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Autore Messaggio
 Oggetto del messaggio: Grazie a Paolo Bartolozzi...fine di un delirio
MessaggioInviato: venerdì 24 ottobre 2008, 19:26 
Voglio ringraziare Paolo per la dritta relativa alla 740...la macchina in questo momento gira allegramente e senza esitazioni, le lamelle di presa di corrente sotto al carter erano attorcigliate!

Lungi il far polemica, ma non credo sia normale la situazione che mi ha distrutto una biella. Posso accettare le ruote fuori asse che girano sbilenche, il praticabile del tender col colore saltato in più parti, il gancio modellistico completamente incollato dal colore, -posso andare avanti-, ma non accetto una svista che compromette l'intera meccanica della macchina!
Alla fine il bilancio è positivo...il danno "fatto" è irrilevante, ma sono comunque 175€...forse per qualcuno non è una gran cifra, ma per me si!


Lorenzo


:wink:


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MessaggioInviato: venerdì 24 ottobre 2008, 21:16 
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Nome: Fabrizio Ferretti
Iscritto il: sabato 14 gennaio 2006, 16:31
Messaggi: 7522
Località: Fabriano
Lorenzo, il vero problema è che credo che oramai icollaudi dei modelli da parte dei produttori siano oramai veramente scarsi e sicuramente, vengono fatti a campione, mentre dovrebbero essere fatti per tutta e dico tutta la produzione! :evil:
Anche le lamelle della mia 740 erano ripiegate dentro al carter, questo significa che le istruzioni operative per l'assemblaggio di questo elemento sono state fatte da un CANE!
Sootlineo che la colpa non è dell'operaio, sicuramente sottopagato e sfruttato al limite, siamo in Cina, non dimentichiamocelo, ma il deemente che ha dato le istruzioni, a valle, doveva provvedere anche ad un controllo. Si chiama qualità!
E poi ci si lamenta che l'Europa non riesce a competere con le altre nazioni, dico questo perchè la Hornby è inglese, quindi la faccia la perde quì da noi e questo dovrebbe risultare controproducente.
Vorrei sapere cosa succederà quando, malauguratamente un locomotore manderà, accidentalmente a fuoco una casa! Evento possibilissimo.
Ciao, Fabrizio.


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MessaggioInviato: sabato 25 ottobre 2008, 3:00 
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Nome: Paolo Bartolozzi
Iscritto il: venerdì 13 gennaio 2006, 15:34
Messaggi: 3397
Località: Dicomano (FI)
Prego!!!


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MessaggioInviato: sabato 25 ottobre 2008, 5:18 
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Iscritto il: domenica 9 aprile 2006, 19:46
Messaggi: 334
Località: milano-Interlaken
Hanno dato l'ordine di collaudarle solo in rettilineo o su raggi di curva da minimo 80 cm , in piano, senza deviatoi, e trainando al massimo 2 carri facendogli percorrere al massimo 50 cm ..... :wink: :lol: :lol: :lol:


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MessaggioInviato: sabato 25 ottobre 2008, 7:27 
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Iscritto il: lunedì 16 gennaio 2006, 11:08
Messaggi: 1829
Ma no, dai...la mia traina 5 carrozze, oppure sei-sette carri in metallo senza esitazioni in piano, e i carri con un leggero slittamento su una livelletta...non penso sia una macchina che debba "correre", andava al massimo a 60.....


...è vero che è leggera, ma non al punto da essere "inutilizzabile" :wink:

Saluti


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MessaggioInviato: sabato 25 ottobre 2008, 9:25 
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Iscritto il: venerdì 20 gennaio 2006, 19:41
Messaggi: 2835
Bah, sai, dipende da che plastico possiedi, sul mio è assolutamente inutilizzabile, gira da sola... ma non mi fascio la testa. Quando voglio fare delle belle composizioni ho ben altre macchine da usare anche se devo spaziare in altre nazioni...
In vetrina fa invece ancora la sua figura.
Attendo la 743 che mi interessa molto di più per ricordi personali con la speranza che sia un po' meglio.


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MessaggioInviato: sabato 25 ottobre 2008, 9:36 
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Iscritto il: giovedì 12 gennaio 2006, 23:37
Messaggi: 591
Località: cagliari
Grande Paolo!! anch'io l'ho già ringraziato in un altro topic: per effetto dei suggerimenti sui suoi due articoli ho reso la macchina più che accettabile per quanto riguarda la forza di trazione, provvedendo però a sostituire le vite senza fine originale ad un principio con una a due. Ho ottenuto una marcia a velocità decisamente maggiore che in origine, in modo che possa interagire con gli altri convogli in funzione in un plastico automatico. Devo però segnalare che, dopo circa un mese di funzionamento pressochè perfetto, ieri è successo qualcosa di anomalo: dopo alcuni momenti in cui andava a scatti e velocità notevolmente basse, si è piantata mettendo in corto la linea!!! Il corto sparisce staccando il connettore tender/macchina.Ho dovuto necessariamente riaprire la locomotiva, ed ho scoperto che il filo dell'alimentazione negativa del motore si era ..spezzato nei pressi della basetta del connettore, ed il moncone era finito su altra pista dello stesso. Il problema è adesso fare una mico-micro- micro saldatura, considerato che non mi riesce di svitare la vite che tiene ancorato il complesso piastrina/connettore al telaio!!!!


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MessaggioInviato: sabato 25 ottobre 2008, 12:52 
qui da casa in sicilia:

Ho appena provato le due sorelline della sfortunata -451 (romana!!!), la 108 sembra un'altra macchina, è praticamente perfetta, l'altra -451 ha anche lei qualche ruota fuori asse e le bielle al limite coi bulloni. Mio padre (modellista serio!!) scherzando ha detto "vedi, per 180€ hai dei prodotti coi difetti di quelle artigianali!!!!!!!!!"...ma vaff***...........ho risposto io!

L.


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MessaggioInviato: sabato 25 ottobre 2008, 13:21 
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Iscritto il: lunedì 23 gennaio 2006, 22:08
Messaggi: 4549
Località: Ovunque, in sella alla vespa...
Amen.


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MessaggioInviato: sabato 25 ottobre 2008, 14:54 
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Nome: Marco Carrara
Iscritto il: giovedì 6 aprile 2006, 14:53
Messaggi: 790
Località: Lucca Toscana
salve ragazzi sempre a lamentarvi della forza di trazione della 740! allora domenica scorsa ero sul treno viareggio-minucciano 740 e 4 corbellini ad assi e vi dico che in un tratto procedevamo a passo d'uomo se non meno, slittava a bestia e giu sabbia (binario un po umido via) c'è voluta tutta ma ce l'abbiamo fatta :D , percio hornby ha voluto ricreare anche nel modello la stessa forza di trazione :lol: :lol:

ciao marco


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