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MessaggioInviato: venerdì 26 maggio 2006, 8:49 
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Iscritto il: giovedì 12 gennaio 2006, 8:59
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Località: Aprilia (LT) - Firenze
Luca, anche tu modellista statico, giusto??

Andrea


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MessaggioInviato: venerdì 26 maggio 2006, 10:22 
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Iscritto il: giovedì 12 gennaio 2006, 15:08
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Ciao Ser Luke innanzi tutto ti faccio i miei veri complimenti, il risultato è splendido.

Vorrei farti anche una domanda (che forse ti ho già fatto in precedenza in un altro trehad): ma l'acquaragia non è pericolosa per la verniciatura dei nostri modelli e poi, l'intruglio che ottieni lo passi su tutto il modello insistendo nelle zone che + ti interessano (tipo i goccilatoi con evidenti segni di ruggine da dilavamento)?
Cioè quel che mi interessa sapere è come ottenere una tinta di fondo (sporco) non omogenea come ben si vede sul tuo modello.

Grazie per le risposte e ancora complimenti.

Gianluca


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MessaggioInviato: venerdì 26 maggio 2006, 22:36 
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Iscritto il: sabato 14 gennaio 2006, 23:18
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Località: Vagabondo !!
Per Andrea V. no non sono modellista statico, però ho sempre ammirato estasiato, i super modelli statici nelle varie mostre ,( i carri per lo spolvero, i figurini per le lumeggiature, ed infine le navi per le fantastiche colature o lavature), è cerco nei miei modelli di imitare e miscelare le varie tecniche...... comunque vige una sola regola.....FARE!!!!

Per Cabinone. L'acquaragia non è assolutamente dannosa nè per i modelli nè per le tampografie, tranne che per le decals applicate è non fissate con trasparente, ( le rimuove ), per il lavaggio delicato è ottimo ( come Coccolino delicato :D basta lavare a 30°), scherzi a parte.. uso l'acquaragia perchè evapora non velocemente e dà il tempo ai pigmenti ad olio di depositarsi in modo " naturale", cerco di spiegarmi
L'intruglio bitume nero e bruno, diluito a 60 a 1( colore ) serne solo per evidenziare le griglie e tutti i vari interstizi, creando " profondità) per avere le colature o riggine slavata il mio sistema è prima con un piccolo pennello applico il colore puro, con righi dall'alto verso il basso, poi dopo 1 ora passo uno straccio imbevuto di acquaragia sempre dall'alto al basso , levando fisichamente il colore, fino alla tonalità desiderata.....
spero di essermi spiegato... chiaramente le due tecniche vanno provate fate prima....vi assicuro che è una cosa semplicissima... aspetto le vostre foto...... :wink:
ovviamente quanto scritto è frutto di svariate prove, tutte le volte che faccio una macchina imparo qualcosa, voi partite che per strada verranno da sole .... :wink:

Sempre a disposizione Luca Petruzzo


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MessaggioInviato: lunedì 29 maggio 2006, 12:10 
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Iscritto il: martedì 7 febbraio 2006, 16:05
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Località: Inghilterra, Suffolk
bellissimo lavoro d'invecchiamento.
Continuo a ritenere la ACME un modello ben fatto :D


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MessaggioInviato: lunedì 29 maggio 2006, 21:10 
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Nome: Fabrizio Ferretti
Iscritto il: sabato 14 gennaio 2006, 16:31
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Località: Fabriano
Mi rivolgo a Superverde: Non discuto la qualità di stampo del progetto RR, ma la riverniciatura non la chiamerei un piccolo ritocco! Da fucsia a rosso, è un bel dire, a meno di non essere daltonici. Ho visto come hai reso molto bella la tua 402A di RR, ma credo che se avessi avuto sottomano anche l'altra ne avresti fatto sicuramente un modello altrettanto bello e realistico. Ciao Fabrizio Ferretti.


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MessaggioInviato: lunedì 29 maggio 2006, 23:26 
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Iscritto il: giovedì 12 gennaio 2006, 13:19
Messaggi: 307
Per Torrino: eppure è così caro Fabrizio; i soli interventi di riverniciatura nella macchina che hai visto sono la fascia grigia dei fanali, un leggerissimo ritocco in bianco dove sono stati asportati i loghi xmpr e una totale ripassata con trasparente opaco per uniformare il tutto. Il rosso segnali è rimasto quello di HRR. A presto


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MessaggioInviato: martedì 30 maggio 2006, 18:27 
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Nome: Fabrizio Ferretti
Iscritto il: sabato 14 gennaio 2006, 16:31
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Località: Fabriano
Superverde, per "par condicio, se la possiedi, dovresti elaborare il modello Acme, come hai fatto per l'Hornby! Così, almeno vediamo se a Bonopane viene una botta di orgoglio e riesce a migliorare ulteriormente le sue produzioni al pari o quasi delle tue elaborazioni, tra l'altro difficili da raggiungere. Ciao
Fabrizio Ferretti.


