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MessaggioInviato: lunedì 11 agosto 2008, 23:33 
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Iscritto il: sabato 26 luglio 2008, 15:48
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Località: soresina
“Amato”… Omnibus
ti sono grato per la tua generosità; le tabelle relative agli orari ferroviari mi hanno chiarito molte cose. Complimenti per la tua forte passione che si “sente” e per il tuo archivio storico che immagino ricco in materia. Le informazioni che tutti, qui, hanno contribuito a fornirmi hanno permesso di conoscere e riscrivere molte cose che nessuno, fra la mia piccola comunità, conosceva o che conosceva in modo erroneo o parziale.
Io, per esempio, ritenevo che il viaggio fra Cremona e Rovato fosse continuo, mentre invece, ho rilevato che non era così: se un passeggero saliva a Cremona alle ore 7,30, giungeva a Soncino alle 8,47 per poi ripartire alle ore 16,15 e giungere a Rovato città alle 17,17. Se proseguiva, poi, per Edolo vi giungeva alle 21,11.
Caspita… !!!
Senti, ma che significano le indicazioni “locale” e “misto”, ed i relativi numeri 12 62 16 64 ecc. ?
Ma la stazione di Soncino, similmente a quella di Soresina, era di testa ?
A Soresina c’era una piattaforma girevole adiacente alla stazione che permetteva di ruotare le locomotive per invertirne il senso di marcia.
Qualcuna avrà delle foto di quella piattaforma girevole ?
Avevo dichiarato che qualora avessi potuto avere cognizione dei tempi di percorrenza dei convogli su questa linea avrei smesso di rompervi le scatole, ma “l’appetito vien mangiando”…
chiedo
le due automotrici AN 60 ed AN 64, in fotografia nel post in data 28 luglio, di Stefano Paolini, sono entrambe di fabbricazione FIAT o BREDA, o l’una FIAT e l’altra BREDA ?
Una benedizione a tutti da Alberto


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MessaggioInviato: martedì 12 agosto 2008, 3:11 
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Iscritto il: mercoledì 24 gennaio 2007, 11:50
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Località: Venezia
Ti rispondo solo parzialmente, sperando di portare il mio modesto contributo.

Per quel che riguarda la designazione dei treni in orario, "locale" dovrebbe indicare un normale treno passeggeri che ferma in tutte le stazioni (tale denominazione è stata in uso anche presso le FS dal 1968 al 1993, se non erro), mentre il "misto" dovrebbe essere un treno che reca in composizione sia carrozze viaggiatori, sia carri merci. Uso il condizionale, perché non so se per la SNFT queste denominazioni avessero qualche altro significato particolare: chi è più esperto di me mi correggerà.

Quanto alle automotrici nelle foto del sito di Stefano Paolini:

La An 60.212 e l'altra automotrice, fotografate da Roberto Cocchi a Iseo nel 1979, sono sicuramente di fabbricazione Fiat, e somigliano ai tipi FS ALn 56 e ALn 556.1200 (potrebbe essere questa la loro origine): infatti tutte le automotrici termiche Fiat degli anni '30 presentano quella particolare estetica, simile alle auto dell'epoca, con la grossa calandra del radiatore in evidenza su un frontale arrotondato, scandito da numerosi finestrini. Noterai che l'automotrice a destra ha il frontale leggermente inclinato, mentre quella a sinistra ha un profilo verticale: ciononostante le somiglianze estetiche sono evidenti. Si vedano, ad esempio, i due vetri centrali di ogni cabina, sagomati grossomodo "a trapezio" per assecondare l'ingombro del radiatore; oppure (anche se in questa foto non è evidente) la fiancata formata da varie pannellature, sulle cui giunzioni venivano fissate delle striscioline metalliche verticali dette "coprigiunti". Automotrici di questo tipo sono state molto comuni, sia in FS che presso le ferrovie concesse, tra gli anni '30 e gli anni '70. Alcune ALn 556 Fiat, al termine della carriera, furono vendute dalle FS alla Ferrovia Suzzara Ferrara, dove rimasero in servizio fino agli anni '80; il personale FSF e i viaggiatori le avevano soprannominate "Topolino", per la loro somiglianza con l'omonima auto (radiatore "a scudo", "parafanghi" arrotondati e sporgenti, eccetera).

