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si, c'è una Ale642+Le.
Devo essere sincero, le vedo quasi sempre con poche persone. dl resto il territorio attraversato è privo di insediamenti abitativi che possono portare traffico alla ferrovia. Pistoia: stazione di diramazione della linea dalla Firenze-Viareggio; Pistoia Ovest: fermata a servizio di un plesso scolastico in pieno centro urbano, avrebbe un senso se vi facesse capo un servizio metropolitano su Firenze con parcheggio scambiatore, così com'è non serve a niente; Valdibrana: ex stazione, lontano dall'abitato omonimo, ha nei dintorni pochissime abitazioni: Piteccio: stazione. lontana dal centro abitato omonimo che è già servito da un servizio bus urbano ad orario cadenzato; Corbezzi: stazione, il centro abitato, non servito da altri mezzi pubblici, ha pochissime abitazioni. Castagno: fermata, il centro abitato, non servito da altri mezzi pubblici, conta poche abitazioni; Sammommè; fermata. il centro abitato, non servito da altri mezzi pubblici, conta poche abitazioni, per lo più occupate nel periodo estivo; Pracchia: stazione, potrebbe generare un sufficiente flusso viaggiatori, tuttavia gli abitanti insistono per i servizi pubblici nel bacino di San Marcello P.se, servito da bus con cadenza ogni ora, piuttosto che su Pistoia o Porretta, potrebbe generare un traffico merci con le sorgenti dell'acqua Silva, che sono accanto al piazzale della stazione, che invece viaggia su camion, ma a Trenitalia non interessa perchè dovrebbe abilitare la stazione e con i costi che hanno proposto all'Acqua Silva, quata preferisce usare i camion; Biagioni Lagacci: fermata, non servito da altri mezzi pubblici, conta poche abitazioni; Molino del Pallone: stazione, servizta da bus verso Porretta, potrebbe generare un sufficiente traffico viaggiatori verso Porretta; Ponte della Venturina: fermata, è posta sull'intersezione con la Strada 64, è servita da autobus verso Porretta e Pistoia (anche se quelli su Pistoia sono veramente pochi). Potrebbe generare un sufficiente flusso viaggiatori su Porretta.
da Pistoia verso San Marcello P.se c'è un autobus ogni ora circa, che aumentano negli orari di punta. Il servizio copre, oltre che Pistoia, Piazza, Cireglio, Piastre (con coincidenza per Prunetta/Piteglio), Valle del Reno, Pontepetri, Campotizzoro (dove fa coincidenza con il servizio proveniente da Pracchia), Bardalone, Oppio, Limestre, San Marcello e rposegue per Cutigliano/Abetone (l'altro bus Pracchia/ Campotizzoro/Maresca/Gavinana/San Marcello) e viceversa. E' vero che il servizio bus dalla montagna potrebbe fare capo a Pracchia per il trasbodo sulla rete FS, ma comunque dovrebbe mantenere Valle del Reno, Piastre, ecc.ecc.
Anche perchè i tempi di percorrenza bus/treno sono simili, con la comodità per il bus di prenderti quasi sotto casa, ma di sicuro con meno problemi di parcheggio.
Parlo con cognizione di causa perchè lo uso ogni giorno per andare al lavoro.
Bene allora succede che il bus delle 8:20 attende al PL di via Desideri che transiti il treno Pistoia/Porretta. Io salgo a Capostrada, periferia di Pistoia, servito da un discreto parcheggio, e quando vedo passare il treno so che di li a poco arriverà l'autobus. Poi il mio autobus a Campotizzoro fa coincidenza con il bus proveniente da Pracchia, che a sua volta ha atteso il treno di prima proveniente da Pistoia e l'incrociante da Porretta.
Preferisco usare l'autobus, perchè non c'è la necessità del trasbordo e rischiare di perdere la coincidenza e dovere aspettare un'ora o più. La comodità del mezzo su gomma in questo frangente è evidente. Gli abitati attraversati dal servizio ferroviario non sono sufficienti a generare un volume di traffico interessante.
Questa è la realtà
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