Oggi è giovedì 23 ottobre 2025, 21:11

Tutti gli orari sono UTC + 1 ora [ ora legale ]




Apri un nuovo argomento Rispondi all’argomento  [ 42 messaggi ]  Vai alla pagina Precedente  1, 2, 3
Autore Messaggio
 Oggetto del messaggio: Re: Ansia da "livello zero": che fare?
MessaggioInviato: giovedì 25 agosto 2011, 0:35 
Non connesso

Iscritto il: lunedì 21 marzo 2011, 22:55
Messaggi: 1098
Località: a Est di Rapa Nui
[quote="Tz"]Piano, piano, le meraviglie sono altre cose... è solo un impianto ferroviario (che spero diventi "plastico finito" in tempi ancora non troppo lunghi, è già 1 anno che non faccio un tubo...) con una struttura un po' differente dai soliti schemi sviluppandosi notevolmente anche in altezza per mancanza di spazio orizzontale.

Beh,direi pero che sta sulla buona strada per diventare una vera meraviglia.Ottima la tua scelta per appagare l`occhio con quel bel popó di movimento,molto reale anche il movimento in curva,bello amplio il raggio di curvatura.Tutto molto bello,e poi ti sei eliminato una rogna non da poco.................................il fondale :)
Saluti
Bruno


Top
 Profilo  
 
 Oggetto del messaggio: Re: Ansia da "livello zero": che fare?
MessaggioInviato: giovedì 25 agosto 2011, 17:42 
Non connesso
Avatar utente

Iscritto il: martedì 8 maggio 2007, 19:26
Messaggi: 1163
Scusa Tz, non ricordo se già te l'ho chiesto, nel caso perdonami :oops: , ma che binari e motori per scambi hai usato?

Grazie


Top
 Profilo  
 
 Oggetto del messaggio: Re: Ansia da "livello zero": che fare?
MessaggioInviato: venerdì 26 agosto 2011, 21:32 
Non connesso

Iscritto il: venerdì 20 gennaio 2006, 19:41
Messaggi: 2824
Binari Peco, scambi in vista Shinoara con azionamento motore lento Lemaco, scambi non in vista Peco con azionamento PL10.
Tutto materiale codice 100 acquistato nel 1995, oggi potrei fare scelte diverse...


Top
 Profilo  
 
 Oggetto del messaggio: Re: Ansia da "livello zero": che fare?
MessaggioInviato: sabato 27 agosto 2011, 0:20 
Non connesso
Avatar utente

Iscritto il: martedì 8 maggio 2007, 19:26
Messaggi: 1163
Scelte diverse perchè non ti sei trovato bene con i Peco, o altri motivi?


Top
 Profilo  
 
 Oggetto del messaggio: Re: Ansia da "livello zero": che fare?
MessaggioInviato: sabato 27 agosto 2011, 20:58 
Non connesso

Iscritto il: venerdì 20 gennaio 2006, 19:41
Messaggi: 2824
Scelte diverse perchè il mercato propone oggi altre possibilità e raffinatezze che mi interessano quali ad esempio gli aghi flessibili e non incernierati come i miei.
Per quanto ho invece realizzato con quel materiale non mi pento perchè ho ottenuto quanto intendevo ottenere.


Top
 Profilo  
 
 Oggetto del messaggio: Re: Ansia da "livello zero": che fare?
MessaggioInviato: sabato 27 agosto 2011, 22:50 
Non connesso
Avatar utente

Iscritto il: martedì 8 maggio 2007, 19:26
Messaggi: 1163
Ti riferisci ai Tillig vero?

E come motori su cosa ti orienteresti oggi?

Così giusto per sapere un po' :mrgreen:


Notte


Top
 Profilo  
 
 Oggetto del messaggio: Re: Ansia da "livello zero": che fare?
MessaggioInviato: domenica 28 agosto 2011, 12:41 
Non connesso

Iscritto il: domenica 14 marzo 2010, 21:37
Messaggi: 1972
Località: Faenza
Mi piacerebbe che sulla riproduzione del traffico ci fossero persone interessate ad una discussione.
Anche se non finalizzato ad una realizzazione immediata. Solo per il gusto di capire e valutare.

Ma purtroppo, non vedo risposte.
Forse è troppo presto.

D' altra parte, da quando Enrico Milan costruì Vignano, sono passati 30 anni prima che iniziazze a diffondersi il concetto di riprodurre fedelmente la realtà.

Quindi per il traffico, non mi aspetto risposte.
Quanta fretta, direte. E' che fra 30 anni, ne avrò più di 80 ... se ci sarò ancora.


Stefano Minghetti


Top
 Profilo  
 
 Oggetto del messaggio: Re: Ansia da "livello zero": che fare?
MessaggioInviato: domenica 28 agosto 2011, 12:53 
Non connesso

Iscritto il: venerdì 20 gennaio 2006, 19:41
Messaggi: 2824
olimpionic2007 ha scritto:
Ti riferisci ai Tillig vero?

E come motori su cosa ti orienteresti oggi?

Così giusto per sapere un po' :mrgreen:


Notte


I Tillig mi piacciono molto.

