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 Oggetto del messaggio: Re: SEGNALE FS ILLUMINATO H0 (elaborato)
MessaggioInviato: martedì 8 febbraio 2011, 17:59 
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Dm ha scritto:
Sì l'anellino è proprio quello e le istruzioni le ho sottomano, di segnali ne ho fatti 3 e sono a metà lavoro. Il mio problema è che maneggiando la staffa ( quella piegata con gli anellini ) per saldarci la lanterna e per infilarla sul palo mi capita sempre di rompere/staccare l'anellino dal resto della staffa.
Ora sto pensando di saldare assieme i componenti della staffa ( staffa piegata + piastrina ) come prima cosa e dopo procedere con il resto.
Tu come fai ??

Prima saldo la staffa con gli anellini sul palo e dopo inserisco e saldo la lanterna.E' un procedimento semplicissimo.Se poi a te ti si stacca l'anellino,puoi inserirlo e saldarlo al palo(da solo) e successivamente monti la staffa+l'altro anellino+la lanterna.In extremis puoi rinforzare i punti deboli dell'anellino/staffa con 2 micro saldature :wink:


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 Oggetto del messaggio: Re: SEGNALE FS ILLUMINATO H0 (elaborato)
MessaggioInviato: mercoledì 9 febbraio 2011, 0:17 
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Nome: Tiziano Peretti
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AXEL ha scritto:
Dm ha scritto:
Sì l'anellino è proprio quello e le istruzioni le ho sottomano, di segnali ne ho fatti 3 e sono a metà lavoro. Il mio problema è che maneggiando la staffa ( quella piegata con gli anellini ) per saldarci la lanterna e per infilarla sul palo mi capita sempre di rompere/staccare l'anellino dal resto della staffa.
Ora sto pensando di saldare assieme i componenti della staffa ( staffa piegata + piastrina ) come prima cosa e dopo procedere con il resto.
Tu come fai ??

Prima saldo la staffa con gli anellini sul palo e dopo inserisco e saldo la lanterna.E' un procedimento semplicissimo.Se poi a te ti si stacca l'anellino,puoi inserirlo e saldarlo al palo(da solo) e successivamente monti la staffa+l'altro anellino+la lanterna.In extremis puoi rinforzare i punti deboli dell'anellino/staffa con 2 micro saldature :wink:

Alex,
scusa se torno sul discorso saldatura. Data la dimensione particolarmente minuta di alcuni particolari, vedi gli "anellini" di cui si sta parlando, una volta applicato il disossidante, è sempre preferibile mettere un pezzetto di stagno in posizione e fonderlo poi con il saldatore oppure si può prendere una goccia di stagno fuso con la punta del saldatore e applicarla sul punto facendo in modo che si spanda (in base alla tua esperienza s'intende)?
Infine hai un metodo anche solo vagamente empirico per calcolare la dimensione del pezzetto di stagno da tagliare di volta in volta o è tutto basato sull'esperienza?
lo dico per non eccedere nelle quantità e creare saldature "cicciotte".


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 Oggetto del messaggio: Re: SEGNALE FS ILLUMINATO H0 (elaborato)
MessaggioInviato: mercoledì 9 febbraio 2011, 7:26 
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Orient Express ha scritto:
AXEL ha scritto:
Dm ha scritto:
Sì l'anellino è proprio quello e le istruzioni le ho sottomano, di segnali ne ho fatti 3 e sono a metà lavoro. Il mio problema è che maneggiando la staffa ( quella piegata con gli anellini ) per saldarci la lanterna e per infilarla sul palo mi capita sempre di rompere/staccare l'anellino dal resto della staffa.
Ora sto pensando di saldare assieme i componenti della staffa ( staffa piegata + piastrina ) come prima cosa e dopo procedere con il resto.
Tu come fai ??

Prima saldo la staffa con gli anellini sul palo e dopo inserisco e saldo la lanterna.E' un procedimento semplicissimo.Se poi a te ti si stacca l'anellino,puoi inserirlo e saldarlo al palo(da solo) e successivamente monti la staffa+l'altro anellino+la lanterna.In extremis puoi rinforzare i punti deboli dell'anellino/staffa con 2 micro saldature :wink:

Alex,
scusa se torno sul discorso saldatura. Data la dimensione particolarmente minuta di alcuni particolari, vedi gli "anellini" di cui si sta parlando, una volta applicato il disossidante, è sempre preferibile mettere un pezzetto di stagno in posizione e fonderlo poi con il saldatore oppure si può prendere una goccia di stagno fuso con la punta del saldatore e applicarla sul punto facendo in modo che si spanda (in base alla tua esperienza s'intende)?
Infine hai un metodo anche solo vagamente empirico per calcolare la dimensione del pezzetto di stagno da tagliare di volta in volta o è tutto basato sull'esperienza?
lo dico per non eccedere nelle quantità e creare saldature "cicciotte".

