ste.klausen21 ha scritto:
ancora una domanda a sincrono.
mi aggancio al topic 428 per .. andare un po' off topic. Poco, però.
Prima che le forbici facessero il loro dovere, esistevano i treni raccoglitori e distributori, ed in tutte le stazioni c' era una configurazione del genere :
Allegato:
Stazioncina per manovre.JPG
Ti chiedo di confermare, smentire, integrare queste mie deduzioni, prese in base a quel poco che sono arrivato a vedere.
1. il raccoglitore era ricevuto in deviata sul binario di precedenza
2. i carri venivano manovrati per lasciare quelli destinati quì e per prelevare al loro posto quelli in partenza da quì
3. il treno era ricomposto ed era pronto a partire verso la stazione successiva, ove fare le stesse manovre
La presenza della comunicazione "3" mi fà pensare che quando il treno era rivolto verso "A", si facesse una manovra più complessa.
I carri destinati quì venivano lasciati sull' asta di manovra, fra le comunicazioni "3" e "4".
Poi locomotiva e carri restanti si portavano a destra della comunicazione "4" per poi manovrare i carri lasciati, immettendoli nel tronchino vuoto e prelevando quelli in partenza dall' altro tronchino.
Anche i carri in partenza erano posti fra le comunicazioni "3" e "4" per essere prelevati dal lato opposto ed andare, così, a ricomporre il treno.
Ti è familiare o non succedeva prorpio ?
Se non è così, ricordi di aver usato mai la comunicazione "3" ? Per far cosa ?
Ancora grazie per la disponibilità.
Stefano Minghetti
p.s. se non chiaro posso far vedere una sequenza di disegnini.
Oddio, Stefano, mi mandi in crisi mnemonica. Per quello che ricordo, difficilmente ti prendevano sul binario di precedenza se dovevi manovrare e lasciare lì ferma una colonna di carri. Normalmente, nella situazione da te esposta, ti ricevevano o sul binario di corretto tracciato, per poi retrocedere verso l'asta di manovra e giocare sulle comunicazioni 3 e 5 per lo scarto eventuale anche sull'asta tronca senso A. Tieni presente che con i raccoglitori, le composizioni erano molto variabili da stazione a stazione. Raccoglievi 4 carri a C, ne lasciavi 2 a B e magari ne agganciavi altri 3 ad A. Il raccoglitore partiva dalla stazione di origine con i carri già sistemati in modo di evitare troppe manovre. Per mia fortuna, di raccoglitori ne ho fatti veramente pochini, così come i merci, in generale. Naturalmente, la comunicazione 3, in questo caso, serviva anche per reimmettersi sul binario di corsa quando si ripartiva dal tronco lato B. Se non mi sono spiegato, prova a farmi qualche schemino. A proposito, i treni raccoglitori, non erano giornalieri ma si effettuavano due/tre volte alla settimana e tante volte venivano soppressi e in vece loro veniva messo in piedi un servizio"Spola" che si occupava di andare a raccogliere carri in un unica stazione, la più produttiva della linea. Così c'era meno dispendio di personale e macchine. Poi quando arrivavi a destinazione, scartavi e ripartivi "isolato" per un'altra stazione, in altra linea, così di seguito, fino al termine dell'orario del pdm. Questo servizio, in pratica, era una riserva presenziata che noi chiamavamo la "Croce rossa".