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 Oggetto del messaggio: Semi-OT: una linea per il mio diorama
MessaggioInviato: venerdì 23 giugno 2006, 11:16 
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Iscritto il: giovedì 2 febbraio 2006, 19:12
Messaggi: 528
Località: Gallarate,Italy
Ho deciso, finalmente, di iniziare a costruire un diorama: non sono in grado di lanciarmi nella riproduzione di un impianto reale, d'altra parte vorrei cercare una ambientazione precisa evitando impianti con nomi tipo "Bellavista", "Lagoverde" o altro di simile (anche se dopo che le FS hanno chiamato una stazione "Boscoverde" inizio a ricredermi). Mi piacerebbe dunque riprodurre una linea mai esistita, ma che passi in una zona ben precisa.
Si tratterebbe di una linea non elettrificata della pianura piemontese, lombarda o emiliana.
Di seguito un po' di ipotesi, ditemi secondo coi quale è più realistica...
Sì, lo so che è un po' una gigionata, un vezzo,ma che volete, a me l'idea di creare una nuova ferrovia piace!

1)Santhia-Ivrea, via Alice Castello- Lago di Viverone- Azeglio- Albiano; origine lato ovest di Santhia, lato sud di Ivrea. Serve alcuni paesi dell'eporediese, il lago di Viverone e accorcia la percorrenza dei treni Milano-Val d'Aosta

2)Vercelli-Romagnano Sesia, origine dopo il ponte sul Sesia, dove si stacca anche la linea per Mortara; tocca paesini tipo S.Nazzaro, Landiona e Carpignano; in questa località incontra la linea della Ferrovia Novara-Biella, esistono due stazioni diverse non raccordate (confronta con Rovasenda). Oltre a servire alcune piccole località, collega direttamente la valsesia con il cuo capoluogo di provincia, senza passare per Novara.

3)Piacenza-Busseto-Colorno, via Cortemaggiore-Soragna-San Secondo Parmense. Serve soprattutto Cortemaggiore, gran traffico di cisterne...

4)Bozzolo-Suzzara: oltre a servire i piccoli paesi, realizza un itinerario altenativo alla MI-BO, via Codogno-Cremona-Modena.

5)Alessandria-Voghera, via Sale-Castelnuovo Scrivia-Casei Gerola. Serve tre abitati con qualche migliaio di abitanti e può fungere da itinerario alternativo per la TO-AL-PC.

Ciao,
Roberto


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MessaggioInviato: venerdì 23 giugno 2006, 13:39 
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Iscritto il: martedì 17 gennaio 2006, 21:50
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Località: Torino
Per me la 1. La linea serve un forte bacino turistico (il lago), che al tempo stesso esalta la funzione turistica del percorso. Un po' alla moda passata, quando la ferrovia non doveva solo servire a congiungere i punti del percorso, ma doveva anche offrire uno spettacolo piacevole ai viaggatori per far loro godere il viaggio e fare a mo' di "spot pubblicitario" per coloro che si spostavano per affari, in modo da invogliarli poi a passare le vacanze nelle località viste dal finestrino.

Facile, poi, immaginare che l'accorciamento del percorso da Milano verso la val d'Aosta possa generare un traffico turistico abbastanza intenso dal capoluogo lombardo.


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 Oggetto del messaggio: Re: Semi-OT: una linea per il mio diorama
MessaggioInviato: venerdì 23 giugno 2006, 15:47 
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Iscritto il: martedì 17 gennaio 2006, 14:21
Messaggi: 1111
Roberto Morandi ha scritto:
(anche se dopo che le FS hanno chiamato una stazione "Boscoverde" inizio a ricredermi).

Occhio che è realmente esistita una vecchia Tarvisio Boscoverde che sorgeva proprio nel punto dell'attuale Boscoverde. Si trattava di un simpatico e fotogenico impianto sussidiario di Tarvisio C.le, posto lungo la ex linea per Jesenice, che ha funzionato all'incirca fino agli inizi degli anni 90. Negli anni ottanta vi portavano i carri bestiame per il controllo veterinario, e le acciaierie Waissenfhels (scritto male, ma tanto sono fallite!) vi ricevevano lastre d'acciaio. Inoltre l'impianto era dotato di piano caricatore, carbonaia, torre dell'acqua e colonna idrica.

