andicoc ha scritto:
a quali locomotori ti riferisci? (senza alcuno spirito di polemica, beninteso: voglio solo sapere quali sono i locomotori demoliti)
Allora: i locomootori a 4kV erano, come sai, 5.
Di questi 5, sono sopravvissuti:
il n. 13 (ricoverato a Torino PM, alluvionato, necessita rialzo)
il n. 15 (ricoverato al coperto a Ceres, in ottime condizioni, necessita conversione apparecchiature a 3kV).
Il n. 12, incidentato e mai riparato, fino a circa 10 anni fa era a Favria (sulla Canavesana) allo stato di relitto.
Il n. 14, guasto (forse incidentato) ma in discrete condizioni, circa 15 anni fa era a Ceres ricoverato assieme al 15.
Il n. 11 (in livrea verde-grigia) non molti anni fa era ricoverato al coperto a Germagnano, in ottime condizioni.
Ad un certo punto il 14 e l'11, macchine ricuperabilissime a detta del personale dell'allora Satti, sono state portate a Ciriè e demolite in quattro e quattr'otto!
QUESTO è l'episodio che mi fa imbufalire. Ero intervenuto personalmente, interessando l' MFP e spiegando che avrei potuto sensibilizzare l'allora sindaco (e mio ex docente) prof. Valentino Castellani ... poi gli allora "marescialli" del MFP mi hanno cordialmente invitato a farmi i fatti miei, dato che sapevano loro cosa bisognava salvare e cosa no ...
Il 15, già destinato anch'esso alla demolizione (pare addirittura già venduto al rottamaio) si è salvato per puro miracolo grazie all'alluvione che ne ha reso impossibile il trasferimento da Ceres!
E questo è quanto.
ciao
Ugo