La An 64.103 è invece sicuramente di costruzione Breda, e corrisponde al tipo ALn 56.2000 FS: si riconosce facilmente, perché la Breda, in quegli stessi anni '30, cercò di conferire un'estetica più "moderna" alla stessa tipologia di rotabile, l'automotrice termica. Si nota infatti la linea più slanciata, quasi "futurista", con un profilo verticale nella parte bassa della cabina e molto inclinato, invece, nella parte vetrata, in alto; nonché la fiancata liscia, in acciaio saldato, senza coprigiunti e quindi molto più "pulita" e filante delle Fiat.

Se hai voglia di approfondire un po' il tema, visita il sito di Paolini e dalla home page clicca su -> "archivio" -> "le F.S." -> "automotrici" e poi sulle pagine dedicate alle ALn 56/556 Fiat e Breda. Il design dei mezzi ferroviari italiani degli anni '30 - '50 è un argomento alquanto interessante.

Ciao
Andy


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 Oggetto del messaggio: Re: LINEA FERROVIARIA CREMONA ROVATO EDOLO
MessaggioInviato: martedì 12 agosto 2008, 11:21 
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Iscritto il: mercoledì 28 maggio 2008, 23:05
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Omnibus ha scritto:
Non ho trovato orari del dopoguerra, ma spero possano interessare anche questi due del 1942.
:wink: Omnibus


Grazie x aver postato questi orari sono molto interessanti!!
Tra l'altro nella dettagliata pagina di wikipedia ho visto che la tabella relativa alla linea non c'è....
In questi giorni vedo di crearla...

Ho provato a guardare su google earth e simili se riuscivo a vedere il tracciato della linea ma proprio non ci riesco... si intravede solo una traccia tra orzivecchi e corzano...

Possibile che non ce ne sia traccia o sono io che mi sbaglio? Il vecchio tratto tra paderno e iseo è stato smantellato molti anni prima eppure è riconoscibilissimo.... :?


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MessaggioInviato: martedì 12 agosto 2008, 15:34 
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Iscritto il: sabato 26 luglio 2008, 15:48
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Località: soresina
Ciao ANDY
grazie delle chiarissime e preziose indicazioni. La foto che io possiedo (che è pure pubblicata sul volume "Treni di Lombardia") è quella scattata alla stazione di Soresina con l’automotrice An60, identica all’automotrice di sinistra nella foto presentata da Paolini: si tratta quindi di una Fiat.
Okkkkkkkkkkkkkkkkkkkkk
Chiarissimo il concetto di treno “locale” e treno “misto”… !!!
“…Vedere e far vedere chiaro è una grande dote….”
Ciao e grazie ancora.
Alberto


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MessaggioInviato: martedì 19 agosto 2008, 10:18 
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Iscritto il: martedì 7 febbraio 2006, 9:37
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Da Cremona a Rovato corre anche la linea FS; dubito che la relazione Cremona Rovato via Soncino potesse essere sufficientemente competitiva con la linea statale.
Non mi stupirei se, nell'atto della concessione, fosse esclusa la possibilità di corse dirette in concorrenza con FS; del resto, l'ostracismo di FS verso la SNFT, in particolare per la linea di Cremona, è dimostrato dal forte ritardo con cui venne attivato il collegamento fra le stazioni di Cremona FS e SNFT (Porta Milano).
Saluti
AFederici


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MessaggioInviato: martedì 19 agosto 2008, 11:19 
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Iscritto il: domenica 2 luglio 2006, 22:21
Messaggi: 422
A Federici ha scritto:
Da Cremona a Rovato corre anche la linea FS; dubito che la relazione Cremona Rovato via Soncino potesse essere sufficientemente competitiva con la linea statale.
Non mi stupirei se, nell'atto della concessione, fosse esclusa la possibilità di corse dirette in concorrenza con FS; del resto, l'ostracismo di FS verso la SNFT, in particolare per la linea di Cremona, è dimostrato dal forte ritardo con cui venne attivato il collegamento fra le stazioni di Cremona FS e SNFT (Porta Milano).
Saluti
AFederici


