Oggi è giovedì 23 ottobre 2025, 21:23

Tutti gli orari sono UTC + 1 ora [ ora legale ]




Apri un nuovo argomento Rispondi all’argomento  [ 12 messaggi ] 
Autore Messaggio
 Oggetto del messaggio: Tram
MessaggioInviato: venerdì 26 giugno 2009, 17:47 
Non connesso

Iscritto il: lunedì 23 gennaio 2006, 22:08
Messaggi: 4549
Località: Ovunque, in sella alla vespa...
Un filetto dedicato a quei pochi valorosi che fanno tram.
Quanti siamo?
Premetto, anni e anni fa ho avuto un impianto RR (ah, riaverlo oggi...), oggi mi rimane qualche modello Bachmann Tyco e Mehano elaborato, più una scatolata di binari Hartel.
Prima o poi voglio farci qualcosa, anche un ovaletto.
A chi interessa il tram?


Top
 Profilo  
 
 Oggetto del messaggio:
MessaggioInviato: venerdì 26 giugno 2009, 17:51 
Non connesso

Iscritto il: sabato 14 gennaio 2006, 17:39
Messaggi: 851
Località: San Martino Buon Al.
A me di sicuro. Posseggo tutta la collezione dei tram di Vienna comprati presso gli uffici informazioni del luogo e ne vado matto. Ho qualche altro pezzo alla rinfusa, ma attendo sempre dell'altro. Ho tutto pronto per iniziare un diorama, ma sono troppo preso dai convogli FS.
Saluti circolari.


Top
 Profilo  
 
 Oggetto del messaggio:
MessaggioInviato: domenica 28 giugno 2009, 12:20 
Non connesso

Iscritto il: lunedì 23 gennaio 2006, 22:08
Messaggi: 4549
Località: Ovunque, in sella alla vespa...
Bèh, penso che il tram di Vienna sia un classico. Ne ho diversi anch'io, a due assi e carrelli. Uno ha ricevuto impunemente una livrea italiana, e non ci sta malaccio. Può darsi che per lui arrivi un motore Halling a passo lungo.
I motori Halling sono da provare: minimo da tram, ottima captazione.
Sarei curioso di sapere come vanno in digitale, sempre che qualcuno ci abbia provato.


Top
 Profilo  
 
 Oggetto del messaggio:
MessaggioInviato: domenica 28 giugno 2009, 13:07 
Non connesso

Iscritto il: domenica 23 settembre 2007, 8:25
Messaggi: 430
Località: Messina
Io posseggo solo un modello di tram, di quelli che produceva la Lima (serie Hobby Line)...me lo regalò un negoziante dal quale qualche annetto addietro avevo comprato un bel po di materiale. Tram DUWAG. Prima o poi, mi piacerebbe realizzare un diorama con il vecchio tram elettrico di Messina, ambientazione anni '40,...ma prima devo procurare i disegni da qualche parte (impresa quasi impossibile)... :cry:


Top
 Profilo  
 
 Oggetto del messaggio:
MessaggioInviato: domenica 28 giugno 2009, 13:26 
Non connesso

Iscritto il: sabato 14 gennaio 2006, 17:39
Messaggi: 851
Località: San Martino Buon Al.
Per carità, la mia aspirazione sarebbe quella di possedere tram di tante amministrazioni italiane. ma come fare con un budget limitatissimo che ho. Quei tram li ho acquistati giusto perché erano in commercio nel secolo scorso, ma di questi tempi non potrei più farlo. Comunque ho preso anch'io un tram "dummi" della LIMA in una fiera, adesso non ricordo quale, a soli 19,00 euro. Credo che qualcun altro abbia fatto lo stesso acquisto, in attesa di trovare una motorizzazione.
Saluti circolari.


Top
 Profilo  
 
 Oggetto del messaggio:
MessaggioInviato: domenica 28 giugno 2009, 13:55 
Non connesso

Iscritto il: lunedì 23 gennaio 2006, 22:08
Messaggi: 4549
Località: Ovunque, in sella alla vespa...
E' quello che ho sempre fatto anch'io, cioè italianizzare modelli commerciali.
Con tram Bachmann e Tyco viene piuttosto bene, e anche una austriaca riesce ad essere credibile.
Quello che salva i tranvieri italiani è il fatto che ogni rete ha avuto i suoi modelli, oppure spesso rotabili di derivazione tedesca o americana.
Motivo per cui è facile realizzare un'ambientazione di fantasia.


Top
 Profilo  
 
 Oggetto del messaggio: tram
MessaggioInviato: domenica 28 giugno 2009, 14:05 
Non connesso

Iscritto il: giovedì 1 maggio 2008, 12:47
Messaggi: 2
Località: Gallarate
Buon giorno a tutti,
anchi'io mi sono fatto attirare dai tram infatti ho acquistato un tram Ce 2/2 della città di Zurigo con il suo rimorchio. Sono in scala H0m della Navemo.
Molto carini ma anche molto fragili, montano un motore della LH e sui binari non ha problemi, anche sugli scambi viaggiano tranquillo pur avendo il passo corto. Forse il motore è un po' rumoroso ma ha due volani. Non so se si può digitalizzare il motore mi sembra molto compatto.
Un saluto a tutti Mauro.


