Vorrei tanto sapere chi era "sto scemo"!
Fabrizio.

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quindi per te i prezzi giusti sono solo quelli che ti puoi permettere? Quindi se fai i soldi possiamo aumentare tutto?
Non mi posso permettere tantissime cose, purtroppo , ma se una BMW serie 7 costa quella cifra non posso certo dire che costa troppo perché io non me la posso permettere... nemmeno una serie 1 se è per questo. Costa troppo? Perché io non me la posso comprare? Allora che si fa? Si legano gli operai e i progettisti in modo da farli lavorare gratis e permettermi di comprare la 120d per la cifra che costa la Tata Nano?

Davvero siamo fuori...

Consiglio a questo punto invece di leggere le varie riviste di modellismo, di leggere il "Sole 24 ore o il Finacial Times, certa gente ormai è più un "economista" inteso come esperto di economia che modellista.
Se sapevo che andava a finire così non aprivo nemmeno l'argomento.

Finalmente!!!Posso solo che quotare questo intervento!!!Non se ne puo veramente piu di interventi cosi infantili che riempiono inutilmente le pagine di questo bellissimo forum.

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Volendo, protemmo tornare sui binari.....
"Ravando" tra i miei ricordi, quando uscì il bagagliaio tipo X LimaRR, questi, mediamente costava molto di più di una carrozza, dato che le aspettative di vendita sarebbero di logica state inferiori ed il costo di ammortamento degli stampi di conseguenza.
Ricordo sempre ai meno informati che gli stampi, costano la stessa cifra un po' ovunque, nel mondo, Cina compresa. La vera differenza è nella manodopera.
Fabrizio.

Per Centu:
Guarda, se un domani dovessi vincere un botto di soldi, prometto davanti a tutti che ti riempio il portafogli, così almeno non avrai più problemi a comprarti i modelli che desideri.
Ora, a parte lo sfottò, ho notato che quando si parla di prezzi dei modelli, spesso nei tuoi interventi, sento come un "rancore" nei confronti di chi può permetterseli.
Anche a me piacerebbe poter avere tutti i modelli che più desidero, ma purtroppo non è così, non per questo mi avveleno l'anima e il sangue contro quelli che invece possono, come si dice dalle mie parti, "me ne batto il bélìno". Certo, dispiace anche a me vedere un modello che aspetto da tanto tempo e lasciarlo sullo scaffale del negozio, ma preferisco mangiare bene, o pagarmi il dentista, piuttosto che mettere nel piatto la scatola della locomtiva appena comprata...
Se posso permettermi di darti un consiglio, fregatene, dispiace a tutti non poter soddisfare una voglia, ma pensa positivo, fattene una ragione e battitene il bélìno anche te!!!

c'è una favolosa intervista al boss dell'ikea, che è stramegaricco e vive da persona (quasi) normale in svizzera. Gli hanno chiesto perché... e lui ha risposto che vede i suoi amici megamiliardari che vivono infelici perché nonostante abbiano tutto e troppo riescono a desiderare sempre di più delle loro sconfinate possibilità e vivono comunque infelici.
Banalità: nel modellismo ferroviario ci si può divertire anche con pochi soldi. Ma al contempo non si può dire che un piccolo gioiello come l'LDn24 sia troppo caro. Costoso si, ma se uno fa due conti...

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Dio mio, quanto siete noiosi tutti!
Ma parlate di treni e non di prezzi!
Fatto un commento, sempre con educazione, rileggete!
Così: 1 - non ci vengono tanti errori di battitura (spero che siano solo errori di battitura); 2 - si vede se uno è stato troppo impulsivo e "urticante" o "urtante" nei confronti degli altri.
E poi: treni, treni, treni, muovere le mani, fare, fare, far vedere, far vedere, mostrare, criticare, rifare, rifare, ri-far vedere, fare, pensare...
Troppa fatica, eh?

Te l'ho detto e te lo ripeto: ti prendiamo per il culo? trova il modo di fare treni a prezzo inferiore. Tutti quelli che ci hanno provato, facendo discorsi campati in aria come i tuoi, e arringando il popolo fermodellista con demagogia di terza mano, hanno battuto sonore capocciate e fatto ricche figure di m...a. Dietro un modello c'è del lavoro, e il lavoro si paga.

