Qualche nota conoscendo il modello in questione, vedi a tal proposito l'articolo pubblicato su TTM:
il modello base risale ai primi anni ottanta, è pieno di compromessi estetici/funzionali che ad oggi non si possono più accettare,
ha uno schema di coloritura molto opinabile ( il rosso è tedesco e mancano tutti i particolari ritoccati in nero sul telaio) è stata scelta una locomotiva di un sottogruppo delle P8 completamente differente dalle P8 che hanno circolato in Italia, in trenta anni hai voglia ad aver recuperato le spese di progettazione/produzione, quindi per essere appetibile, per chi desidera rendere dignità ad un modello così approssimativo, dovrebbe costare molto meno......
Per dirti come è realizzata la P8 in questione, manca metà del gruppo cilindri per facilitare la circolazione del modello sulle loro "curve"( all'epoca della progettazione del modello si poteva accettare un compromesso così "castrante", oggi NO) il duomo è montato in posizione opposta a dove dovrebbe trovarsi, al suo posto c'è una flangia su cui sono montate le saracinesche di alimentazione dell'acqua in caldaia, le quali in realtà dovrebbero trovarsi in basso sui fianchi della caldaia, la reale localizzazione di questi particolari si trova in corrispondenza di due piccole flange chiodate, la pompa del freno è di un tipo mai montato sulle 675 F.S., di conseguenza a questa differenza tutto il fascio di tubi e tubetti che corrono lungo la caldaia sono errati per la 675, non ho visto il modello dal lato sinistro, ma conoscendolo, presumo abbiano montato una pompa dell'acqua completamente differente dalla Knorr che equipaggiava le P8 italiane, i fanali smaccatamente tedeschi, non sono neanche biscugini di quelli F.S.
buona parte dei mancorrenti sono semplicemente stampati, questi si possono accettare sulla G7 di Piko che porti a casa con varie offerte a 50,00 euri, ma su un modello da 180,00 oggi NON si possono più accettare......
paolo.
p.s. ovviamente non ho più il modello elaborato per TTM
