Cari Armando e caro Miura,
il problema non è che le quote di produzione siano ormai molto diverse tra noi ed i crucchi.
Il problema si pone quando, come ho fatto notare, un prodotto strarifinito per un mercato molto simile al nostro costa al modellista un terzo....
Ma qui i soliti noti tacciono!!!
Il giorno che crederò che il Signor ACME, OSKAR, HR e chi più ne ha più ne metta, se produce una loco italiana in Cina si sente dire dal DG della Modern Gala, o come si chiama, che "allora costa il triplo", beh, chiudetemi in uno sgabuzziono e buttate i treni!!!
In realtà il discorso è banale: si vendono a 250? bene diamogliele a 250.
Il giorno che non si venderanno, avranno trovato il prezzo soglia, e lì ci stabilizzeremo.
Gli inglesi, come scrissi, considerarono un offesa al loro hobby ed al loro portafoglio che una diesel bo-bo con sound montato costasse circa 130 euri al pubblico!!!
Nel mondo postcomunista il prezzo, purtroppo, lo facciamo, comprando o meno a certi prezzi.
I nostri produttori fanno bene a prezzare come fanno. Lo farei anch'io....
Per cui godiamoci i modelli, sentiamoci ricchi scemi, ma rendiamoci conto, non in pubblico magari, che forse a parità di soldi si potrebbero avere, senza un mercato drogato, il doppio dei modelli, per tutti.
Cordialmente
Francesco
P.S. : il sig. HR quando va in cina e far produrre questa FS 552 (lo sò il colore è sbagliato, non sembra nero!!) per la valigia delle indie e me la vende con il decoder montato a 110 euri io ne compro due. In totale 3, uno già è arrivata: cammina bene, tira, ha la cabina rifinita etc...
http://railsofsheffield.com/sr-maunsell ... A9641.aspxP.S.2: rumors bachmann parlavano di prezzi sull'uscio in europa per una carrozza di circa 5/10 euro max, loco poco più di 30 max 35.....