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MessaggioInviato: lunedì 27 marzo 2006, 13:57 
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Iscritto il: lunedì 23 gennaio 2006, 8:30
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Io penso che chiunque provi -sul serio- il digitale, poi non riesca più a tornare indietro...è difficile provare l'ebbrezza della libertà di movimento e poi ripiombare nella triste logica di 1000 sezionamenti facendo finta di nulla...

Vero è che chiunque può e deve diverirsi come vuole, quindi... :wink:


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MessaggioInviato: lunedì 27 marzo 2006, 14:07 
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Iscritto il: mercoledì 1 febbraio 2006, 12:40
Messaggi: 2815
Località: Bracciano (Roma)
Se hai un pò di dimestichezza con l'elettronica (ma ne serve veramente poca) perchè non colleghi il PC al booster del locotopo Roco?
Ottieni una super centrale con spesa irrisoria e piloti il tutto con programmi free. Puoi configurare tutte le CV delle tue macchine in modo molto più ergonomico rispetto a qualsivoglia centrale.
Ti posso dire che io uso l'Intellibox sul plastico e PC + booster locotopo per programmare le locomotive.....
Pensa solo al fatto che puoi salvare su un file la configurazione della tua locomotiva e ricaricarla ogni volta che sperimenti nuove curve.
Se digitalizzi un'unità gemella puoi copiare in un colpo solo la
configurazione sulla nuova macchina.
Consiglio caldamente questa soluzione a bassissimo costo per tutti coloro
che vogliono avvicinarsi al digitale evoluto senza spendere troppo soldi.
Dimenticavo: il tutto funziona anche con un PC semi-ciofeca, quello che avevi accantonato un paio d'anni fa e non ti decidi a buttarlo perchè l'avevi pagato un sacco di soldi anche se ora non vale più niente......
Se vuoi maggiori informazioni su come fare i collegamenti leggi il penultimo numero di TTM oppure vai su DCC world e trovi le istruzioni passo passo.


saluti

Luca


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MessaggioInviato: lunedì 27 marzo 2006, 14:14 
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Iscritto il: lunedì 23 gennaio 2006, 15:15
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Località: Trieste
BRENNERLOK ha scritto:
Invece con analogico basta mettere un circuito di blocco e tutto fila liscio,le manovre avvengono con una macchina per volta in tutta sicurezza,magari con qualche sezione in piu' ma in sicurezza;tanto anche con il digitale le manovre devono avvenire con una macchina per volta altrimenti rischi il caos


In analogico o digitale basta imitare la realtà anche sotto questo punto di vista nel senso che se tutti vogliono fare i macchinisti e nessuno il DM è ovvio che prima o poi ci scappa il disastro.


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MessaggioInviato: lunedì 27 marzo 2006, 19:33 
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Iscritto il: martedì 17 gennaio 2006, 17:58
Messaggi: 792
Località: La Spezia, east coast
Allora ne approfitto,visto che sono completamente digiuno del DCC,devo ancora comprare tutto,vorrei un consiglio :Per un tracciato (linea di parata) a binario semplice i cui estremi sono 2 racchette di ritorno formate da 6 binari di ricovero.
Dalla linea di parata si stacca una linea sempre a binario semplice che porta a una piccola stazione di testa,con scalo merci,raccordo industriale e deposito locomotive.
Il mio sogno sarebbe quello di vedere transitare i treni lungo la linea di parata in sequenza automatica tra i due cappi,e "prendere" quelli che voglio per mandarli in stazione.
Il computer ce l'ho,non sò che programmi bisogna comprare,e infine che tipo di centralina occorre.
Grazie mille a tutti Max


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MessaggioInviato: lunedì 27 marzo 2006, 20:06 
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Iscritto il: sabato 14 gennaio 2006, 13:02
Messaggi: 2723
Località: ROMA
Per quello che vuoi fare tu non serve il digitale,bastera' far partire il primo treno e lui quando torna nel fascio nascosto,tramite un pedale o simile farà partire il secondo e cosi' via.E' solo un gioco di rele' da collegare appositamente.Tutto ad un costo minimo senza i megaprezzi del digitale(centrale,decoder,booster,eccc...)Su di una rivista del settore c'era tutto schematizzato......
Auguri


