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 Oggetto del messaggio: Re: ACME 645 I serie e D342
MessaggioInviato: sabato 12 settembre 2009, 17:47 
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pesitalia ha scritto:
Posto qualche foto della 645 sul mio plastico e mi limito a menzionare che la loco si comporta molto bene dinamicamente.
Saluti a tutti. Carlo

PS: le foto non sono un granche' perche' le ho fatte attraverso il pannello di plexiglass
PS2: ritengo doveroso aggiungere che i nuovi pantografi ACME sono piuttosto validi, certamente confrontabili con i nuovi ROCO.


Caro pesitalia,
tu, con le tue belle foto del plastico, hai offuscato completamente l'E645.
Complimenti!


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 Oggetto del messaggio: Re: ACME 645 I serie e D342
MessaggioInviato: sabato 12 settembre 2009, 17:51 
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Swiss Express ha scritto:

Roberto (Latina) ha scritto:
ultimamente poi mi sembra che Roco non stia sfornando capolavori, anzi tutt'altro.


mi trovi totalmente in disaccordo... tranne l'incidente 343, le ultime produzioni, E656, E645/6 sono dei signori modelli ,sicuramente superiori alla concorrenza, specialmente i caimani, di cui ne ho comprati due giusto qualche settimana fà per la trazione dei miei treni svizzeri in italia. Anche per la E444R ho scelto Roco, nonostante la acme fosse più piacevole esteticamente.
io conosco bene i modelli esteri, specialmente svizzeri, della Roco, e non mi sembrano affatto da buttare, anzi, quelli si che sono dei veri capolavori, basta pensare alle Ae 3/6, Ae 6/6, nonchè l'ultima arrivata Ae 4/6, aspettando poi la Re 4/4 SW express...


Quindi Swiss fammi capire secondo te il E656.077 Roco sono dei signori modelli ,sicuramente superiori alla concorrenza, :shock:
Bhe caro mio, hai una metrica di valutazione dei modelli estremamente bassa, visto che il modello aveva il celestino al posto del grigio perla, la chiodatura sul telaglio dei finestrini inesistente, disegno del corridoio laterale.......dove era? ti basta o continuo? poi se vogliamo parlare dell'uscita dal E656.010 in poi, allora si! si sono migliorati molti difetti precedenti.
Ma lo sò è fiato sprecato con voi sostenitori Roco visto che non sapete essere obbiettivi e sinceri, perchè quando un modello che sia ACME o RIVAROSSI è fatto bene,non c'è nulla da inventarsi è fatto bene e oggi ACME è il futuro concreto per la riproduzione di modelli italiani in perfetta scala e indubbiamente realistici.

Saluti MARK


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 Oggetto del messaggio: Re: ACME 645 I serie e D342
MessaggioInviato: sabato 12 settembre 2009, 18:10 
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Località: sesto fiorentino
Pesitalia, visto i finestrini ammirato tue foto
ci hai tonificato l'analisi col tuo plastico, complimenti come al solito.

lorenzo79, tente di "spremere" di più il tuo amico per le caratteristiche tecniche
continuiamo a relazionare

saluti


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 Oggetto del messaggio: Re: ACME 645 I serie e D342
MessaggioInviato: sabato 12 settembre 2009, 18:40 
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Località: Bruschi
Certo che se lo faceva roco avremmo avuto qualcosa in più....un buono per la sostituzione delle casse
:lol: :lol: :lol: :lol: :lol: :lol: :lol: :lol: :lol: :lol: :lol: :lol: :lol: :lol: :lol: :lol: :lol: :lol: :lol: :lol: :lol: :lol: :lol: :lol:


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 Oggetto del messaggio: Re: ACME 645 I serie e D342
MessaggioInviato: sabato 12 settembre 2009, 19:10 
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Iscritto il: domenica 29 gennaio 2006, 19:26
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Località: Roma Tiburtina linea merci
lorenzo79 ha scritto:
DOBBIAMO TIFARE E SOSTENERE LE CASE ITALIANE.


si eh?


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 Oggetto del messaggio: Re: ACME 645 I serie e D342
MessaggioInviato: sabato 12 settembre 2009, 19:46 
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Quali sono le case italiane, oltre a Vitrains, quelle artigianali?