Scusa Andrea , ma sei sicuro che tra Cremona e rovato ci sia anche la linea Fs ?????
SalutoNi
Mario


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MessaggioInviato: martedì 19 agosto 2008, 11:52 
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Iscritto il: mercoledì 9 agosto 2006, 18:08
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Per andare da Cremona a Rovato avevi e hai due soluzioni.
La prima passando per Olmeneta e Brescia, la seconda passando per Olmeneta, Crema e Treviglio; quest'ultima leggermente più lunga.
Una linea ferroviaria, però, non ha lo scopo di collegare esclusivamente le due estremità ma è necessaria per servire le numerose altre località poste tra i due terminali ed è da queste che riceve traffico. Località come Orzinuovi e Soncino non erano neanche allora dei modesti villaggi ma già delle attive cittadine agricolo/industriali. Ma il discorso è altrettanto valido per le numerose altre località servite.
L'utilizzo di Cremona FS era soprattutto in funzione viaggiatori mentre l'interscambio merci era a Soresina e, poi, anche a Rovato. Non dimentichiamo che un tempo il trasporto merci su rotaia non aveva concorrenza e rappresentava un importante introito per le aziende esercenti, a volte molto di più rispetto a quanto dato dal traffico viaggiatori.
Saluti


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MessaggioInviato: martedì 19 agosto 2008, 16:17 
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Iscritto il: lunedì 30 gennaio 2006, 0:00
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Spero di non fare una cosa sconveniente (nel qual caso mi scuso subito), ma sfogliando vecchie annate delle mie riviste ho trovato, sul N. 33 de "I Treni oggi" del novembre 1983, un racconto di un frequentatore di questa linea.

http://img156.imageshack.us/img156/5403/snftyy9.jpg

Vista l'età dell'articolo e l'argomento trattato in questo filetto, ho osato la citazione.
Non voletemene. :D
Massimo


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MessaggioInviato: giovedì 21 agosto 2008, 14:01 
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Iscritto il: sabato 26 luglio 2008, 15:48
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Località: soresina
Per Massimo Di Vico
ehi… mi è piaciuto tantissimo l’articolo di Giovanni Zanasi, pubblicato nel tuo post. A tale proposito desidererei conoscere il titolo e il numero della rivista cui si riferisce l’articolo, in quanto chiederei alla redazione del periodico l’autorizzazione per la sua pubblicazione sul giornale del mio Comune [prima o poi riuscirò anche a rintracciare lo Zanasi, che risulta emigrato a Cagliari agli inizi degli anni '50].
Ciao e grazie anticipatamente.
Cordialmente
Alberto


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MessaggioInviato: giovedì 21 agosto 2008, 22:46 
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Iscritto il: lunedì 30 gennaio 2006, 0:00
Messaggi: 778
Sono veramente contento di averti fornito materiale utile :D , per il resto, quanto mi chiedi è già scritto nel post :wink: .
Manca solo il numero della pagina che, guarda caso, è in fondo alla copia :wink:
Gran bella cosa l'entusiasmo ( :P ) .... Sarà un articolo gagliardo è chi lo leggerà dirà: "Però, avevamo anche questo e non lo sapevamo!".
Buon lavoro e facci sapere, in bocca al lupo! (Povera bestia! Il Lupo, ovviamente :P )
Massimo


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MessaggioInviato: venerdì 22 agosto 2008, 23:42 
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Iscritto il: sabato 26 luglio 2008, 15:48
Messaggi: 14
Località: soresina
Maximo… ok
talmente la foga che ingoio intere frasi senza leggerle…
Scoperto finalmente nel tuo post titolo e numero periodico !!!
Tutto per bene !
Cordialmente
Alberto


