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MessaggioInviato: giovedì 28 maggio 2009, 12:16 
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Peccato che le ferrovie per la maggior parte le abbiano fatte i privati, ognuno con la sua politica costruttiva.
C'è poi tutto un capitolo relativo ai "ferrocarriles de fomento", costruiti nei posti più inospitali della Patagonia per favorire la colonizzazione.
Alcune di queste linee erano a scartamento largo, ma indipendenti e isolate rispetto al resto della rete.
E pensare che cento anni fa, l'Argentina era una delle principali potenze economiche mondiali...
Solo che praticamente tutta la sua economia era in mano agli inglesi (come quella cilena, del resto), e poi, dopo Peròn, degli americani.
Ci vorranno secoli per rimediare.


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MessaggioInviato: venerdì 29 maggio 2009, 7:56 
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Iscritto il: domenica 15 luglio 2007, 9:46
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andicoc ha scritto:
il Cile ha, per la propria rete principale, lo stesso scartamento largo dell'Argentina, ma la sola linea che collega i due Paesi è a scartamento metrico

Fu, non è... :cry: :cry: :cry:


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MessaggioInviato: venerdì 29 maggio 2009, 21:09 
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Località: Ovunque, in sella alla vespa...
Ce n'erano due: una elettrificata a cremagliera, che è durata fino al 1982, e che passava per Mendoza, sulle Ande.
E ce ne dovrebbe essere ancora un'altra diesel, anche se non mi ricordo dov'è il valico.
Si parla di riattivare il valico di Mendoza, ma con questi chiari di luna non si sa se la cosa andrà avanti.


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MessaggioInviato: venerdì 29 maggio 2009, 21:32 
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Iscritto il: lunedì 30 gennaio 2006, 0:00
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Non conosco la storia delle ferrovie sud americane :oops:
Però, mosso da curiosità, sono andato a ravanare su Goo... Ear.. ed ho trovato queste foto di Mendoza, Argentina.
Sembrano recenti ed interessanti.
Che ne dite?

http://www.panoramio.com/photo/18912667

Ciao.
Massimo


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MessaggioInviato: venerdì 29 maggio 2009, 22:29 
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Iscritto il: lunedì 23 gennaio 2006, 22:08
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Località: Ovunque, in sella alla vespa...
Bèh, vuol dire che dal lato argentino la linea funziona ancora. Da notare che subito dopo la frontiera argentina c'era il cambio carrelli, perché la linea dal Cile era a scartamento metrico.


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MessaggioInviato: venerdì 29 maggio 2009, 22:41 
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Iscritto il: mercoledì 24 gennaio 2007, 11:50
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G-master ha scritto:
Ce n'erano due: una elettrificata a cremagliera, che è durata fino al 1982, e che passava per Mendoza, sulle Ande.
E ce ne dovrebbe essere ancora un'altra diesel, anche se non mi ricordo dov'è il valico.
Si parla di riattivare il valico di Mendoza, ma con questi chiari di luna non si sa se la cosa andrà avanti.

La linea transandina di Mendoza è soltanto un lontano ricordo, ma la Salta - Socompa - Antofagasta (ferrocarril Transandino Norte) esiste ancora, per quel che ne so. Il valico è il passo Socompa. E' la linea su cui si trova il viadotto La Polvorilla, a oltre 4000 m di altezza, su cui transita il turistico Tren a las nubes.

Ciao
Andy


Ultima modifica di andicoc il sabato 30 maggio 2009, 16:46, modificato 1 volta in totale.

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MessaggioInviato: sabato 30 maggio 2009, 13:41 
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Iscritto il: mercoledì 24 gennaio 2007, 11:50
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Località: Venezia
Massimo di Vico ha scritto:
Non conosco la storia delle ferrovie sud americane :oops:
Però, mosso da curiosità, sono andato a ravanare su Goo... Ear.. ed ho trovato queste foto di Mendoza, Argentina.
Sembrano recenti ed interessanti.
Che ne dite?

http://www.panoramio.com/photo/18912667

Ciao.
Massimo

Anche se dalle foto non è evidente, a Mendoza sono presenti sia lo scartamento largo che il metrico. Il metrico proseguiva (oggi non più) verso il Cile. Non dimentichiamoci che siamo sulle pendici dell'Aconcagua, che sfiora i 7000 m: d'inverno tempeste di neve e slavine si abbattono sulle vallate andine di questa zona, mentre il disgelo provoca alluvioni. La furia degli elementi naturali ha distrutto la ferrovia, che non è stata più ricostruita.
Nel 1996 andai a Mendoza: non circolava nessun treno. La stazione era tristemente vuota. Mi fa piacere sapere che almeno qualcosa oggi si muove.

