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MessaggioInviato: giovedì 13 dicembre 2007, 16:29 
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Località: Giarre-Riposto sulla CT-ME
Cinese ha scritto:
Marcello, fidati di Paolo, la ghiaia della massicciata non deve ricoprire le traverse. :D
Prima di tutto perché è un deviatoio e poi perché in passato le traverse non sono mai (o quasi) state ricoperte..... :wink:

Ciao :D

Andrea


Grazie cinese :wink:
Condivido in pieno. In verità avevo tenuto molto sott'occhio la massicciata e non che si trattasse di un deviatoio.
Scusa :oops: :oops: a paolo.bartolozzi.
Marcello


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MessaggioInviato: lunedì 21 luglio 2008, 18:48 
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trovati oggi da effe model a palermo....

non vedo l'ora di provarli.


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MessaggioInviato: venerdì 20 marzo 2009, 7:29 
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Iscritto il: mercoledì 16 maggio 2007, 16:25
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Località: Giarre-Riposto sulla CT-ME
Riprendo dopo diversi mesi memore dei consigli dati e tendenti ad aprire filetti simili.
Bene, mentre ho comprato alcuni barattolini di Puravest, sono alle primordiali elaborazioni (alias, riparazioni) su un frontale di una loco E636.
Non ho l'aeragorafo ed al momento la paura mi attanaglia a non comprarlo. Però ho letto con attenzione tutti gli interventi ed hoi capito che i Puravest si possono passare molto diluiti (per evitare l'eventuale malaugurato effetto striature) anche a pennello.
Per questo danno di un graffio, cosa ritenete opportuno dover fare?
Passare una mano di carteggiatura 1000, poi ritoccare solo la riga con un pennello a punta fine, oppure carteggiare tutto il frontale interessato, stuccare (gradito consocere il tipo di stucco da usare), passare con un pennello a setole larghe su tutto il frontale?
Immagine

Grazie a coloro i quali potranno essere d'aiuto.
Marcello

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MessaggioInviato: venerdì 20 marzo 2009, 8:20 
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Iscritto il: lunedì 16 gennaio 2006, 8:37
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Località: Roma
Veramente sembrerebbe che i graffi siano più di uno. Sembra che un altro sia più a destra sull'altro lato della cabina, più in alto, sotto al vetro.
Difficile dare un consiglio senza vedere il mezzo di persona.
Probabilmente converrebbe prima di tutto verificare se l'isabella Puravest è ESATTAMENTE uguale alla nuance usata dalla Roco. Si possono fare delle prove con dei piccoli punti su una parte della carrozzeria non in vista, eventualmente aggiustando con qualche goccia di nero o di bianco o di ocra a seconda delle necessità, aspettando, per fare il confronto, che la vernice sia asciutta.
Soltanto una volta fatto questo si potrebbe provare a rasare leggerissimamente la parte con carta abrasiva 1600 e poca poca acqua, possibilmente senza eliminare del tutto il velo di vernice sottostante. Quindi con un pennello nuovo e vernice molto acquosa passare diverse mani sfumando ai lati e lasciando aciugare tra una mano e l'altra. Io ho dipinto a mano le automotrici delle FTL che sono comparse sulla copertina di TTM e non credo che si vedano le pennellate.
Insomma credo che valga la pena di provare CON MOLTA PAZIENZA.
Al peggio, si va da un esperto e si rivernicia tutto!


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MessaggioInviato: venerdì 20 marzo 2009, 8:57 
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Iscritto il: domenica 12 marzo 2006, 22:11
Messaggi: 175
Località: arcevia an
Avendo aperto questo filetto e vedendo la TUA loco il mio piccolo consiglio è : stuccare i 2 sfrigi con stucco in pasta MO-LAK o se sono poco profondi stucco liquido MR, SURFACER 1000 GUNZE SANGYO usa carta da carrozzieri 1000-1500.ecc... Per la verniciatura e non avendo l' aerografo usa i PERAVEST ,però ho restaurato una 424 LIMA in isabella ho usato MODEL MASTER 30118 con alcune gocce di rosso e terminato il tutto con trasparente semi lucido però uso l'aerografo ti consiglio di prenderlo i prezzi sono per tutte le tasche .


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MessaggioInviato: venerdì 20 marzo 2009, 9:47 
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Iscritto il: mercoledì 16 maggio 2007, 16:25
Messaggi: 1703
Località: Giarre-Riposto sulla CT-ME
Uhm....mi state convincendo ad acquistare ed usare l'aerografo (brrrrr ho i brividi al solo pensiero). Per cavia potrei usare i carri Lima HobbyLine.
Cosa mi cosnigliate come aerografo (certo non da professionista) anche se solitamente sio inizia per fare piccoli ritocchi/riparazioni e poi man mano l'appetito di usarlo per l'invecchiamento diventa prorompente.
Grazie ad Andrea e ad and342

Marcello

P.S. Andrea, ho risposto sul forum amico a proposito di ballast. :wink:


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MessaggioInviato: venerdì 20 marzo 2009, 10:15 
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Iscritto il: sabato 2 febbraio 2008, 22:01
Messaggi: 62
Località: ad Ovest di Paperino
Ciao Marcello, il miglior aerografo qualita'/prestazioni che puoi prendere e' l'Iwata Revolution BR o CR (cambia solo la capacita' della coppa, io ti consiglio il BR che e' piu' maneggevole per ritocchi simili, ma e' perfetto anche per colorare un intera carrozzeria..)
Fatti un giro: http://www.iwata-medea.com/index.php/products/br/