Purtroppo non essendo attualmente interessato non sono al corrente delle caratteristiche di motori attuali, i miei mi piacciono, sono solo un po' troppo rumorosi... ma quando sul mio plastico girano 20 treni quello diventa un non-problema...


Top
 Profilo  
 
 Oggetto del messaggio: Re: Ansia da "livello zero": che fare?
MessaggioInviato: domenica 28 agosto 2011, 12:58 
Non connesso

Iscritto il: venerdì 20 gennaio 2006, 19:41
Messaggi: 2824
ste.klausen21 ha scritto:
Mi piacerebbe che sulla riproduzione del traffico ci fossero persone interessate ad una discussione.
Anche se non finalizzato ad una realizzazione immediata. Solo per il gusto di capire e valutare.

Ma purtroppo, non vedo risposte.
Forse è troppo presto.

D' altra parte, da quando Enrico Milan costruì Vignano, sono passati 30 anni prima che iniziazze a diffondersi il concetto di riprodurre fedelmente la realtà.

Quindi per il traffico, non mi aspetto risposte.
Quanta fretta, direte. E' che fra 30 anni, ne avrò più di 80 ... se ci sarò ancora.


Stefano Minghetti


Beh, io ne avrò quasi 90... :roll:

Riprodurre realisticamente il traffico su un plastico è abbastanza problematico.
C'è chi sceglie di riprodurre un "orario" sul quale far circolare i treni, io mi sono accontentato di riprodurre il casino con tutti i treni in circolazione e senza stazioni fantasma... :mrgreen:


Top
 Profilo  
 
 Oggetto del messaggio: Re: Ansia da "livello zero": che fare?
MessaggioInviato: venerdì 2 settembre 2011, 8:41 
Non connesso

Iscritto il: martedì 17 gennaio 2006, 12:44
Messaggi: 578
Località: Pavia-Bologna-Pietra Ligure
Tz ha scritto:
ste.klausen21 ha scritto:
Mi piacerebbe che sulla riproduzione del traffico ci fossero persone interessate ad una discussione.
Anche se non finalizzato ad una realizzazione immediata. Solo per il gusto di capire e valutare.

Ma purtroppo, non vedo risposte.
Forse è troppo presto.

D' altra parte, da quando Enrico Milan costruì Vignano, sono passati 30 anni prima che iniziazze a diffondersi il concetto di riprodurre fedelmente la realtà.

Quindi per il traffico, non mi aspetto risposte.
Quanta fretta, direte. E' che fra 30 anni, ne avrò più di 80 ... se ci sarò ancora.


Stefano Minghetti


Beh, io ne avrò quasi 90... :roll:

Riprodurre realisticamente il traffico su un plastico è abbastanza problematico.
C'è chi sceglie di riprodurre un "orario" sul quale far circolare i treni, io mi sono accontentato di riprodurre il casino con tutti i treni in circolazione e senza stazioni fantasma... :mrgreen:


Io sono tra quelli che preferiscono riprodurre un orario :) se hai fretta :D in questi 30 anni qualche passo avanti lo abbiamo fatto....


Top
 Profilo  
 
 Oggetto del messaggio: Re: Ansia da "livello zero": che fare?
MessaggioInviato: venerdì 2 settembre 2011, 11:05 
Non connesso

Nome: Maurizio
Iscritto il: martedì 27 giugno 2006, 12:27
Messaggi: 500
Località: Roma
Anche io, lo sto facendo a mano, ma la linea free lance gia' la trovi sul mio sito
www.izziomelis.com


Top
 Profilo  
 
 Oggetto del messaggio: Re: Ansia da "livello zero": che fare?
MessaggioInviato: domenica 4 settembre 2011, 22:12 
Non connesso

Iscritto il: domenica 14 marzo 2010, 21:37
Messaggi: 1972
Località: Faenza
alex corsico ha scritto:
Io sono tra quelli che preferiscono riprodurre un orario :) se hai fretta :D in questi 30 anni qualche passo avanti lo abbiamo fatto....


Be', interessante.
Se non sbaglio, ne avevi già accennato tempo fà.

Apro un argomento apposta.


Stefano Minghetti


Top
 Profilo  
 
Visualizza ultimi messaggi:  Ordina per  
Apri un nuovo argomento Rispondi all’argomento  [ 42 messaggi ]  Vai alla pagina Precedente  1, 2, 3

Tutti gli orari sono UTC + 1 ora [ ora legale ]


Chi c’è in linea

Visitano il forum: Google [Bot] e 11 ospiti


Non puoi aprire nuovi argomenti
Non puoi rispondere negli argomenti
Non puoi modificare i tuoi messaggi
Non puoi cancellare i tuoi messaggi
Non puoi inviare allegati

Cerca per:
Vai a:  
banner_piko

Duegi Editrice - Via Stazione 10, 35031 Abano Terme (PD). Italy - Tel. 049.711.363 - Fax 049.862.60.77 - duegi@duegieditrice.it - shop@duegieditrice.it
Direttore editoriale: Luigi Cantamessa - Amministratore unico: Federico Mogioni - Direttore responsabile: Pietro Fattori.
Registro Operatori della Comunicazione n° 37957. Partita iva IT 05448560283 Tutti i diritti riservati Duegi Editrice Srl