Hornet600 ha scritto:
non intervengo mai sui forum per commentare le opere di chi scrive, lo lascio fare ai critici di professione, ma questa volta devo dire che mi ha colpito la tua descrizione e il racconto di quello che stai facendo. Complimenti, vedo che qualcuno sa ancora usare le mani, il che nella nostra passione non guasta mai. Continua cosi' che vai bene. L'importante e' che quello che fai piaccia a te e che ne sia convinto, il resto sono solo parole.
Grazie Hornet600,
sei molto gentile.
Diciamo che per me è un hobby ed affronto quest'avventura per tanti motivi.
Sinteticamente:
Il primo è che i treni reali o in miniatura mi piacciono. Così come mi piace acquisire, un po per volta, anche la storia di questo mezzo di locomozione e le varie tecniche costruttive.
Inoltre, progettare, implementare, costruire questo plastico è un qualcosa che mi permette di riacquistare una dimensione personale in cui posso distogliere temporaneamente i pensieri dal tram tram "ripetitivo" quotidiano e dello stress lavorativo per fare qualchecosa che mi intriga, mi fa riposare, divertire, imparare ed acquisire compentenze, condividere il lavoro e i risultati con altri e non accasciare davanti alla tv (spesso pessimo mezzo di comunicazione ed intrattenimento).
Inoltre c'è il discorso associativo e dimostrativo. Dove abito io, ad Ostia, non c'è, oppure non è evidente, l'interesse per la cultura ferroviaria. Quindi, la realizzazione di questo plastico è anche finalizzata nell'averlo a disposizione, un giorno, per organizzare eventi o manifestazioni culturali per cercare di far interessare i miei concittadini a questo nostro hobby ed alle ferrovie in generale.
Ciao
Luca