Belle foto! Ma rimango dell'idea che il difetto dei finestrini frontali grandi (e di quello laterale del macchinista, che nelle foto non si vede) sia molto evidente.
Mi dispiace soprattutto che questa E645 non sia stata curata dal produttore come fatto per la moderna E405.
Noto che sul modello le sabbiere sono montate tutte storte: ma sono incollate o inserite a pressione?

Salve di nuovo.
Ho citato Gabriele per dire che concordo con la sua valutazione del modello e la copio in toto.
Se un modello per me è insufficiente, chi l'abbia fatto NON fa testo. Ho manifestato altre volte le mie posizioni anche sulla 740, sul 343 e in passato anche su altre produzioni.
Che poi interessi o non interessi il mio intervento, non mi frega poi molto! E' un forum libero e non ho offeso nessuno.
Che il Prime Minister's Style sia una regola ormai lo dimostra il fatto di volermi tacciare di partigianeria pro o contro qualcuno.
Ho visto il modello, ho visto le foto sul solito sito di ferrovie e, per non ripetere quanto già detto in altri interventi, ho fatto riferimento a quanto evidenziato da Gabriele ritenendolo aderente alla mia idea.
Infine mi spiace personalmente veder utilizzare un vocabolario (il riferimento all'attrezzo da falegname) così fuori luogo, anche perchè l'interessato, qualche lusto in più di me ce l'ha.
Tra l'altro mi sento "caro" solo tra i miei affetti, in genere.
Evitero' in futuro di postare il frutto di qualche connessione neuronica, atteso che un punto di vista libero e sensato viene travisato e giudicato fuffa.
Sto gioco fatelo con chi ve lo permette.
Qui chiudo e passo.
Saluti!

Credo possano bastare le varie pippe mentali sul mm più mm meno.
Io trovo questo modello ben fatto, quindi lo prenderò sicuramente.

Saluti

Per Von Ryan's Exp

Mettero' a posto le sabbiere quando procedero' all'invecchiamento. Confrontando le due loco nella foto da me postata in precedenza, sembrerebbe che la sensazione di finestrini abbondanti sia esaltata dalla presenza delle cornici in negativo, che sul reale non sono cosi' evidenti.
Comunque visto da distanza plastico, circa mezzo metro, il modello fa la sua figura nonostante qualche imprecisione che poteva essere evitata, considerando la cura posta da Acme nei dettagli e nella verniciatura. Tra l'altro il modello mostra un funzionamento fluido e potente.

Per l'amico James (posso darti dell'amico senza offenderti ?)

Intanto non sono un talebano e mi piace confrontarmi con chi la pensa diversamente da me sull'argomento trattato in questo thread. Mi piace un po' meno quando si fanno delle battute fuori luogo sul Primo Ministro, che non c'entrano una cippa con la 645 di Acme, a prescindere dalle idee politiche. Tornando a bomba le argomentazioni di Gabriele sono piu' che giustificate, nel senso che i difetti segnalati ci sono tutti, il punto sta nella severita' di giudizio. Lui dice che i finestrini sono enormi, io dico che sono leggermente sovradimensionati in parte per via dell'incavo intorno agli stessi. Lui dice che il fregio e' troppo basso, io dico che ci sono esemplari reali con il fregio piu' o meno nella stessa posizione del modello... e cosi' via. E' evidente che abbiamo una percezione diversa che ci induce a valutare il modello in maniera differente. Aggiungo che bisognerebbe usare lo stesso metro di giudizio anche per i modelli prodotti dalla concorrenza, che non sono esenti da difetti come ben sappiamo, con l'aggravante che certi prezzi fanno rizzare i capelli (non a me perche' sono pelato).

Cordiali saluti
Carlo

io l'ho presa e devo dire non ne sono rimasto molto contento. Avrei preferito qualcos'altro in edizione limitata.

Sembra bellissima, ottimo lavoro, vorrei tanto poter vedere il modellino dal vero, solo cosi potrò dare un giusto giudizio, mi son reso conto che ce una bella differenza tra l'osservazione di un modellino a 20 cm di distanza e via internet, modelli orrendi via internet, son diventati stupendi visti da vicino e parlo di locomotive e carrozze.

Questa e 636 gia promette bene, da queste foto.

