Oggi è domenica 19 ottobre 2025, 23:53

Tutti gli orari sono UTC + 1 ora [ ora legale ]




Apri un nuovo argomento Rispondi all’argomento  [ 18 messaggi ]  Vai alla pagina Precedente  1, 2
Autore Messaggio
 Oggetto del messaggio:
MessaggioInviato: mercoledì 14 giugno 2006, 2:36 
Non connesso

Iscritto il: domenica 15 gennaio 2006, 0:52
Messaggi: 191
Località: Hogwarts 9¾
Fabrizio, per caso e' il libro di (anche) Pizzolato?
Saluti.


Top
 Profilo  
 
 Oggetto del messaggio: Ferrovia dell'Appennino Centrale F.A.C.
MessaggioInviato: mercoledì 14 giugno 2006, 17:53 
Non connesso

Iscritto il: martedì 28 marzo 2006, 17:03
Messaggi: 32331
Località: Dove i treni sono a vapore e gli scambi a mano
Anche Sergius aveva postato <Mostra "IL TRENINO DELL'APPENNINO"> sul forum 'tutto Treno' con questo intervento:
Cita:
Fino al 11 giugno ad Anghiari è aperta la mostra di disegni, immagini e ricordi "IL TRENINO DELL'APPENNINO". La mostra è ospitata nelle sale di Palazzo del Marzocco, sede del Museo della Battaglia di Anghiari, in Piazza Mameli 1-2, con orario: tutti i giorni dalle 9,00 alle 19,00.
La presentazione di Francesco Pizzolato: "In questa epoca nella quale tutto è fugace, corre velocemente e muta in continuazione, senza il tempo necessario per una riflessione od un armonico adattamento, si sente a volte il bisogno di soffermarsi a rivedere il nostro passato, a ricercare le nostre radici, fermando il tempo e riandare con la mente ai tempi in cui tutto si svolgeva con maggiore lentezza e consapevolezza. Riscoprire il trenino della Ferrovia dell'Appennino Centrale, che collegava Arezzo a Fossato di Vico, è un valido espediente per ritrovare quel mondo antico fatto di difficoltà ma anche di sensazioni e tradizioni forti, di fitte relazioni umane e senso di appartenenza. La Linea Ferroviaria, compiuta entro il 1886 in soli due anni di lavoro, ha subito alterne vicende per tutta la prima metà del XX secolo, con periodi di attività ed altri di forte crisi, sia per le difficoltà oggettive del mantenimento di un tracciato piuttosto impervio, sia per questioni finanziarie ed infine per problemi di concorrenza con le nascenti autolinee. Questo piccolo treno a scartamento ridotto, prima a vapore, poi a gasolio, infine di nuovo a vapore con la lignite, terminò ingloriosamente la sua storia in seguito alle distruzioni belliche del 1944 e da quell'epoca tutto il materiale architettonico rimasto è andato a disgregarsi in seguito al completo abbandono o in parte a trasformarsi nelle funzioni e nelle forme. Oggi, dopo oltre mezzo secolo di dimenticanza, è doveroso riscoprire questa parte così notevole della nostra storia".
Fra coloro che hanno contribuito all'allestimento della mostra mi piace ricordare il Gruppo Fermodellistico Altotiberino "G. Cappelletti" di Città di Castello ed il "nostro" valentissimo Fabrizio Ferretti detto Torrino.
Sergius
Omnibus


Top
 Profilo  
 
 Oggetto del messaggio:
MessaggioInviato: mercoledì 14 giugno 2006, 21:29 
Non connesso

Nome: Fabrizio Ferretti
Iscritto il: sabato 14 gennaio 2006, 16:31
Messaggi: 7518
Località: Fabriano
Troppi onori! Per facchino, la risposta è si, Luigi Marino e Francesco Pizzolato. La mostra è stata prorogata fino al 2 Luglio 2006, il ponte con il palo telegrafico spezzato, sono cose che accadono ai diorami erranti, lo porto a casa il 1° luglio. Ma le cose più importanti sono le bellisime tavole con foto e diegni dei manufatti sopravvissuti alle vicissitudini della guerra e del tempo, che ripercorrono i 45 Km di linea da Arezzo a Sansepolcro, ed il libro, diventa una guida ideale per seguire tutto il percorso. Quando ho visto tutto questo alla mostra ho provato uno stato d'estasi! Sinceramente non pensavo che avessero fatto un così grande ed accurato lavoro. Merita veramente una visita.
Ciao Fabrizio Ferretti.


Top
 Profilo  
 
Visualizza ultimi messaggi:  Ordina per  
Apri un nuovo argomento Rispondi all’argomento  [ 18 messaggi ]  Vai alla pagina Precedente  1, 2

Tutti gli orari sono UTC + 1 ora [ ora legale ]


Chi c’è in linea

Visitano il forum: Nessuno e 6 ospiti


Non puoi aprire nuovi argomenti
Non puoi rispondere negli argomenti
Non puoi modificare i tuoi messaggi
Non puoi cancellare i tuoi messaggi
Non puoi inviare allegati

Cerca per:
Vai a:  
banner_piko

Duegi Editrice - Via Stazione 10, 35031 Abano Terme (PD). Italy - Tel. 049.711.363 - Fax 049.862.60.77 - duegi@duegieditrice.it - shop@duegieditrice.it
Direttore editoriale: Luigi Cantamessa - Amministratore unico: Federico Mogioni - Direttore responsabile: Pietro Fattori.
Registro Operatori della Comunicazione n° 37957. Partita iva IT 05448560283 Tutti i diritti riservati Duegi Editrice Srl