Ragazzi, vi ringrazio per gli apprezzamenti

ed un saluto al collega, sentiamoci per MP

.
Come si vede il problema è molto sentito da tutti e tutti sentiamo il bisogno di dire la nostra, con o senza competenza in merito. In questo non ci sarebbe niente di male.
Il problema sorge quando non c'è una l'acquisizione di un parere tecnico a monte di certe scelte.
Esaminiamo il caso per il quale è stato aperto questo filetto: in RFI notano che certi alberi possono cadere sui binari e scrivono al proprietario della pianta dicendo che se la pianta cade è colpa sua è sarà chiamato a pagare i danni (immaginate la cifra

).
A questi punti il proprietario della pianta pensa: le piante le controllo periodicamente, le tratto contro i parassiti, insomma se succede qualcosa posso intervenire efficacemente prima che succeda un guaio.
Quindi le piante restano al loro posto
Diverso è il caso se ho delle piante e non so perché (esempio espropri laboriosi intrapresi da amministrazioni precedenti, progetti abortiti, sacche di vera e propria incuria), se non ho il personale in grado di gestire un patrimonio arboreoo le risorse economiche per farlo.
In questo caso buttare giù tutto è il male minore per il proprietario della pianta. (Con buona pace della pianta stessa

)
Che ne dite di questo panorama?
Per il resto basta leggere quanto scritto nei post precedenti dove piante nostre ed importate sono allegramente confuse, dove parassiti animali e fungini sono simpaticamente mescolati. Sono convintissimo che tutto è stato scritto con OTTIMA fede, però, scusatemi c'è molta ignoranza della materia ed io ritengo di essere solo "meno ignorante" della media degli italiani grazie ai miei studi specifici.
Due correzioni veloci:
la "rubinia" in realtà si chiama ROBINIA (nome scientifico Robinia pseudoacacia L.) è nota anche come ACACIA si comporta come avete detto, ma non parlatene male con gli apicoltori o vi aizzano dietro lo sciame

(comunque cìè di peggio in circolazione

).
gli Ippocastani (Aesculus hippocastenum L.) di Bolzano non sembrerebbero conciati male in quanto solo parte del lembo fogliare sembra interessata da necrosi che può essere dovuta sia ad un fungo sia a fisiopatie dovute a cause climatiche ed all'ambiente. Comunque esiste un parassita che colpisce l'Ippocastano in maniera terribile, la Cameraria horridella (un nome un programma!) quando arriva lei non rimane più una foglia che abbia l'aspetto di una foglia.
Ri-scusate la lunga digressione, ma a 12 anni mi dissi: "da grande farai l'agronomo ed i treni saranno il tuo hobby", così è stato e sono passati 39 anni da quel giorno.
Massimo