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 Oggetto del messaggio: NON DATE RETTA A BRENNERLOK!
MessaggioInviato: lunedì 27 marzo 2006, 20:33 
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Iscritto il: lunedì 30 gennaio 2006, 16:32
Messaggi: 104
Località: Roma
E' inutile che ti nascondi: ho capito chi sei, e confessa a tutti che, quando vieni a casa mia, ti sbizzarrisci con le manovre in digitale!!! :D :D :D

Scherzi a parte: il digitale e' perfetto per plastici (o anche semplici circuiti di binario, anzi!) in cui volersi sbizzarrire con le manovre, ed e' altrettanto perfetto se si vuole gestire i convogli in piu' persone.

L'unica regola da rispettare, in questo caso, e' di avere almeno un controller per ogni operatore, e possibilmente di avere un "supervisore di traffico" (esattamente come nella realta', del resto): gli "scontri" sono sempre avvenuti quando queste regole non le abbiamo rispettate.

Inoltre il plastico non deve essere troppo "contorto": piu' ci sono tratti nascosti (come nel caso del plastico del nostro amico dove avvenivano gli "incidenti") e piu' ci sono rischi di "catastrofi", faclimente mitigabili tra l'altro evitando di mandare i convogli a "tutta velocita'".


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MessaggioInviato: lunedì 27 marzo 2006, 21:42 
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Iscritto il: giovedì 19 gennaio 2006, 22:36
Messaggi: 91
Località: Padova
Anche nel digitale puoi mettere i sistemi di blocco.
Nell'analogico, se non hai sistemi di blocco, rischi incidenti come nel digitale (prova a mandare più treni nella stessa tratta, ti ritrovi sempre con quello dietro che è più veloce)
In analogico gli incidenti frontali nella stessa tratta non li puoi fare, ma i frontali presi di striscio sugli scambi e gli incroci, li puoi fare come nel digitale.
Non ci vedo molte differenze sotto il profilo "incidenti" in tutti e due i casi basta stare attenti a quello che si fa.

Ciao

Al


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MessaggioInviato: lunedì 27 marzo 2006, 22:04 
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Nome: Alfredo Forte
Iscritto il: domenica 15 gennaio 2006, 17:54
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Località: Empoli - FI
Visto e considerato tutto ho una perplessita' comunque sui sistemi digitali.Come gestire gli stop temporizzati.?
In analogico si poteva usufruire dei temporizzatori tipo quelli regolabili Fleischmann tuttora in produzione.
Sul mio modesto plastico in costruzione ( viewtopic.php?t=116&postdays=0&postorder=asc&start=90 ) avrei l'esigenza di stoppare i convogli a meta' strada in entrambe i sensi di marcia nella parte nascosta all' altezza dell' elicoidale. Come fare in digitale ?
Chissa' forse mi potete aiutare !


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MessaggioInviato: lunedì 27 marzo 2006, 22:08 
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Iscritto il: lunedì 16 gennaio 2006, 22:47
Messaggi: 132
col digitale puoi mettere i binari su un tavolo e finalmente fare un pò di manovre con più loco senza aspettare di costruire un plastico: ho un digitale marklin


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MessaggioInviato: lunedì 27 marzo 2006, 22:10 
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Iscritto il: lunedì 23 gennaio 2006, 22:08
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Località: Ovunque, in sella alla vespa...
Ricapitoliamo: come sapevo, il digitale è ottimo per la gestione di un tracciato complesso su cui si muovono più mezzi. A proposito, chi è che ha la fortuna di avere abbastanza spazio per cinquecento metri di binario?
Quello che mi posso permettere in termini di spazio è un diorama operativo su cui di scambi ce ne saranno al massimo quattro o cinque.
Mi pare che il "locotopo" permetta di aggiustare al meglio il funzionamento di macchine altrimenti non ineccepibli come captazione e resa, ma questo è un dato che vorrei confermare. Sta di fatto che il gancio automatico (cosa che somiglia alle operazioni che si fanno nei grandi piazzali) e la possibilità di non dipendere dalla pulizia del binario mi attirano parecchio.
Il problema è questo: se si riesce ad avere una centralina locotopo a cifre non eccessive, quanto si deve spendere per un decoder?
Installarlo è alla portata di uno che di elettronica sa che per dare la corrente ci vogliono due poli?


