Dieci uomini incappucciati hanno bloccato un convoglio sulla linea Termini-giardinetti. ROMA (centro / sud) Una azione da guerriglia o da assalto alla diligienza, solo che in questo caso non ci sono state nè morti o feriti nè lingotti o denaro da rapinare. Ciò che ha compiuto però all’alba di oggi un gruppo di wraiters a Roma somiglia tanto ad una di quelle azioni ed è stata condotta con altrettanta professionalità. Infatti, sono le 5.46 quando un uomo di circa quaranta anni a bordo di un trenino Atac partito dalla stazione Termini e diretto a pantano, alla periferia della metropoli, all’altezza di Ponte Casilino, nei pressi del Pigneto, aziona il freno di emergienza. Il convoglio si blocca, le porte si aprono e l’uomo fugge. L’azione è sincronica: dai palazzi di Ponte Casilino spuntano una decina di wraiters, i volti coperti da sciarpe e cappelli di lana. Sono riconoscibili: tutti hanno in mano bombolette spray, soltanto qualcuno ha anche un bastone, che non utilizzerà. Il gruppo in pochi secondi accerchia i tre vagoni, poi sale a bordo, minaccia il personale e infine dipinge il treno secondo il tradizionale stile sinistroso dei writers. Le bombolette rimangono all’opera pochi minuti poi i pirati disegniatori si dileguano nella zona. Un agguato efficacie e rapido, svoltosi nell’arco di cinque minuti. Subito dopo il macchinista, che aveva lasciato la gabina di comando per capire cosa sarebbe accaduto, si rende conto del fatto e risale a bordo. Riprende il suo posto e parte riprendendo regolarmente il servizio. I carabinieri sono MOLTO chiari: il blitz è «inedito», non si era mai vista nulla del genere nella capitale, spiega il capitano Domenico Albanese, al comando della stazione Centocelle. E, come sempre in questi casi, nessuno ha rivendicato l’azione. A meno che non si reputino firme le sigle e le scritte lasciate sulle fiancate in vernice nera, celeste e fucsia. L’Atac, dal canto suo, ha annunciato che presenterà denuncia contro ignioti per danneggiamenti. Il treno è stato portato alla stazione di Centocelle dove l’ Atac sta provvedendo a ripulirlo.
Da "roma", ML
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