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 Oggetto del messaggio: Re: LINEA FERROVIARIA CREMONA ROVATO EDOLO
MessaggioInviato: lunedì 25 agosto 2008, 20:09 
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Iscritto il: martedì 28 marzo 2006, 17:03
Messaggi: 32331
Località: Dove i treni sono a vapore e gli scambi a mano
alberto ha scritto:
Senti, ma che significano le indicazioni “locale” e “misto”, ed i relativi numeri 12 62 16 64 ecc.?
Ma la stazione di Soncino, similmente a quella di Soresina, era di testa?
A Soresina c’era una piattaforma girevole adiacente alla stazione che permetteva di ruotare le locomotive per invertirne il senso di marcia.
Qualcuna avrà delle foto di quella piattaforma girevole?
I numeri sono l’identificativo dei treni: pari per i treni che viaggiano da sud a nord (da Cremona a Iseo e da Brescia a Edolo), dispari viceversa.
Locale e misto sono due categorie con cui vengono classificati i treni e corrispondevano agli accelerati e agli omnibus delle FS. Gli omnibus e i misti erano treni che svolgevano tutti i servizi viaggiatori e merci, mentre i locali e gli accelerati svolgevano solo servizio viaggiatori in tutte le località; avendo una velocità commerciale più celere rispetto agli omnibus, gli accelerati vennero così denominati.

Inserisco questi particolari di mappe del 1939 edite dalla Consociazione Turistica Italiana (italianizzazione fascista del Touring Club Italiano) che riportano il tracciato della ferrovia Cremona – Soresina – Soncino – Rovato – Iseo.
Osservando con attenzione la cartina più grande, si vede che Soncino era collegato con Brescia anche con una tranvia.
Immagine
Nel primo ingrandimento è interessante seguire il tracciato della tratta da Cremona a Soresina. La stazione di Soresina era affiancata e raccordata a quella FS; era di regresso (i treni dovevano invertire il senso di marcia per il loro proseguimento) e quindi i treni Cremona – Soncino erano effettuati con automotrici, visti anche i tempi di sosta a Soresina.
Immagine
Nel secondo ingrandimento è interessante notare l’insieme di linee e raccordi che collegavano tra loro Brescia, Rovato e Iseo.
Immagine
Omnibus


Ultima modifica di Omnibus il venerdì 19 settembre 2008, 8:29, modificato 1 volta in totale.

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MessaggioInviato: martedì 26 agosto 2008, 13:05 
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Iscritto il: mercoledì 28 maggio 2008, 23:05
Messaggi: 60
mamma che spettacolo...
grazie x questa immagine!


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MessaggioInviato: martedì 26 agosto 2008, 16:34 
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Iscritto il: mercoledì 9 agosto 2006, 18:08
Messaggi: 806
Conosco molto bene quelle carte della CTI (TCI) perchè le posseggo anch'io.
Interessante la rete della Società Tramvie Elettriche Bresciane, già Società Elettrica Bresciana. Proprio la Brescia-Soncino fu una delle ultime ad essere elettrificata e deviata per servire anche Travagliato.
In precedenza, poi, va ricordato che Soncino era un centro tranviario di primo ordine per avere, oltre alla linea per Brescia, anche quella per Bergamo e quella per Lodi, entrambe a vapore, che però nei primi anni trenta erano già state sostituite con autobus.
Ancora un particolare. La Brescia-Soncino era in realtà una Brescia-Ponte Oglio in quanto il breve tratto fino a Soncino è in Provincia di Cremona ed aveva una concessione separata.
Ora una domanda: ma quel breve raccordo tra Paderno Franciacorta e Passirano è mai stato costruito? Viene riportato sulle carte però non ho mai trovato nulla in merito.
Saluti


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MessaggioInviato: martedì 26 agosto 2008, 16:56 
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Iscritto il: giovedì 12 gennaio 2006, 8:32
Messaggi: 906
Non sapevo nulla anch'io del triangolo, ma guardando google maps......

http://maps.google.com/maps?f=q&hl=it&g ... 9&t=k&z=16


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