Cita:
Si tratterebbe di una linea non elettrificata della pianura piemontese, lombarda o emiliana.
Di seguito un po' di ipotesi, ditemi secondo coi quale è più realistica...
Sì, lo so che è un po' una gigionata, un vezzo,ma che volete, a me l'idea di creare una nuova ferrovia piace!

1)Santhia-Ivrea, via Alice Castello- Lago di Viverone- Azeglio- Albiano; origine lato ovest di Santhia, lato sud di Ivrea. Serve alcuni paesi dell'eporediese, il lago di Viverone e accorcia la percorrenza dei treni Milano-Val d'Aosta

2)Vercelli-Romagnano Sesia, origine dopo il ponte sul Sesia, dove si stacca anche la linea per Mortara; tocca paesini tipo S.Nazzaro, Landiona e Carpignano; in questa località incontra la linea della Ferrovia Novara-Biella, esistono due stazioni diverse non raccordate (confronta con Rovasenda). Oltre a servire alcune piccole località, collega direttamente la valsesia con il cuo capoluogo di provincia, senza passare per Novara.

3)Piacenza-Busseto-Colorno, via Cortemaggiore-Soragna-San Secondo Parmense. Serve soprattutto Cortemaggiore, gran traffico di cisterne...

4)Bozzolo-Suzzara: oltre a servire i piccoli paesi, realizza un itinerario altenativo alla MI-BO, via Codogno-Cremona-Modena.

5)Alessandria-Voghera, via Sale-Castelnuovo Scrivia-Casei Gerola. Serve tre abitati con qualche migliaio di abitanti e può fungere da itinerario alternativo per la TO-AL-PC.

Ciao,
Roberto

Non, so, ma mi attizza l'ipotesi 3! classica lineuzza che scorre nella placida e tranquilla e grassa campagna emiliana, ma con probabile e discreto traffico merci, stazioncine a modo e filari di pioppi ogni tot km ,lungo la linea.
Vai e poi facci vedere le foto del tuo diorama!


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MessaggioInviato: venerdì 23 giugno 2006, 16:14 
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Iscritto il: giovedì 2 febbraio 2006, 19:12
Messaggi: 528
Località: Gallarate,Italy
Grazie di queste prime risposte.

Effettivamente l'idea del traffico turistico sul lago era venuta in mente anche a me; anche negli anni '80 (quando vorrei ambientare il traffico) ci potrebbe essere un po' di "turismo popolare" sul lago, essendo già passato ad altri lidi ( e ad altri mezzi di trasporto) quello d'elite. Il diretto Milano-Valdaosta mi permetterebbe di far girare un po' di materiale ordinario (al posto delle ALn990 che dovrebbero esserci) in mezzo a qualche trenino di ALn668

L'ipotesi 3 permetterebbe di creare un bel traffico merci, specie di cisterne "Supercortemaggiore"; mi orienterei su una ipotetica stazione di Soragna, paesino bellissimo che ho sempre piacere di visitare di quando in quando. Anche qui ci potrebbe passare qualche treno a lunga percorrenza deviato... "per disinnesco ordigno bellico nei pressi della linea a Reggio Emilia" (e via con la fantasia!).

Vabbè, basta.
Ciao
Roberto


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MessaggioInviato: venerdì 23 giugno 2006, 16:33 
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Iscritto il: martedì 11 aprile 2006, 13:37
Messaggi: 832
Località: Genova
Mi sento anch'io di suggerire la linea Santhià. Senz'altro. Sia per l'interesse trasportistico che per le implicazioni modellistiche, che per la varietà di rotabili ipotizzabili.


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MessaggioInviato: venerdì 23 giugno 2006, 16:44 
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Iscritto il: venerdì 13 gennaio 2006, 19:01
Messaggi: 413
Località: Loano, Western Liguria
concordo con ale sasso.
potresti ambientarci i transiti delle ultime 640 di novara...basterebbe avere le 640!


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