Top
 Profilo  
 
 Oggetto del messaggio:
MessaggioInviato: domenica 28 giugno 2009, 19:51 
Non connesso

Iscritto il: sabato 6 maggio 2006, 15:55
Messaggi: 1617
Località: bologna
Io sono appassionatissimo, essendo un articolo nei decenni introvabile(salvo l' edison)ho preso dei modelli americani a scopo modifica(1928
comprese all epoca molti progetti erano simili).


Top
 Profilo  
 
 Oggetto del messaggio:
MessaggioInviato: lunedì 29 giugno 2009, 9:24 
Non connesso

Iscritto il: mercoledì 18 febbraio 2009, 21:54
Messaggi: 81
Ciao,mi inserisco anch'io nelle file di chi fa tram,anche se non è il mio filone primario.
Per motivi geografici e di sbiaditi ricordi di infanzia ho scelto mezzi che circolavano nell'hinterland romano.
Oltre all'imperiale,del quale ho pubblicato una foto sul forum,sto costruendo una coppia motrice\rimorchio serie 80 della Stefer ed una napoletana a due assi.
Una scatola di telai,casse e motori funge poi da sognatoio per quando avrò più tempo disponibile.
Ne riparleremo.
Claudio


Top
 Profilo  
 
 Oggetto del messaggio:
MessaggioInviato: lunedì 29 giugno 2009, 11:35 
Non connesso

Iscritto il: martedì 7 febbraio 2006, 9:37
Messaggi: 1423
Salute a tutti.
Ovviamenteanche io "faccio i tram".
Da ternano, sulla spinta della memoria della Terni-Ferentillo, amo ovviamente la tramvia - ferrovia.
Ovvero la linea tranviaria caratterizzata da traffico misto, con una componente merci di tipo ferroviario, in servizio cumulativo con le ferrovie.
Per i modelli di tram, il mercato tedesco - austriaco offre soluzioni non troppo caratterizzanti per chi ami il freelance.
Per i locomotori, si può costruire o adattare qualche macchina boite a sel, come i modelli halling, gli hermann ecc.
Resta il desiderio di riprodurre le tranvie a vapore, per le quali ho avviato la raccolta di qualche modello in scala 0e.
Il punto di arrivo è (o sarebbe) la realizzazione del plastirama ad elica proposto su TTM, per il quale armamento e materiale sarebbero già in casa!
Ad avere tempo (e volgia) si potrebbe fare molto!!!!
Saluti
Antonio


Top
 Profilo  
 
 Oggetto del messaggio:
MessaggioInviato: martedì 30 giugno 2009, 9:09 
Non connesso

Iscritto il: lunedì 23 gennaio 2006, 20:35
Messaggi: 257
Località: torino
A me i tram piacciono molto, sono socio fondatore di ATTS ( Associazione Torinese Tram Storici - www.atts.to.it )

Ho realizzato dei modelli in scala H0, con relativo plastico.

Inoltre un signore di Torino ha realizzato molti modelli in scala 0, stupendi, che circolano su un plasticone dedicato!

Il tutto si può ammirare nelle manifestazioni ATTS come il Trolley Festival o l'ATTS Show. Il primo è domenica 6 Dicembre 2009 mentre il secondo si è svolto il 14 Giugno.

Un'altra occasione sarà il 31 ottobre - 1 novembre all'Arcamodellismo di Torino, dove parteciperemo alla storica mostra.

Ciao a tutti


Top
 Profilo  
 
 Oggetto del messaggio:
MessaggioInviato: martedì 30 giugno 2009, 17:38 
Non connesso

Iscritto il: sabato 20 ottobre 2007, 17:56
Messaggi: 49
Località: Milano
Ciao a tutti,
io ne ho costruito uno dell' ATM di Milano in scala N (statico).


Top
 Profilo  
 
Visualizza ultimi messaggi:  Ordina per  
Apri un nuovo argomento Rispondi all’argomento  [ 12 messaggi ] 

Tutti gli orari sono UTC + 1 ora [ ora legale ]


Chi c’è in linea

Visitano il forum: Bing [Bot], e444 e 25 ospiti


Non puoi aprire nuovi argomenti
Non puoi rispondere negli argomenti
Non puoi modificare i tuoi messaggi
Non puoi cancellare i tuoi messaggi
Non puoi inviare allegati

Cerca per:
Vai a:  
banner_piko

Duegi Editrice - Via Stazione 10, 35031 Abano Terme (PD). Italy - Tel. 049.711.363 - Fax 049.862.60.77 - duegi@duegieditrice.it - shop@duegieditrice.it
Direttore editoriale: Luigi Cantamessa - Amministratore unico: Federico Mogioni - Direttore responsabile: Pietro Fattori.
Registro Operatori della Comunicazione n° 37957. Partita iva IT 05448560283 Tutti i diritti riservati Duegi Editrice Srl