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 Oggetto del messaggio: Re: ACME 645 I serie e D342
MessaggioInviato: sabato 12 settembre 2009, 19:49 
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Iscritto il: venerdì 12 gennaio 2007, 23:49
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Anche Vitrains produce all'estero. Romania se non erro.
Ciao
Bruno


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 Oggetto del messaggio: Re: ACME 645 I serie e D342
MessaggioInviato: sabato 12 settembre 2009, 19:58 
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Iscritto il: domenica 29 gennaio 2006, 14:54
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Località: roma
Ohibò, questa mi giunge nuova. Se è vero, le ditte italiane allora non esistono proprio, esistono solo dei committenti.


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 Oggetto del messaggio: Re: ACME 645 I serie e D342
MessaggioInviato: sabato 12 settembre 2009, 20:57 
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Iscritto il: mercoledì 18 gennaio 2006, 15:59
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Località: Brescia
Vi ricordate quando Fiat faceva dei cessi solenni e per combattere la concorrenza di chi sapeva fare veramente le auto, ci infarcivano la testa che dovevamo comprare italiano???? :evil:
Lorenzo79, a parte il fatto che Acme,come quasi tutti porta ricchezza all'estero,facendo produrre all'estero,mi spieghi sulla base di quale convenienza devo comprare italiano?? Io i miei soldi li do se mi danno prodotti buoni, se sono cannati li lascio lì,come ho lasciato lì Acme, Roco, Vitrains,indipendentemente dal nome e dal luogo di produzione. Quando avrò in mano il 645, se lo considero valido lo comprerò, altrimenti se lo mangerà qualcun altro....


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 Oggetto del messaggio: Re: ACME 645 I serie e D342
MessaggioInviato: sabato 12 settembre 2009, 22:28 
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Iscritto il: sabato 4 luglio 2009, 17:16
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MARK ha scritto:

Quindi Swiss fammi capire secondo te il E656.077 Roco sono dei signori modelli ,sicuramente superiori alla concorrenza, :shock:
Bhe caro mio, hai una metrica di valutazione dei modelli estremamente bassa, visto che il modello aveva il celestino al posto del grigio perla, la chiodatura sul telaglio dei finestrini inesistente, disegno del corridoio laterale.......dove era? ti basta o continuo? poi se vogliamo parlare dell'uscita dal E656.010 in poi, allora si! si sono migliorati molti difetti precedenti.
Ma lo sò è fiato sprecato con voi sostenitori Roco visto che non sapete essere obbiettivi e sinceri, perchè quando un modello che sia ACME o RIVAROSSI è fatto bene,non c'è nulla da inventarsi è fatto bene e oggi ACME è il futuro concreto per la riproduzione di modelli italiani in perfetta scala e indubbiamente realistici.
[/color]


ho la 656-010 e 018, macchine eccellenti, esteticamente perfette (i carrelli sono dei capolavori...), dalle doti di trazione eccezionali (trainano senza problemi treni di 10 vetture anche su curve strette e livellette...), devo aggiungere altro?

in merito alla E645-011, come ho già detto, mi sembra un modello più che dignitoso, che colma finalmente una grossa lacuna nel fermodellismo fs. Anche i difetti più spesso citati, lagati in gran parte ai finestrini, non mi sembrano tanto rilevanti, sarà che ho una metrica di valutazione dei modelli bassa, però è così. Riguardo alla meccanica, sono ben coscente dei grandi passi in avanti fatti da acme ultimamente, specie per quanto riguarda la massa, con un conseguente guadagno in forza trazione, però per me Roco ha e avrà sempre una marcia in più... :wink:


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 Oggetto del messaggio: Re: ACME 645 I serie e D342
MessaggioInviato: domenica 13 settembre 2009, 6:49 
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Gurada che più massa non vuol dire più forza di trazione...spesso solo per dare un senso di robustezza e soddisfazione all'acquirente si inisste nel'aumentare la massa , quando invece sarebbe necessario curare la distribuzione dei pesi e l'isostaticità dei carrelli , oltre che ad abbassare il motore in maniera da spostare il baricentro verso il basso...
Negli ultimi anni chi ha fatto delle innovazioni nelle emccaniche è stata solo Oskar e ora , i modelli Acme vanno meglio non per un paio di etti di zavorra in più , ma per quanto detto sopra.

