Ciao a tutti gli appassionati dell’epoca gloriosa delle vaporiere,
visto che il materiale rotabile svizzero era presente con una certa frequenza in Italia (almeno fino a Milano), e per rispondere ad una domanda di fermod, una rapida carrellata dell’evoluzione delle marcature delle carrozze passeggeri SBB. Essendo fatta sulla base di modelli in HO, non metto la mano sul fuoco per ogni minimo dettaglio delle scritte. Come referenza consiglio ‘W. Trüb Die personenwagen der SBB (Normalspur) 1902-1970 e+nachtrag 1971-77 ‘ Sonderdruck aus Eisenbahn Amateur (esaurito, ma lo si trova di tanto in tanto su ebay o borse). Un libretto molto interessante.
Alla formazione delle SBB (1902) le carrozze portavano una marcatura come la 3 assi C3ü Liliput.
Curiosamente, le carrozze a 4 assi avevano la marcatura con un carattere molto più grande (vedi modello C4ü Märklin, 1. in alto). Questo fatto l’ho controllato su varie decine di foto originali, e non é quindi una ‘sparata’ di Märklin.
Un qualche momento negli anni 20 (non so la data esatta) si passò alla marcatura della classe non più con cifre latine ma arabe ( III classe--> 3 Classe) vedi modello di C4ü Roco per il traffico interno.
Nel 1932-35 venne introdotta per la prima volta la marcatura con SBB-croce-CFF orizzontale in grandi caratteri e nr della carrozza agli estremi vedi carrozza ABCü4 RIC Metropolitan.
Questa marcatura e quella precedente hanno convissuto a lungo: parecchie foto mostrano ancora nella 2. metà degli anni ‘40 carrozze con la marcatura SBB/croce/CFF verticale.
Nel 1956 venne eliminata la 3. classe, e la rinumerazione avvenne alquanto in fretta.
Non so esattamente quando, ca fine anni 50 venne introdotta la linea gialla sopra i finestrini a marcare i vagoni di 1. classe (prima erano come il vagone A ‘leggero’ di Liliput, 3. dal basso).
Di questo vagone (e analogo di 2.) esisteva una variante attrezzata per viaggiare in Italia (in parte finirono acquistate di 2. mano alle FNM ed altre ferrovie private italiane negli anni 1980’s)
Nel 1969 venne introdotta la numerazione ele denominazioni UIC (ultime 2 carrozze: carrozza ‘pesante’ Roco e ‘ricostruita’ AB di Fleischmann, ce n’erano di simili ( a corridoio laterale) abilitate per l’estero, ma a mia conoscenza non ne esistono modelli in HO).
Un ultima nota: i mancorrenti pitturati di giallo c’erano giâ alla fine degli anni 50 (ho trovato una foto a colori del 1958) e non sono un’invenzione moderna. Nelle foto bianco nere é difficile dire se sono metalliche o gialle....
sebastiano