G-master ha scritto:
Chissà, se l'ipotetica suburbana a trazione elettrica per Monserrato fosse realizzata si potrebbe parlare di un rinsavimento politico...
Caro G-, è la gente che deve rinsavire. I politici DEVONO fare quello che vuole la gente che li ha eletti a rappresentanti e, qui in Sardegna, si stanno finalmente portando avanti alcune istanze fondamentali in cui la gente crede. Nel momento in cui ciò non accade più, tutti a casa. Le elezioni servono a questo, e a votare è la gente. La realtà sarda è molto più complessa e variegata di quanto non appaia dall'esterno, sia sotto il profilo culturale, che sociale ed economico. Accanto a zone devastate da un'industrializzazione fittizia che è servita ad arricchire gli imprenditori-coloni di turno, ce ne sono altre che son rimaste legate alle attività tradizionali, il che oggi più che mai sta diventando la loro fortuna, (ho un caro amico che ha venduto la sua aziendina e si è comprato una vigna a Jerzu, ora produce Cannonau e ci campa egregiamente la famiglia). Zone come la Gallura interna (Tempio, Calangianus e dintorni) sono tra le più ricche d'Italia (da lì arriva Tusacciu e il suo giochino Supermag). Per contro, il Sulcis è probabilmente la subregione più povera dell'isola. Fino a qualche tempo fa erano valorizzate solo le zone costiere perchè era la gente (e non i politici) a non rendersi conto del valore (non solo ambientale) delle zone interne. Ora ovunque stanno nascendo attività, portate avanti spesso da giovani, in settori come il turismo, l'agroalimentare, ma anche la piccola industria. Credo che queste considerazioni possano servire a inquadrare meglio l'argomento di cui stiamo parlando, ovvero le ferrovie del Sulcis, e a farsi un'idea sulle prospettive future per quella zona. Io, lo ripeto, ritengo che, tanto per iniziare, sia la linea ideale per il Trenino Verde. Una linea che, partendo con un treno FS da Cagliari, consente di arrivare fino a Calasetta, dove c'è l'imbarco per l'isola di Carloforte, sembra fatta apposta per i turisti. Ed è ben fatta anche per il trasporto pubblico locale (chi deve prendere il treno da Narcao, piuttosto che da Santadi o dalle altre località della zona, non avrebbe nessuna convenienza ad andare a Carbonia per viaggiare con le FS). Visto che qualcosa si muove, si deve battere il ferro finchè è caldo. Questi, intanto, sono i lavori a Monserrato. Sul sito
www.ferroviesardegna.it trovate la descrizione dell'intero progetto per la metropolitana di superficie