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MessaggioInviato: martedì 30 maggio 2006, 19:22 
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Iscritto il: giovedì 12 gennaio 2006, 13:19
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Eco fatto; l' elaborazione consiste solo nella modifica della fascia nera dei finestrini frontali e della fascia frontale grigia che ho cercato di abbassare per cercare di limitare la sgradevole sensazione di quei fanaloni. Comunque non soddisfa il mio standard di gradimento la macchina in generale; errori per errori la HRR da decisamente la sensazione che la mecchina "c'è", per il suo aspetto generale, ma soprattutto per come è calata sui carrelli. E' un argomento lungamente dibattuto questo su forum e riviste, quindi sono solo miei giudizi soggettivi.ImmagineImmagineImmagine


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MessaggioInviato: martedì 30 maggio 2006, 20:11 
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Nome: Fabrizio Ferretti
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Si, su questo possiamo essere d'accordo, è chiaro che la 402A RR deriva da uno studio fatto da tecnici con una esperienza in fatto di locomotive superiore a quella della Acme, nonostante abbiano lavorato sotto la dirigenza Prandi. Come avrai capito, il mio era un intervento che voleva spingere al miglioramento delle produzioni future di tutte quelle ditte che abbiano le possibilità, le capacità e le potenzialità per crescere e migliorare. Ora credo che, a causa mia, stiamo andando troppo fuori tema, col rischio di ricadere in argomentazioni trite e ritrite, per cui, prima che qualcun altro intervenga per redarguirci credo sia meglio terminare e far rientrare la conversazione nei binari giusti. Ciao Fabrizio Ferretti.


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MessaggioInviato: mercoledì 31 maggio 2006, 1:40 
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Iscritto il: sabato 14 gennaio 2006, 23:18
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Località: Vagabondo !!
Vi dò una mano, qualcuno ha fatto caso alla decals sulla presa rec???
considerando che da un'occhiata veloce è facile che sfugga , ma da una attenta analisi,ed aiutati dalle macro, il particolare se mancava si sarebbe notato......ò sbaglio.....mmmmm non sò!!

saluti flesciati :wink: :wink:
Luca


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MessaggioInviato: giovedì 1 giugno 2006, 12:50 
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Località: Firenze
Accidenti a te PISANACCIO!!!!
Hai fatto davvero un bellissimo lavoro.
Personalmente uso anche un pò di aerografo per i miei invecchiamenti, ma la cosa è strettamente personale e quindi non è imperativo usarlo, e cmq con le polveri se ne può fare a meno; dimmi solo come le hai fissate, forse lo hai già detto a qualcun altro; è probabile che mi sia perso il trafiletto.
Ciao a presto
Gianni Fei


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MessaggioInviato: domenica 4 giugno 2006, 22:07 
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Messaggi: 639
Località: Vagabondo !!
Grande Gianni!!!

penso che giovedì vengo a strenare a firenze... cì sei??? 8)

le polveri non sono fissate, ( per questo modello era imperativo niente aerografo ) comunque nessun problema perchè ho dato le polveri solo ai carrelli e alle griglie sottocassa in negativo, anche sè maneggiato ,il modello non sì scolorisce.... la porto a firenze è " tocchi con mano " :wink: :wink: :wink:

saluti polverosi Luca


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MessaggioInviato: lunedì 5 giugno 2006, 10:18 
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Questa è una sporcatura non troppo invasiva (solo la parte bassa) di una Acme; non ho usato le terre ma colori a tempera, quindi sono stati fissati con trasparente opaco.ImmagineImmagine


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MessaggioInviato: lunedì 5 giugno 2006, 14:21 
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Macchè Luca!!!
Probabilmente giovedì non potrò esserci.
Un saluto

Gianni Fei


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MessaggioInviato: lunedì 5 giugno 2006, 14:27 
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Nome: Andrea Brogi
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superverde ha scritto:
Questa è una sporcatura non troppo invasiva (solo la parte bassa) di una Acme; non ho usato le terre ma colori a tempera, quindi sono stati fissati con trasparente opaco.

:shock: wow, interessante.
Effettivamente, la tempera diluita non si dovrebbe discostare molto dalle terre+acqua 8) .
Hai passato qualche vernice di base prima di procedere con la tempera?
:o


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