pesitalia ha scritto:
Hai messo il dito nella piaga: la maggior parte dei 'consumatori' vuole un modello pressoche' perfetto in scala con tanti dettagli riportati per uso prevalentemente statico, anche se questo si traduce in una fragilita' strutturale che ne compromette in qualche modo il funzionamento.
Questo è verissimo e non occorre la Gr740 per scoprirlo, ma qualsiasi altra loco, anche elettrica, qualsiasi mezzo trainato, presenta debolezze che il materiale anni '60 - '70 non aveva.
I pantografi raffinati, la serie di aggiuntivi delicatissimi, la struttura stessa del materiale, i binari ora in codice 83 o, addirittura, 75 sono molto più delicati di quelli di 40 anni addietro.
Per contro appare del tutto neturale che il costruttore e la rete commerciale pensino prevelentemente all'utile e che ragionino in termini di venduto.
Sta a noi rispondere con gli acquisti massici oppure col lasciare in vetrina i modelli non soddisfacenti.