Prezzo circa 85 euro in GB+ s.p.
In Italia 133,20+ s.p. su www.aerografia.eu

Ovvio che ce ne sono anche da meno ma c'e' la sua differenza.
Altra cosa, avrai bisogno anche di compressore.... Da 150 a 350 euro per uno silenzioso... Se vuoi piu' info mandami un MP
Bye
Francesco


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MessaggioInviato: venerdì 20 marzo 2009, 10:52 
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Iscritto il: lunedì 16 gennaio 2006, 8:37
Messaggi: 2857
Località: Roma
Veramente era stato chiesto se si poteva, in qualche modo, rimediare al graffio SENZA acquistare l'aerografo.
Io ne ho tre e devo dire che non lo uso con simpatia. Certo, serve!
In genere preferisco usarlo per l'invecchiamento e con le tempere!
Tuttavia per il caso di cui ci eravamo occupati io credo che si possa fare senza. Anche perchè prima di avere una certa esperienza, a meno che non si usi tutti i giorni per tutto il giorno (come i carrozzieri!), di tempo ne passa. E intanto il graffio?
Saluti, Marce'!!


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MessaggioInviato: venerdì 20 marzo 2009, 11:18 
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Iscritto il: mercoledì 16 maggio 2007, 16:25
Messaggi: 1703
Località: Giarre-Riposto sulla CT-ME
Andrea, la richeista di info non era per l'uso immediato sulla 636, ma per un eventuale futuro impiego che ritengo, possa accadere. Se voglio cominciare con gli invecchiamenti/sporcare carri o per passare ad invecchiare i binari, con il pennello....ce ne vuole di tempo e di santa pazienza...
Peraltro, ritornando alla 636, dovrei evitare di carteggiare poichè è inevitabile che debba passare di colore tutta la parte frontale. Forse meglio diluire l'isabella e provare il ocnfronto di resa del colore.

Grazie anche a Francesco per l'interesse.

Marcello


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MessaggioInviato: venerdì 20 marzo 2009, 12:14 
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Iscritto il: sabato 2 febbraio 2008, 22:01
Messaggi: 62
Località: ad Ovest di Paperino
andrea (valpambiana) ha scritto:
Veramente era stato chiesto se si poteva, in qualche modo, rimediare al graffio SENZA acquistare l'aerografo.
Io ne ho tre e devo dire che non lo uso con simpatia. Certo, serve!
In genere preferisco usarlo per l'invecchiamento e con le tempere!
Tuttavia per il caso di cui ci eravamo occupati io credo che si possa fare senza. Anche perchè prima di avere una certa esperienza, a meno che non si usi tutti i giorni per tutto il giorno (come i carrozzieri!), di tempo ne passa. E intanto il graffio?
Saluti, Marce'!!


Be' al graffio si puo' porre rimendio in molti modi, bisogna vedere che genere di risultato si vuole ottenere :wink: Per come la vedo io poi niente di piu' piacevole che fare esperienza per apprendere cose nuove, la loco intanto se ne puo' stare in officina ad aspettare, sapessi io quante ne ho ferme in attesa di ricambi o di ritocchi..
Comunque nel giro di una settimana, con un buon aerografo e con un paio di carretti lima hobby a disposizione, e magari un manuale dedicato, s'impara facilmente :D
Ciao
Francesco


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MessaggioInviato: venerdì 20 marzo 2009, 18:11 
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Nome: Fabrizio Ferretti
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Messaggi: 7522
Località: Fabriano
Forse potrebbe bastare un po' di polish! :wink:
Magari, prima un po' di pasta abrasiva finissima, passatacon un batuffolo d'ovatta, o meglio un cotton fioc! :wink:
E forse non c'è nemmeno bisogno del ritocco......
Fabrizio.


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MessaggioInviato: sabato 21 marzo 2009, 2:27 
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Iscritto il: giovedì 13 marzo 2008, 19:06
Messaggi: 1286
Località: Pistoia
In effetti, guardando le foto, non si capisce bene se si tratti di graffi con una certa profondità o più semplicemente di segni dovuti a "sfregamento".
Per giudicare bene bisognerebbe avere il modello tra le mani comunque, nel secondo caso, potrebbe esser sufficente una mano leggera di polish come ha consigliato Fabrizio.

PS: complimenti per la ghiera del faro ricostruita in plasticard. :wink:
PS2: peccato vedere dei modelli così ben fatti "sciupati" da quella specie di corrimani...

Ciao, Alessandro


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MessaggioInviato: lunedì 23 marzo 2009, 10:01 
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Iscritto il: mercoledì 16 maggio 2007, 16:25
Messaggi: 1703
Località: Giarre-Riposto sulla CT-ME
Sono segni di non importante profondità ma sempre graffi lesivi sono.
Ora, la prova che devo fare è quella di diversi pantoni così da trovare l'optimum che più si avvicina. Per questa operazione devo ragionevolmente attendere che si asciughi oppure già la posso notare appena dopo la passata di pennello?? E' normale che mi aspetti differenze di tonalità e per cercare di farle arrivare quanto più vicine al modello cosa potrei fare??
Credo che la tendenza Puravest si indirizzi verso ad un isabella più chiaro.
Grazie,
Marcello


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MessaggioInviato: martedì 24 marzo 2009, 9:57 
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Iscritto il: domenica 12 marzo 2006, 22:11
Messaggi: 175
Località: arcevia an
NO aspetta che si asciughi ,poi verifica il risultato e correggi con una punta di grigio chiaro o marrone scuro o rosso . A volte è il trasparente dato come vernice finale a modificare la tonalita ( i MODEL MASTER a volte fanno questo scherzo ) prova e riprova su vecchi vagoni o pezzi di plastica .


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