Benedetto perdonami, ma benché non condivido il punto di vista di Centu, non posso neppure prendere per buono il tuo.
Il lavoro si paga, è vero, ma non si paga al prezzo attuale quello dei modelli proposti. So perfettamente quanto lavoro c'è dietro ad ogni modello, è vero per alcune ditte ma falso per altre.
Giustifico Oskar ma non Roco. Non credo che dieci anni di Caimani o 636 o 645 non abbiano assorbito i costi iniziali di studio, progettazione ed infine realizzazione, ora è tutto guadagno e alla luce di questo, non puoi aumentare i prezzi con differenze rispetto ad altre ditte di ben 40€.
Libero di non comprare, ma pur sempre libero di criticare questo atteggiamento. Magari Centu esaspera questo ragionamento, ma non ti credere che chi, come me, può permettersi il dentista, lo scooter e la cena il sabato sera, spenda sorridendo 40€ in più solo perché ce li ha.
I soldi sono soldi, è una pur sempre triste verità, e detto tra noi, quando vedo che una carrozza mi costa 50€, credimi, mi infastidisce molto. Allora da ACME mi aspetto le 100 porte a 50€, ma da Roco no visto e considerato che gli stampi non sono mai cambiati e al massimo, mi hanno aggiunto qualche dettaglio (mancanza precedente).
Una loco a 150€, assorbe perfettamente il costo totale di realizzazione e ci esce anche un bel guadagno. Oggi la filosofia è da strozzini: prezzi alti e numeri limitati. In sostanza è come se per ogni pezzo che compro, mi applicassero un tasso di interesse. Concludo dando torto ad entrambi e a me stesso, perché in fondo il nostro è un Hobby e come tale (letteralmente) un passatempo, ergo, nulla di obbligato o indispensabile.
Spero che col tempo, magari con lo sviluppo sempre maggiore delle ditte italiane (per cui tifo), il nostro hobby possa conoscere un ridimensionamento dei prezzi e maggiore concorrenza.

L.

Signori! Io capisco che tutti vogliano far sentire le loro ragioni. Che, se espresse educatamente come fa Lorenzo79, possono essere anche condivisibili, tuttavia questo non è il forum de Il Sole-24 ore! E' inutile fare sempre considerazioni sui costi/ricavi! Noi non conosciamo, ad esempio, quanto le ditte siano indebitate nei confronti del sistema bancario e nei confronti dei soci. Questo è un dato di cui molti non tengono conto. Le stesse ditte, evidentemente, sottovalutano il problema: vedi i casi di Marklin e, prima, di Rivarossi e Roco. Invece, proprio il denaro DEVE avere il suo tornaconto. Non perchè siamo in un mondo governato dal liberismo. Ma perchè è così da sempre. Chi ha tentato di non remunerare il danaro, pur avendo fondato un impero, alla lunga non si è potuto reggere.
Quindi esorto tutti a smetterla con questi discorsi e ad andare a sporcarsi le mani!

Il discorso prezzi è ormai atavico, trito e ritrito e come al solito porta a posizioni e considerazioni spesso contrastanti.
Un LDn24 come quello di Os.Kar a 30 euro, come è stato sopra suggerito, lo vedo un po' ridicolo, è una cifra che non collima minimamente con i costi e con la qualità del prodotto.
69 euro sono troppi pero', diciamo che una 50ina o poco più sarebbe un prezzo ottimale.
Io credo che il problema risieda nel fatto che è pur vero che in Cina la mano d'opera costa meno, ma l'imprednitore cinese guadagna tantissimo spendendo pochissimo. Idem chi fa produrre in Cina, idem chi distribuisce prodotti realizzati in Cina. Tutto qui!
Praticamente, nel nostro settore ma non solo, chi guadagna è l'imprenditore. Noi risparmiamo ben poco con la produzione made in china (guarda i prezzi 668 Vitrains (italia) e 772 OsKar (cina). Se poi si considera quanto prende un operaio Vitrains e quanto prende il cinesino a fine mese, ne converrete che sicuramente chi ammucchia denari a volontà sono in ordine: imprenditore cinese, imprenditore europeo, importatore (se c'è). Dove c'è anche quest'ultimo, i prezzi dei modelli sono i più cari in assoluto (i 646-645 di Roco sono i modelli più cari del catalogo Roco) e quelli per il mercato italiano addirittura sovrapprezzati dal buon GfC.
Alla fin fine, le 444 made in europe ci sono state proposte a 220-240 euro e le 646 made in Cina a 233-260 Chi ci guadagna? Chi non si accontenta!
Saluti!