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forse una 645

Il bello è che le mie impressioni nel dettaglio le ho scritte solo su altri due forum ma se ne discute qui!
Riguardo al fregio è spuntata una foto (solita eccezione, e tra l'altro era un'altra unità) in cui è proprio nella posizione della ACME, quindi non c'è più molto da dire, se non che la posizione più comune era molto più vicina ai corrimani.
Sull'enorme dei finestrini forse può sembrare esagerato, però è l'impressione che ho avuto a prima vista senza fare nemmeno confronti, poi confermata da riscontri più precisi. Vero che il grosso problema è la cornice troppo scavata e il fatto che sono troppo incassati, ma prendendo come riferimento gli spigoli del muso a occhio (da verificare con strumenti appositi) mi sembra leggermente grande anche lo stesso trasparente. La dimensione del tutto è tale che non c'è stato più spazio per riprodurre i quattro bozzetti degli attacchi delle grate agli angoli dei finestrini. Forse la differenza è poca a livello di misura, ma visivamente IO personalmente la trovo eccessiva...altri un pò meno, altri la tollerano tranquillamente.

Quello che volevo sottolineare però è che questa E645 ACME è un modello NUOVO, progettato da zero, e vedere che alcuni "problemi" (non chiamiamoli errori) sono gli stessi di modelli vecchi di 20 anni fa riflettere (vedere E636 Roco 1a serie "musi larghi", che di largo non aveva solo il pancone....l'errore -questo si- del finestrino del macchinista è un caso?)...

Sull'altro forum c'è una interessantissima immagine in cui si vede il confronto fra il muso del modello com'è e, tramite ritocco, come doveva essere (purtroppo non so come fare a girarla qui).
Quell'immagine è molto più esplicativa di tante parole...

Tifare significa mandare il cervello in pensione e comprare perché c'è un marchio sulla scatola. Non pretendo che tutti facciano come me. Ma tifare vuol dire una cosa e solo quella.
Il "tifo" ha sempre rovinato i produttori di modelli, invece di rafforzarli.

E questo, come al solito, detto senza alcun riferimento specifico al modello in questione, vale a 360°.

Buonasera a tutti,
mi permetto di esporre le mie impressioni sull' E 645 di ACME avendolo acquistato oggi alla Borsa di Arluno.
Premetto che non avendo il plastico non ho potuto fare prove più accurate ma, per quanto visto sui 2 metri di binario dritto che utilizzo per provare le mie macchine, devo dire che la marcia è estremamente dolce e fluida, il motore silenzioso, luci perfettamente funzionanti anche se un colore un pò più caldo delle luci bianche non avrebbe sicuramente stonato, anzi......
Per quanto riguarda le caratteristiche estetiche sicuramente il primo impatto ti porta a pensare ad una macchina massiccia, grintosa e ben dotata per quanto riguarda la forza di trazione. I colori sono perfetti,già montati di serie i due vomeri (uno chiuso e l'altro forato per montare il gancio a norma NEM che uno preferisce), favolosi i pantografi che nella posizione chiusa sono perfettamente piani. Dopo le critiche precedenti , ho verificato meglio la posizione dello scudo alato dei frontali, effettivamente qualche mm più in su non avrebbe guastato, per quanto riguarda i vetri frontali mi riservo di vedere con calma più foto di E 645 e vi farò sapere la mia opinione in merito ( a occhio un pò grandi ma nel complesso non inficiano più di tanto l'aspetto globale del frontale ).
Nel complesso ritengo che questo sia un buon modello, sicuramente da plastico e dotato di una buona forza di trazione, devo dire che sono contento dell'acquisto fatto e spero che anche il 646 di 1a serie mantenga le caratteristiche di questo che lo ha preceduto.
Spero di aver contribuito in parte a dissipare qualche dubbio preesistente e consentire così,a chi ha l'idea di acquistarlo, un acquisto meno tormentato.
Per quanto riguarda la diatriba Roco - ACME non voglio fomentare gli animi solo ci terrei a dire che le cappellate le hanno fatte tutti, la cosa migliore è quella di decidere serenamente se un modello ti va oppure ritieni che i difetti siano maggiori dei pregi e allora .........lo lasci al negoziante certo è che se le ditte imparassero ad ascoltare qualche volta anche i modellisti forse molte delle cappelle viste in passato si sarebbero potute evitare per la gioia di tutti, case produttrici, negozianti e modellisti.
Ringraziandovi per l'attenzione vi saluto cordialmente, Mauro.

per pesitalia.

io sul mio plastico faccio girare un wurstelone in grigio nebbia e verde magnolia con le ruote
e i pantografi! l'ho battezzato "arlecchino", però non vado certo in giro a dire che è un
modello fantastico nonostante le varie approssimazioni!!!

per lorenzo 79:

E' ovvio che se un domani nasce una ditta neozelandese e mi produce una 626 (la butto lì) fatta bene, sarò il primo a ringraziare e a sottolineare l'impegno di quest'ultima.

L.



RE:

LO SPERIAMO TUTTI DA UNA VITA!!!!!!!!!

si, vero, scusate l'errore.