Roma, 3 settembre 2010

Italferr, la società d’ingegneria del Gruppo FS, e Tecnic, in Associazione Temporanea d’Impresa, hanno vinto la commessa di 907 mila euro per la progettazione (preliminare e definitiva) della linea ferroviaria Civitavecchia – Orte.

Alla gara internazionale, bandita dall’Agenzia Regionale per la Mobilità (AREMOL) della Regione Lazio, oltre alle due società italiane hanno partecipato importanti competitors francesi e spagnoli.

Le attività dell’ATI inizieranno già nel mese di settembre e saranno articolate in due fasi: la prima, della durata di 30 giorni, prevede lo studio tecnico/economico, la progettazione preliminare, la prefattibilità ambientale e la procedura per la verifica di Valutazione di impatto ambientale (VIA); mentre la seconda (di 120 giorni) prevede la progettazione definitiva e lo studio di impatto ambientale.

La Regione Lazio ha deliberato il ripristino della linea per la riapertura all’esercizio ferroviario ottenendo, per la progettazione, il cofinanziamento dell’Unione Europea, dell’Interporto di Orte e dell’Autorità Portuale di Civitavecchia. A dicembre 2007, infatti, l’UE aveva inserito il collegamento ferroviario Civitavecchia – Capranica – Orte nel quadro generale di sviluppo delle Reti Transazionali Europee, considerate elemento fondamentale per la crescita economica dei Paesi dell’Unione. In particolare, è stata riconosciuta alla linea Civitavecchia – Orte un’importante funzione di connessione con il Corridoio 1, Berlino – Palermo, e di incentivo all’uso delle cosiddette “Autostrade del mare”, per il collegamento fra Tirreno e Adriatico attraverso il Porto di Civitavecchia (primo in Italia per navi da crociera e secondo nel Mediterraneo) e lo scalo di Falconara.

Sara' la volta buona?

Saluti speranzosi

l Mediterraneo delle crociere cresce più dei competitori, ed in questo quadro favorevole il nostro Paese si distingue per importanza, dinamicità e leadership: i primi dati 2009 e le previsioni 2010, infatti, ci pongono ai vertici delle classifiche euro-mediterranee sia per numero di passeggeri imbarcati, che come porto crocieristico più importante. Civitavecchia, infatti, avrebbe superato Barcellona, e sarebbe quindi il maggior porto crocieristico del Mediterraneo, con oltre 2 milioni di passeggeri. E per il 2011 è prevista la saturazione delle banchine.

Speriamo che per la vecchia ferrovia si avvicini il momento della riapertura. Già qualcosa si stava muovendo durante la precedente amministrazione regionale, anche secondo gli auspici della Comunità europea.

E intanto si perde il traghettamento per la Sardegna...
A proposito, ci sono ancora le Aln 663 col vellutino rosso che arrivavano sotto le navi per portare i turisti a Roma?
O hanno prevalso gli autobussari?

Ci sono ancora, solo che non arrivano piu' vicino al molo ma si fermano prima. E' facile vederle ferma anche a San Pietro sul viadotto del gelsomino.

E pensare che cinque anni fa hanno pure risistemato dei binari sul porto...

Non sono 663 ma 776 della FCU.