PhotoStex ha scritto:
Paolo Bartolomei ha scritto:
ex officine storiche dell'ITIS ... in via di trasformazione in una sorta di museo tecnico-scientifico
Questa mi suona nuova.... Interessante.... Appena avrò un attimo ti chiamo, e mi spieghi....

toh, fresca fresca di stamattina ...
mai essere sempre pessimisti, mica potrà piovere sempre, no??
Sarà unico in tutta Italia. Sarà un museo da vivere e da sperimentare. Vanno avanti i lavori alle officine dell'Iti “Montani”La prima fase sta quasi per giungere al termine.
Le officine storiche dell'Istituto Tecnico Industriale "Montani" di Fermo, nate tra la fine dell'800 e i primi anni del secolo scorso, rinasceranno presto a nuova vita, dopo che quasi per 30 anni sono rimaste inutilizzate.
I lavori di messa a norma antisismica della struttura e di consolidamento delle pareti stanno per terminare, mentre nel frattempo è stato rifatto il tetto e sono stati installati i tiranti d'acciaio.
A brevissimo si passerà alla seconda fase: la Provincia di Fermo si sta preparando per l'assegnazione dei lavori. Bisognerà occuparsi di tutta la parte impiantistica e della suddivisione degli spazi. Quindi, sarà determinante che la progettazione degli spazi e quella del contenuto del museo procedano di pari passo, dato che la prima è funzionale alla seconda.
Nel museo, grazie all'operato della società Sissa Medialab che si occupa di allestimento di strutture museali, andrà solo una parte della grande dotazione del Montani in fatto di strumentazioni e apparecchiature tecniche.
Sarà un museo da vivere e sperimentare dedito, da una parte, a celebrare la storia dell'Iti, ma dall'altra anche a sviluppare la conoscenza scientifica nelle nuove generazioni.
Un museo interattivo unico nel suo genere in tutta Italia, che racconterà anche la storia di come la formazione tecnica insegnata al Montani abbia influito sullo sviluppo economico e tecnologico del nostro territorio, e non solo.
Il progetto ha preso vita dopo anni di interessamento dei professori storici dell'ITI nel conservare e ristrutturare i materiali custoditi al Montani, gli stessi professori che hanno sottoposto l'idea alle istituzioni. Grazie ai finanziamenti ottenuti dalla Provincia di Ascoli Piceno, oltre 2 milioni di euro, il museo vedrà la luce, nelle migliori delle ipotesi, entro la fine del 2010 e sarà patrimonio di tutto il Fermano.
http://www.informazione.tv/news.asp?id=5190