era paragonabile a quella americana o anche tedesca!

Dei carri contraerei non credo fossero attuali prima degli sbarchi degli alleati in Sicilia/Italia, che avevano portato la minaccia dei cacciabombardieri anche in Italia.

ma chiaramente il tutto é molto meno impressionante che un trasporto di cari panter o Tigre.....

sebastiano

Non voglio certo entrare in competizione con libli, ma sui treni blindati sono abbastanza ferrato.
Come ha già detto sebamat, treni armati per traporto carri l'Italia non ne aveva perchè sino al 43 non c'era minaccia aerea sul territorio e in africa lo spostamento avveniva con "i propri mezzi".
Tuttavia il nostro Hobby è bello perchè ci dà la possibilità di forzare un po' la storia.
I Treni blindati italiani erano di due tipi: quelli di marina per la difesa costiera con cannoni da 152mm protetti da carri con 2 cannoni antiaerei da 76mm

e quelli usati in Jugoslavia composti da 1 carro con cannone da 47mm uno con 2 mitragliatrici breda da 20mm e un carro chiuso con 14 uomini.
Partendo da questa base e prendendo ad esempio i treni tedeschi io (parere personale) lo vedrei così:
Carro scudo con cannone da 47mm-Locomotiva (740 o altra)-carro a sponde basse con 2 cannoni antiaerei da 76mm- carro a sponde basse con 2 mitragliere breda da 20mm-carro semichiuso con mitragliatrici e mortaio-carri pianale con M13/40-carro a sponde basse con 2 mitragliatrici da 20mm-carro con cannone da 47mm
Ninni

Ragazzi... forse vi state facendo prendere troppo la mano!!!
Se rileggete bene il messaggio iniziale, la mia intenzione era solo quella di fare un piccolo convoglio trasporto mezzi/truppe... niente cannoni antinave o treni corazzati!!!
Giustamente qualcuno dice che non c'era bisogno della contraerea fino a prima dello sbarco degli alleati... pensavo almeno ad una piccola scorta armata con qualche mitragliatrice su pianale a sponde basse (interessante la foto del carro L con mitragliatrice)...
Ciao!

Potresti anche optare per qualcosa di più teutonico...

Dall'intervento tedesco nei Balcani, fino al termine del conflitto, interi treni di materiale bellico tedesco viaggiavano sulla rete FS...

Ora, esistono molte foto di tali treni... dipende da dove devi ambientare il convoglio...

Interessanti sono i convogli trasporto mezzi corazzati post 8 settembre (Br 52 e intere composizioni di Pz IV, Tiger e di Panther della 26^ )

Prima però hanno sicuramente attraversato la penisola tutti i mezzi diretti in Nord Africa, quindi Pz I, II , III, IV, Tiger, mezzi logistici, flak, artiglierie e compagnia bella...
Non esistono foto del loro viaggio, ma solo quelle dell'imbarco in Sicilia...


Se invece sei un cultore del made in Italy ho paura che tutto sommato tale traffico fosse alquanto sporadico, anche perchè tutti i carri dell'Ansaldo e le batterie della OTO, venivano spedite al fronte via Nave direttamente da Genova e Spezia.

Marco

A Lavorare!!!!

non è che ci sia molta documentazione,cosi a memoria l'unico carro armato,che poi era un semovente da 75 mm,su ferrovia che mi viene in mente è una nota fotografia dopo un bombardamento ,su di un carro a sponde basse ,foto apparsa su varie riviste.
I carri postati da ninni 56 ,ad esclusione di quello con 2 mitragliere che faceva parte dei treni armati della marina ,e della 5^ foto che rappresenta un carro del dopoguerra (anni '60)erano usati per le scorte in slovenia,ma con una mitragliera da 20 mm li ho visti (in un documentario eh.. ) anche in coda a treni che sembravano locali con in testa una 625 in Sicilia e sul continente,penso verso la fine del '42 o '43.
gli unici carri costruiti per il trasporto dei carri armati piu pesanti (P 40 ,praticamente mai entrato in servizio col Regio Esercito ,se li cuccarono i tedeschi!!) furono i Pmx poi Pcarx ,pianali a quattro assi ma non a carrelli,che furono replicati anche negli anni '50
a dire il vero l'esercito aveva dei carri strani per trasporti "particolari" anche in versione ibrida,un carrello a 2 assi posteriore e ad 1 asse anteriore in versione ferrovaria ,che diventavano due assi posteriori fissi ed un asse anteriore con ralla e sterzo quando cambiate le ruote diventava un "normale "rimorchio a tre assi stradale trainabile da autocarro ,ma qui siamo troppo nel particolare e vado OT.
L'uso dei pianali a due assi con sponde bassa era la norma per artiglierie, cingolati,camion,per questi ultimi erano state approntate delle slitte che ne permettevano il carico laterale e non di testa dai piani di carico scoperti ,la slitta col camion sopra ,parallela all'asse del carro veniva spinta anche a braccia sul cassone del carro dalla fiancata laterale.
Sebamat mi pare un po cattivo,con i soldati del Regio Esercito,anche dai racconti dei miei parenti,non ho mai sentito che viaggiassero nei carri chiusi,(nel dopoguerra si)ma quasi sempre centoporte a cassa in legno magari i comandi avevano i bagagliai protetti Dpz ....oppure carrozze salone blindate S 2xx ,specie in vicinanza del fronte o in territori come la Yugoslavia dove erano frequenti le azioni dei partigiani.
Furono modificati e dotati di cucine molti carri FFI ed FI,per le tradotte a lunga percorrenza.
Se trovo qualcosa metto foto piu avanti.
Giancarlo

Inoltre qualche spunto potresti prenderlo guardando i prodotti di "Cavalleria italiana", se non ricordo male su un TTM c'era un servizio in cui veniva montato, passo, passo, un pianale di loro produzione.
Ciao, Fabrizio.

Grande Libli !
Tra i vari dubbi, per esempio, ero indeciso se caricare quei mezzi descritti sui carri P a spondine oppure Po ... dipende dal peso che potevano trasportare e che ignoro (mi sembra fino a 20t per i carri P ??) Ora Libli mi dice che i carri P venivano caricati lateralmente, quindi vanno bene anche quelli con la garitta!!!
Grazie ad oltranza!