Buon giorno a tutti, sono “nuovo” del Forum e dunque mi presento: Giuliano, classe ’63, dunque quasi un ragazzino e il mio nick tradisce una grande passione per …….i rally!!
Già, ma sono anche papà di un maschietto di otto anni a cui sta nascendo l’interesse verso il modellismo (era ora! non è mai troppo presto!)
Nonostante il mio hobby da sempre siano appunto le auto da rally in scala 1/24, ho deciso con gioia di condividere con il mio piccolo questa nuova “avventura” e dunque ho solennemente promesso che COSTRUIRO’ PER LUI UN PLASTICO!
(anche per smentire le occhiate e i sorrisini ironici di mia moglie…..aahhh l’orgoglio..)
Dopo aver rispolverato i miei due start-set della Lima anni’70 e aver visitato un paio di volte il Museo Ferroviario di Savigliano con il suo bellissimo plastico digitalizzato sono rimasto “intrippato” anch’io, quindi di fianco ai numeri di ModelliAuto, nel mio studio, hanno iniziato ad aggiungersi quelli di TuttoTreno e TTModellismo.
Premesso che nei miei 30 anni di pratica modellistica penso di aver sviluppato una discreta manualità e fantasia nell’utilizzo dei più svariati ed anche poveri materiali, la cosa che mi spaventa maggiormente di questo hobby è la parte “dinamica” cioè l’impiantistica, oltre al dare un senso al paesaggio ricreando una morfologia del terreno realistica, che abbia un senso.
Per cominciare ho designato il locale dove collocherò il plastico, in una stanza al piano terreno della casa, stabilito le misure di massimo ingombro e posizionato sui cavalletti i piani d’appoggio, dopodiché ho iniziato ad immaginare il tracciato, immedesimandomi in mio figlio (cosa più facile di quanto crediate..) stabilendo quali debbano essere i requisiti fondamentali:
-tracciato ad anello perché l’”opera” dovrà divertire mio figlio e il p.a p. non penso sia molto apprezzato dai bambini nella logica del gioco, a meno che abbia dimensioni da fiera.
-doppio binario di linea per consentire (sempre che sia fattibile) la circolazione di due treni.
-sdoppiamenti di linea per permettere un minimo di manovra in zona stazione e il parcheggio di qualche convoglio od elettromotrice.
Per l’armamento avrei scelto i RocoLine 2,1 mm senza massicciata (o meglio, me li ha consigliati il negoziante) e per i rotabili vorrei orientarmi sui Hornby-Lima economici, queste scelte motivate dall’età di mio figlio e dal solito istinto di cercare il miglior rapporto qualità/prezzo, poi più avanti, se son rose….si vedrà.
Ok, lo ammetto, non vedo l’ora di iniziare, temo che con mio figlio più che giocare ci dovrò litigare!
Detto questo e scusandomi con voi per tutte le sciocchezze introduttive che vi siete dovute sorbire, vengo al sodo: allego lo schema del tracciato che ho pensato e che riprende i requisiti minimi di cui sopra, disegnato al tecnigrafo scala 1/10 (ho provato a farlo con la demo di WinTrack ma non ho trovato nella libreria i RocoLine).
Naturalmente nasconderei in galleria le curve meno realistiche lasciando in vista i rettilinei e la esse di ingresso stazione, inoltre vorrei posare il rettilineo più esterno opposto alla stazione ad un livello più alto rispetto all’altro, per giustificare una struttura tipo ponte ad arcate o muraglione.
Da questo momento sono 10.000 i dubbi e quesiti che mi vengono in mente ma vorrei iniziare per gradi e dal punto giusto dunque…..CHE FACCIO??
VI PREGO AIUTATEMI e siate buoni…