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MessaggioInviato: lunedì 27 marzo 2006, 22:13 
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Iscritto il: lunedì 23 gennaio 2006, 20:54
Messaggi: 1282
Località: Cuneo
Tento una domanda da profano e ringrazio anticipatamente chi sarà così gentile da rispondermi:
Roco commercializza il "Route Control" art 10772 accoppiabile (credo) ai decoder da scambi (8 per volta) art. 10775.
La domanda è se l'alimentazione e le informazioni a questi decoder avviene tramite le rotaie o con una linea a parte?
Chiedo questo per sapere se è possibile gestire digitalmente gli scambi con una alimentazione e mezzi analogici.
Inoltre (forse) in questo caso si avrebbe uno strumento (il Route Control) esclusivamente dedicato alla gestione del tracciato.
Ciao e grazie.


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Iscritto il: venerdì 13 gennaio 2006, 17:29
Messaggi: 1940
Località: Torino
E626.409 ha scritto:
Tento una domanda da profano e ringrazio anticipatamente chi sarà così gentile da rispondermi:
Roco commercializza il "Route Control" art 10772 accoppiabile (credo) ai decoder da scambi (8 per volta) art. 10775.
La domanda è se l'alimentazione e le informazioni a questi decoder avviene tramite le rotaie o con una linea a parte?
Chiedo questo per sapere se è possibile gestire digitalmente gli scambi con una alimentazione e mezzi analogici.
Inoltre (forse) in questo caso si avrebbe uno strumento (il Route Control) esclusivamente dedicato alla gestione del tracciato.
Ciao e grazie.

Divertiti: http://www.dccworld.it/index.php?page=d ... niche.html


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MessaggioInviato: lunedì 27 marzo 2006, 22:18 
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Nome: Alfredo Forte
Iscritto il: domenica 15 gennaio 2006, 17:54
Messaggi: 367
Località: Empoli - FI
Se hai parecchie loco non predispote per il decoder ,ti devi attrezzare a montarli e a creare i cablaggi adatti
.Su parecchi forum ci sono esempi su come digitalizzare loco non predisposte.
Per i decoder consiglio i Zimo.
Sono semplicemnte fantastici .Controllo di carico ,funzione manovra ,piu' possibilita 'di extra funzioni.
Questi decoder costano sui 30 euro ma sono ben spesi. Accellerazioni e decellerazioni da brivido ..credimi :P


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MessaggioInviato: martedì 28 marzo 2006, 0:08 
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Iscritto il: mercoledì 11 gennaio 2006, 23:08
Messaggi: 445
Località: Porto Sant'Elpidio - FM
G-master ha scritto:
A proposito, chi è che ha la fortuna di avere abbastanza spazio per cinquecento metri di binario?


Un nostro comune amico umbro di sicuro!!! :lol: :lol: :lol:


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MessaggioInviato: martedì 28 marzo 2006, 2:38 
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Iscritto il: giovedì 12 gennaio 2006, 22:22
Messaggi: 346
Località: spoleto
PhotoStex ha scritto:
G-master ha scritto:
A proposito, chi è che ha la fortuna di avere abbastanza spazio per cinquecento metri di binario?


Un nostro comune amico umbro di sicuro!!! :lol: :lol: :lol:

ci siamo conosciuti a casa di tito....hei la stefano come va?
sicuramente ci rivedremo su una terrazzini o qualcosa che gli somiglia :lol: :lol: :lol:


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