Allora puoi usare anche una goccia di stagno fusa sulla punta del saldatore(specie se usi il flussante liquido al posto della pasta salda).Io ho sempre usato il metodo del pezzettino di stagno,però ti dico questo in base alla mia esperienza,magari a te risulta più facile saldare con la goccia di stagno fusa sulla punta.Ti do un consiglio.Fai prima delle prove su pezzi di scarto di vari metalli,così ti renderai conto della quantità di stagno da applicare e della tecnica migliore per te :wink:


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 Oggetto del messaggio: Re: SEGNALE FS ILLUMINATO H0 (elaborato)
MessaggioInviato: mercoledì 9 febbraio 2011, 9:46 
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Nome: Tiziano Peretti
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AXEL ha scritto:
Orient Express ha scritto:
Alex,
scusa se torno sul discorso saldatura. Data la dimensione particolarmente minuta di alcuni particolari, vedi gli "anellini" di cui si sta parlando, una volta applicato il disossidante, è sempre preferibile mettere un pezzetto di stagno in posizione e fonderlo poi con il saldatore oppure si può prendere una goccia di stagno fuso con la punta del saldatore e applicarla sul punto facendo in modo che si spanda (in base alla tua esperienza s'intende)?
Infine hai un metodo anche solo vagamente empirico per calcolare la dimensione del pezzetto di stagno da tagliare di volta in volta o è tutto basato sull'esperienza?
lo dico per non eccedere nelle quantità e creare saldature "cicciotte".

Allora puoi usare anche una goccia di stagno fusa sulla punta del saldatore(specie se usi il flussante liquido al posto della pasta salda).Io ho sempre usato il metodo del pezzettino di stagno,però ti dico questo in base alla mia esperienza,magari a te risulta più facile saldare con la goccia di stagno fusa sulla punta.Ti do un consiglio.Fai prima delle prove su pezzi di scarto di vari metalli,così ti renderai conto della quantità di stagno da applicare e della tecnica migliore per te :wink:

Ottimo suggerimento, farò come dici delle prove.
Ti ho chiesto il parere perchè in genere per le saldature modellistiche metallo-metallo suggeriscono sempre tutti l'uso della goccia di stagno fusa sulla punta del saldatore (vedi istruzioni pratiche di montaggio fornite con i segnali oggetto della discussione) ma io, che ho una certa esperienza in campo elettronico, so bene che quando lo stagno rimane troppo a lungo (si parla di diversi secondi eh!) sulla punta del saldatore, subisce una degenerazione che lo fa "stressare" e "invecchiare" a causa del tempo troppo prolungato in cui viene sottoposto a calore eccessivo (la temperatura di lavoro dei saldatori "classici", quelli che non hanno la regolazione elettronica della temperatura - praticamente il 95% di quelli in uso in campo hobbistico - è di parecchio superiore alla temperatura di fusione della lega di stagno che si utilizza).
La soluzione dunque di saldare "al volo" un pezzetto di stagno sul posto è secondo me ottimale.


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 Oggetto del messaggio: Re: SEGNALE FS ILLUMINATO H0 (elaborato)
MessaggioInviato: mercoledì 9 febbraio 2011, 9:55 
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Orient Express ha scritto:
quando lo stagno rimane troppo a lungo (si parla di diversi secondi eh!) sulla punta del saldatore, subisce una degenerazione che lo fa "stressare" e "invecchiare" a causa del tempo troppo prolungato in cui viene sottoposto a calore eccessivo .

Appunto :wink:
Ognuno ha la sua tecnica.
C'è chi dice che lo stagno non deve mai venire a contatto col saldatore ed usare quest'ultimo solo per scaldare le parti metalliche da saldare.E' chiaro che se scaldo troppo un micro led questo mi si brucia,quindi è sempre meglio fare delle prove personali e rendersene conto di conseguenza.Una cosa è saldare metalli ed un'altra cosa è saldare parti di elettronica. :wink:


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 Oggetto del messaggio: Re: SEGNALE FS ILLUMINATO H0 (elaborato)
MessaggioInviato: venerdì 11 febbraio 2011, 15:55 
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Iscritto il: martedì 17 gennaio 2006, 18:26
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Località: Friuli Venezia Giulia
Tornando al discorso degli anellini, preferisco montare la lanterna sulla mensola e poi montare il tutto sul palo. Constatata la fragilità dell'anellino ho montato le mensole e saldato la piastrina prima di unirle alla lanterna: 6 su 6 intere, un vero successo.
Molto utile è stato il suggerimento di tagliare il pezzettino di stagno e fonderlo sul posto, si dosa bene la quantità, mentre con lo stagno sulla punta del saldatore è molro più difficile. Grazie dell'idea :wink:


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