Salve ragazzi,
perdonatemi ma sono analfabeta integrale in fatto di digitale e non interessato assolutamente all' argomento, almeno per quanto riguarda i miei modelli in H0. Se debbo iniziare da zero ( bel gioco di parole...) una nuova avventura, la voglio iniziare, per l' appunto ... da zero.
Per non complicarmi la vita, ed anche perche' l' offerta di Lenz e' piu' che soddisfacente per le mie aspettative, e relative possibilita' economiche (dovrei pero' rinunciare a proseguire in parte o in toto alla "raccolta delle figurine" dei modelli in H0...), vorrei rivolgermi semplicemente al prodotto di Lenz, che offre una gamma interessantissima ed appetitosa di modelli "da plastico" (che immagino verra' ampliata negli anni), di armamento ( in divenire) ed anche e sopratutto di digitale, di cui sono assolutamente all' oscuro e non ho ne' la voglia, ne' le capacita' di impazzire a capire le compatibilita' o incompatiblita' tra un sistema ed un altro.
Questa volta, se mai avro' il coraggio di decidere, anche per non uccidere il gia' moribondo portafoglio, vorrei tornare agli albori del fermodellismo / giocattolismo ferroviario, quando si sceglieva, oltre ad una scala, un sistema ed una marca e la si seguiva con fedelta'.
Anche perche' il resto dell' offerta industriale della scala 0 e' piuttosto tiste: ETS, giocattoli, Heljan, pochi modelli, inglesi (mi perdoni l' amico che mi ha segnalato i relativi siti web, ma conoscevo gia' quei modelli e quei siti), Peco ( kit di carri ed un sistema insoddisfacente di binari), Atlas o altri produttori americani (ma i modelli USA sono "ingombranti", almeno per un plastico ridotto ai minimi termini).
Se debbo iniziare questa grande avventura voglio tornare agli albori del mio interesse per i trenini, ossia il plastico, il gioco, indipendentemente dall' amministrazione ferroviaria di appartenenza dei modelli. Tornando al quesito postomi i convogli che potrebbero circolare o, per meglio dire fare avanti ed indietro, in contemporanea, sono (...sarebbero, in teoria ) al massimo due. Lo spazio che ho a disposizione e' piccolo per un plastico in zero ( vedi i miei precedenti interventi), ma sufficiente ( ??? ) per un diorama operativo da manovra ( o plastirama) , che, se studiato bene, puo' essere estremamente divertente, col sound, il gancio digitale ed il fascino indiscutibile dei modelli "grandi". Per il momento sto martirizzando il mio povero cervello sul possibile plastico realizzabile nel poco (almeno per la "king gauge") spazio che ho a disposizione.
Ringrazio gli amici che stanno partecipando a questo topic e...non me ne vogliano se dalla teoria non saro' in grado di passare alla pratica.
"Zero" saluti Stefano.
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