protoluca ha scritto:
Fai bene a passare oltre . Bene schiarire il nero in grigio .
Ciao Luca e grazie.
Allora, ho invecchiato anche le due tettoie con la stessa tecnica del muro e sembra che tutto sia andato bene. Nell'ultimo paio di giorni mi sono dedicato alla fontanella, autocostruita con il bulloncino finale di un tassello da muro, e qualche pezzettino di plastica e di cartone. Ho anche trovato su Internet la pubblicità delle caramelle charms!
protoluca ha scritto:
Magari in una fase sucessiva tornerai a perfezionare l' intonaco.
Infatti pensavo di sistemare prima tutti i vari pezzettini aggiuntivi (fontanella, persiane, canaline, cavi vari, le due aiuolette da cui sbuca il rampicante, magari anche il rampicante stesso...) e poi passare alla sporcatura finale.
protoluca ha scritto:
E magari dalla foto famosa ( che sarebbe bello poter vedere ) .
Beh, per adesso ho messo la scansione della cartolina che mi hanno passato qualche giorno fa, foto che deve essere stata scattata più o meno nello stesso periodo ma in primavera o estate, quella di mio zio è stata scattata d'inverno infatti le piante sono spoglie e la stazione dietro si vede "meglio" (la fontanella l'ho presa da lì).
protoluca ha scritto:
E' un po' a nuvolette e manca di segni verticali.
Non ti preoccupare , ormai hai lasciato l' effetto casa di Barbie , anche se - per me - sei ancora troppo per bene per essere spietatamente realista nell' infliggere i segni del tempo .
Ed i primi segni del tempo sono i piu' difficili da accettare , ma sono anche quelli che fanno piu' effetto.
Baruccana adesso ce li ha.
Sono alla ricerca di qualche esempio di edificio reale da cui trarre spunto proprio per riprodurre quelli che tu giustamente hai chiamato "i primi segni del tempo". Ho provato a fare un giretto intorno a casa mia ma cavolo, con il boom edilizio degli ultimi anni si trovano solo case nuove o ruderi lasciati a se stessi! Non c'è una via di mezzo e, non c'entra un cavolo ma è più grave, non c'è più un prato o un bosco...
Quanto alle nuvolette, come si fa a "risolvere" il problema? C'è qualche tecnica particolare o è sempre la stessa ma applicata solo a livello "locale" ? Sarei anche curioso di conoscere qualche dritta sull'uso di tempere e gessetti, ovviamente applicati alla mia stazioncina.
protoluca ha scritto:
Sul problema del rosa : se i colori si mescolano -oltre il voluto - lasciali asciugare ( un phon velocizza molto) . Tono su tono si ottiene quando il primo strato e' asciutto.
...
Per non fare' confusione : bianco - lavaggio scuro - rosso ( colore in mani leggere - liquide ma quasi coprenti ).
Ma alla fine delle prove ,sul modello che sequenza hai usato ?
Il bianco e lo scuro li ho dati una sera, poi si era fatto troppo tardi e le mani di rosso le ho date il giorno successivo.
protoluca ha scritto:
Facci vedere i progressi.
Certo, approfitterò del week-end pasquale per andare avanti con la stazione e fare qualche altra foto.
Ciao e grazie di tutto!
Lorenzo