Salve,
scusate se torno nuovamnte fuori argomento, ma vorrei completare il mio pensiero, in risposta a "straccaletto" e "comando multiplo".
Io non ho alcunche' nei confronti di un' epoca oppure di un' altra. In reata' al vero e nei modelli l' unica epoca che non mi piace e' l' epoca VI, ma tra le mie conoscenze nel mondo dell' hobby ci sono molti appassionati, specialmente tra i ragazzi ed i giovani, che stravedono per le ferrovie vere e modello dei giorni nostri , e, anche se non condivido, li capisco perfettamente.
Io non amo in generale le epoche "secche", ma quelle di "transizione": meta' anni 60, meta' anni 80, seconda meta' anni 90, ma questo e' il "mio" gusto personale.
A mio gusto e' particolarmente interessante l' epoca IIIb (per l' appunto la meta' degli anni 60), ossia post abolizione della 3° classe nel 1956, proprio perche' c' e' piu' abbondanza di modelli di vetture ambiantabili in tale epoca (tipi 1946, 1959, 1957, oltre alle "classiche" Corbellini, 100 porte, etc.), piuttosto che pre 1956, la contemporanea presenza di vetture castano e delle ultime castano isabella, nonche' l' affacciarsi del diesel in affiancamento al vapore sulle linee secondarie.
Spostandosi di pochi anni, verso la fine degli anni 60, al castano delle vetture comincia ad affacciarsi il primo grigio ardesia con le prime vetture tipo X e nel 1968 l' introduzione della marcatura UIC ci porta gia' in epoca IVa.
Continuo comunque a pensare che un Settebello in versione anni 70 o 80 ha potenzialmente un platea di appassionati (sia collezionisti, che plasticisti) piu' vasta, ma questa e' la mia opinione, che, ovviamente e' senz' altro influenzata dal mio gusto personale.
...se avremo la possibilita' di scegliere tra l' Hornby e l' Acme, saremo accontentati tutti

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Saluti 70 volte 7 belli
Stefano.