cosa vedon le mie fosche pupille... il 190 è targato Messina.. forse perchè qui ne girano ancora parecchi e perchè i colleghi lo considerano ancora il miglior veicolo di IVECO??
ragazzi su.. son passati più di vent anni.. non ricordate sempre quando eravate giovani... il 190 ormai è sorpassato.. (maledetto cambio sembra che sia capace di inter e volere oggi fuonziono oggi non ne ho voglia)

In questo caso ti va abbastanza bene visto che nello Zeta, prodotto dal 1976 al 1989 (bisognerebbe sapere la serie precisa prodotta da Brekina) ci puoi infilare sia (1976/1985 - 330 x 200):
sia (1985/1994 - 330 x 200):
che coprono bene (320 x 200):

Belle Carmelo, sono commosso, effettivamente queste sono compatibili, almeno sul posteriore.

Non mi sembra proprio il caso... oltretutto qui non si possono allegare formati PDF e in formato JPG fanno proprio schifo, era solo per identificarle...
"là-di-là" ne sto disegnando qualcuna per "Il plastico di Lonato del Garda", se ti interessano (ho fatto 30...) posso disegnarne qualcun'altra...
Già, solo per il lato B; per il lato A (non c'è epoca che tenga: sono sempre troppo piccole) bisogna decidere caso per caso.

L'autobotte, a me che sono un profano, appare più che eccellente.
Però, se ho letto bene, la targa è ME 39687. Se è così, il numero (immatricolazione del 2/2/1962) non corrisponde al tipo (1976 - a Messina a partire da ME 218501).

Ciao Carmelo.
Sicuramente hai ragione !!.
Ma le decals commerciali, queste sono della tedesca TL Modell, offrono questo.
La soluzione ottimale sarebbe una bella autocostruzione.
Però come ripeto sempre in questa scala così piccola una targa è solamante un punto di colore in più nella visione generale del modellino.
Ciao e grazie, Marco

In tema di “nazionalizzazioni” presento alcuni autobus di linea reperiti nella normale produzione industriale e ispirati ad alcuni veicoli realmente esistenti e visti circolare; nello specifico ho riprodotto un MAN Lion’s Regio (Rietze) di FNMAutoservizi, un Mercedes O 405 a pianale non ribassato di FNMAutoservizi (Kembel) ed un Mercedes O 530 Citaro (Rietze) di ATINOM, aziende presenti nella mia zona.

Questo è, invece, un Magirus Iveco 130 M 13 (Roco), libera interpretazione di un veicolo di servizio
di RFI (probabilmente mai esistito…).

Ciao ragazzi.
Mi è capitato questo bus.
Scala H0, non ho le misure esatte, completo di telaio e interni, anche con conducente !!!!
E' del mio amico Mimmo.
Non ne conosco provenienza.
Il materiale è resina e il bus secondo me è il 308 Cameri.
Chi ne sa di più ?
Saluti, Marco

X nomologati si hai ragione ma da dove salta fuori????
X capitanmorgan magirus non è esistito, 130 invece si !pero' non ho foto lo ricordo solamente

Ciao ragazzi.
E' da tempo che non ci si sente.
Tempo per fare grandi lavori non ne ho.
Però mi sono divertito a preparare delle cosine, tanto per non rimanere fermo.
Ho finalmente messo mano ad un vecchio kit in resina della Minitalia, la piccola edicola italiana.
Ho approntato anche un furgone Fiat Ducato con insegne, provvisorie (sono di carta), Il Messaggero.
Sempre per rimanere in tema Italia ad un recente mercatino ho preso per 5 euro una coppia di vecchie glorie Miber.
Una Fiat Uno, ancora da lavorare, e una Alfa 164.
Colore originale Alfa, interni in pelle chiara, fascioni cromati e fanali a pennello.

guardate qui, 690n2 autobetoniera (il 693 non esisteva ancora) ed il mio 691T gulf

Scusate fer la foto del 691, ora ci riprovo, premettendo che c'é ancora molto da lavorare

Beh! avanti con i commenti; scommetto che il 690 autobetoniera non l'avevate mai visto eh? E' davvero raro, non trovate? Il 691 come qualità foto fa schifo lo so, la scritta gulf vi assicuro che é dritta, i riflessi nella foto la fanno sembrare storta

Ciao Alessandro.
Effettivamente la betoniera in questa configurazione non mi era mai capitato di vederla.
Alle pagine 23 - 24 - 25 di questo topic puoi vedere la mia realizzazione di un'altra rarità: Girelli betoniera 4 assi, doppio ponte posteriore con doppie gemelle.

PS. La cisterna del Gulf da dove viene ? Kibri, Herpa oppure i vecchi Rivarossi ?

Ciao, Marco