Mi torna in mente che negli anni 60 il buon Briano spiegava in un ben documentato articolo come, vista l'impossibilita' di rispettare la scala esatta in ogni particolare, fosse molto piu' importante "barare" artisticamente in modo tale da far apparire all'occhio dell'osservatore il modello quanto piu' "simile" possibile al reale .

Questo avviene spessissimo per quanto riguarda il rodiggio dove, vista l'altezza esasperatamente fuori scala del bordino modellistico, ci si prende delle belle licenze.

Prima o poi bisognera' far tornare alla luce quegli articoli.

Antonello

Questo thread è inutile e verrà terminato!

E che hai comperato tutto il sito, visto che decidi tu quale 3ead chiudere e quale no??????
Ciaoooooo

Buona giornata a tutti,per me questa discussione non è da cancellare ,apparte il discorso iniziale di tartaruga70-forse un pò troppo "arrabbiato"-stanno venendo fuori cose molto interessanti,riguardo ai gusti e le preferenze di tutti noi ed è giusto che tutti le rispettino.
Probabilmente tartaruga 70, si è ipermalito perchè non ha ricevuto replica da nessuno,per un'intervento "lanciato in altro 3d, pari pari uguale a quello iniziale postato quì ed ha voluto a tutti i costi-questa è una mia supposizione-tastare il terreno sul gradimento dei modelli fuori scala,che lui tanto odia .
facendo due conti , supponendo che è nato nel 1970, non sono molti anni che pratica questo bellissimo passatempo e comunque dovrebbe aver iniziato a comprare treni in piena "esplosione" della scala esatta,quindi non ha avuto il tempo materiale,di potersi innamorare di quei modelli che per noi ormai vicini alla cinquantina,erano il sogno quotidiano.
Ovviamente negli anni, anche buona parte di noi nati col fuori scala,ci siamo convertiti a quella canonica,personalmente rimpiango l'emozione di quei momenti in cui potevo andare a Firenze a comprare qualche "trenino"-come li chiamava mio babbo-e non rinnegherò mai quell'epoca e soprattutto quei modelli ,che conservo ancora gelosamente.
Saluti paolo bartolozzi.