saluti


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 Oggetto del messaggio: Re: ACME 645 I serie e D342
MessaggioInviato: domenica 13 settembre 2009, 9:31 
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Cita:
DOBBIAMO TIFARE E SOSTENERE LE CASE ITALIANE.


non intervengo volentieri in questi thread perché sono aria fritta. Però questa è davvero troppo.
tifare?
TIFARE?
T I F A R E ???
T I F A R E ???

ma siamo matti?

Siamo modellisti, che c'entra il tifo per questo o quel produttore? Rinuncio a capire.

PS: Vitrains produce in Italia, forse (dico forse) fa stampare le plastiche in est europa, con stampi e attrezzature fatte in Veneto, verniciatura e assemblaggio sono fatti a Costabissara. Acme produce sia in Italia nei suoi stabilimenti pugliesi sia in Cina presso fornitori terzi. Roco produce in Rep. Ceca, Cina e chissà dove altro... Senza contare poi la componentistica...
Ma che i modelli siano fatti in Cina, Congo, Brasile, Polo Nord.... cosa cambia?
La differenza è, e rimane, tra modelli fatti bene o male. Il resto è noia.

Il tifo lasciatelo ai bischeri


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 Oggetto del messaggio: Re: ACME 645 I serie e D342
MessaggioInviato: domenica 13 settembre 2009, 9:51 
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Swiss Express ha scritto:
.... , che colma finalmente una grossa lacuna nel fermodellismo fs. :wink:


Ma di quale lacuna parli?
L'E645 prima serie è stato prodotto da molti anni, in varie edizioni, da più produttori, aggiornato e riaggiornato.
Quello di ACME, anche se eccellente, mi sembra una ulteriore ripetizione.
Per quanto mi riguarda, farò a meno di buttar via i modelli degli E645 Roco in mio possesso.
Credo che la fiducia in Roco riguardi soprattutto la ineccepibile e ben collaudata meccanica dei suoi rotabili che, a differenza dell'estetica, non può essere improvvisata da tutti.


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 Oggetto del messaggio: Re: ACME 645 I serie e D342
MessaggioInviato: domenica 13 settembre 2009, 10:12 
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Messaggi: 307
Gr471 ha scritto:
Swiss Express ha scritto:
.... , che colma finalmente una grossa lacuna nel fermodellismo fs. :wink:


Ma di quale lacuna parli?
L'E645 prima serie è stato prodotto da molti anni, in varie edizioni, da più produttori, aggiornato e riaggiornato.
Quello di ACME, anche se eccellente, mi sembra una ulteriore ripetizione.
Per quanto mi riguarda, farò a meno di buttar via i modelli degli E645 Roco in mio possesso.
Credo che la fiducia in Roco riguardi soprattutto la ineccepibile e ben collaudata meccanica dei suoi rotabili che, a differenza dell'estetica, non può essere improvvisata da tutti.


Perdona la mia enorme ignoranza, ma quali sarebbero i produttori che hanno prodotto in scala esatta le E 645 di prima serie (001 - 032) in varie edizioni aggiornate e rieggiornate?


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 Oggetto del messaggio: Re: ACME 645 I serie e D342
MessaggioInviato: domenica 13 settembre 2009, 10:20 
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Iscritto il: venerdì 13 gennaio 2006, 22:05
Messaggi: 2163
credo prorpio nessuno........... :? l'ho vista ieri da vicino,e personalmente la macchina mi senbra MOLTO BEN FATTA.addirittura,e questo per chi ancora non lo sapesse,oltre ad avere tutti i particolari al posto giusto,il baffo frontale è a dir poco stupendo,molto nitido e preciso,e poi,come non notare la riproduzione PERFETTA della cabina con tanto di maniglione riprodotto con la relativa cassa sottostante??boooh,fate voi...saro io strano,ma questo è un signor modello.

re 6/6


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