Ciao
Andy


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MessaggioInviato: sabato 30 maggio 2009, 17:56 
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Ciao Andy,
Ho cercato su Google earth "Mendoza, Argentina", il puntatore mi ha portato vicino ad una superficie dove, anche un occhio distratto, nota una piattaforma girevole :wink:
A quel punto, seguendo i binari, o cose che sembrano binari, ho cominciato a girovagare intorno a Mendoza (aeroporto incluso) fino a rientrare in città ed arrivare ad una stazione "abandonata", tra le foto linkate sulla stazione ce ne è una dove si vede chiaramente uno scambio a doppio scartamento. :wink:
Nel mio primo link si vedono macchine sia metriche che "normali", se non sbaglio.
Salutoni, anzi, hola :D
Massimo


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MessaggioInviato: sabato 30 maggio 2009, 18:38 
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Massimo di Vico ha scritto:
Ciao Andy,
Ho cercato su Google earth "Mendoza, Argentina", il puntatore mi ha portato vicino ad una superficie dove, anche un occhio distratto, nota una piattaforma girevole :wink:
A quel punto, seguendo i binari, o cose che sembrano binari, ho cominciato a girovagare intorno a Mendoza (aeroporto incluso) fino a rientrare in città ed arrivare ad una stazione "abandonata", tra le foto linkate sulla stazione ce ne è una dove si vede chiaramente uno scambio a doppio scartamento. :wink:
Nel mio primo link si vedono macchine sia metriche che "normali", se non sbaglio.
Salutoni, anzi, hola :D
Massimo


Gli impianti che hai scovato grazie a Google maps (deposito con piattaforma, ecc.) dovrebbero essere quelli immortalati in queste foto (ci dev'essere anche un video della giratura di una locomotiva diesel sulla piattaforma), ovvero un'area di deposito e scalo merci della (ex) Rete General Belgrano (oggi Belgrano Cargas):
http://ffcc.panglat.com.ar/20080706_GM_ ... /index.htm

Quella che hai trovato girovagando nella mappa è invece, probabilmente, la stazione passeggeri di Mendoza, appunto a doppio scartamento (si cambiava treno per andare in Cile: a scartamento largo la ferrovia proveniente da Buenos Aires, metrica la linea per il Cile); la visitai nel 1996, tristemente vuota (dovrei avere da qualche parte alcune foto, ma non ci giurerei... era la tristezza fatta stazione).

Le locomotive fotografate nel tuo primo link sono sicuramente a scartamento largo (1676 mm), non normale: l'unica zona dell'Argentina a scartamento 1435 mm è la cosiddetta Mesopotamia, la regione a nordest del Paese compresa tra i fiumi Paranà e Uruguay, dal confine con Brasile e Paraguay fino alla confluenza dei due fiumi nell'immenso estuario del Rio de la Plata. La rete a scartamento normale è comunque collegata con Buenos Aires tramite il ponte Zarate - Brazo Largo: http://www.youtube.com/watch?v=b-flT86L ... re=related.
http://www.youtube.com/watch?v=0HUHP1w2 ... re=related

Ciao
Andy


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MessaggioInviato: domenica 31 maggio 2009, 11:30 
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Ciao Andy,
ho l'impressione che citiamo la stessa fonte :wink:
Le foto che ho trovato attraverso Google Earth sono di Pablo Anglat, che citi anche te, ed il link che ho proposto io raccoglie una sequenza di oltre 100 foto dello stesso autore.
Sempre nel link che ho indicato credo che si possano vedere macchine sia a scartamento largo che metrico.
Sbaglio?
Ciao.
Massimo


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MessaggioInviato: domenica 31 maggio 2009, 13:07 
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Hai ragione, sia le foto su Google earth, sia il sito che ho segnalato sono opera di Pablo Anglat.
E sì, nelle foto si vedono sia macchine a scartamento largo (quelle con i respingenti e il gancio con maglia e tenditore) che metrico (con aggancio automatico).

Ciao
Andy


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MessaggioInviato: lunedì 1 giugno 2009, 14:43 
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Località: Ovunque, in sella alla vespa...
Certo, un viaggio da quelle parti ci vorrebbe...


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MessaggioInviato: lunedì 1 giugno 2009, 19:38 
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G-master ha scritto:
Certo, un viaggio da quelle parti ci vorrebbe...

Mi inviti a nozze. Solo che adesso proprio non posso (lavoro di mmm... dove le ferie pare non siano più un diritto).

Ciao
Andy


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