Un saluto a tutti.
Forse se ne é parlato in altro filetto, ma non sono stato capace di rintracciare l'argomento.
Allo scopo di incrementare il mio scarno parco rotabili Fs in epoca II, ho acquistato molto tempo fa negli USA un kit di montaggio di una gru Tichy a vapore, più che altro per vedere come era fatta, ed ora a distanza di molto tempo ci ho messo le mani. Si tratta di un kit molto ben fatto, con oltre duecento pezzi, alcuni dei quali microscopici, con delle buone istruzioni di montaggio che evidenziano soprattutto cosa NON si deve incollare, trattandosi pur sempre di un modello dinamico. Sono stato indeciso se verniciare tutti tocchetti ancora attaccati alle materozze, ma poi ho desistito temendo di non avere un buon incollaggio sulla vernice. Ora devo aver visto da qualche parte un figurini Fs di qualcosa di simile alla gru in questione, ma mi accontenterei di realizzare un modello plausibile, senza la pretesa che al vero tale mazzo abbia mai circolato in Italia. Il carro é americano, e quindi privo di repulsori e ganci europei, e qui pensavo di applicare dei respingenti magari a bovolo, e dei ganci realistici realmente funzionanti, accoppiando la gru con il suo bravo carro a scudo che dall'altra estremità avrà un gancio a norme nem.
Qualche suggerimento per il colore, sia del carro che della cabina e delle strutture?
Io una gru ferroviaria a vapore non l'ho mai vista operativa, ma ricordo bene alcune draghe fluviali per la raccolta di sabbia e ghiaia. La manutenzione ordinaria era inesistente e il colore delle strutture un mix di ruggine e grasso e terra, ma la cabina era, sia pure sbiadita, un colore prugna rossiccio forse simile al Ne 120.
Ogni consiglio sarà molto gradito.





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Quella che più ci somiglia è questa,di provenienza americana ,dopo la seconda guerra mondiale,ma non ne ho mai vista una foto.
E' stata per anni il carro gru di Venezia.

Per la verniciatura regolati sulla foto a colori,che però è una gru diversa da quella del disegno...

Giancarlo

Grazie Libli II, quello che so é che il modello riproduce una gru di fabbricazione americana, costruita dalla Industrial Works, Michigan, a partire dal 1909. Alcuni esemplari giunsero in Europa e segnatamente in Francia nel corso della prima guerra mondiale. Io vorrei riprodurre una livrea verosimile in epoca II, ma sulle gru la documentazione appare scarsa, e anche modellisticamente, ben di rado sono sorte all'onore delle cronache sulle riviste specializzate.
Grazie per la bella foto e il figurino, sei una miniera!
Vi terrò informati.



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Qui una discussione con los tesso tema

viewtopic.php?f=15&t=50583

ma concretamente aggiunge solo alcune foto di un modello ben montato

sebastiano

Su Loco Revue 729 c'è un articolo sulla realizzazione di un treno soccorso francese Ep. III con questa gru e vagoni Fleischmann e Piko. Mostra tra l'altro come installare respingenti e come abbassare il telaio altrimenti è fuori sagoma europea. Se mi mandi la tua email in MP ti giro lo scan. Ciao, alpiliguri.

Grazie per le risposte e alla cortesia di alpiliguri.
Sebamat ha trovato il topic che avevo inutilmente cercato, anche per non disperdere le informazioni.
Chissà se Max riesce a unificare i filetti?
Intanto per gli interessati, qui un altra bella discussione, proprio sull'argomento:
http://www.lrpresse.fr/trains/viewtopic ... 20&t=21797
Rimango dubbioso nella scelta di un colore plausibile per la gru nel periodo 1920/1949
Intanto ero dubbioso se montare anche il carro appoggio americano o rivendere il kit intonso, ma penso che lo monterò, può sempre essere agganciato ad una bella shay...

A me quella gru la mi garba dimolto
Così a sentimento per un ambientazione negli anni trenta, la gru dovrebbe essere verniciata in nero....
p.

Ad integrazione della foto di Giancarlo, la medesima gru dopo la modifica effettuata nelle Officine di Porta al Prato di Firenze.

Ciao Paolo, credo che tu abbia commesso un errore nel postare le foto della gru modificata nelle officine di Firenze P.P. perchè si riferiscono alle modifiche effettuate al carro Gruz 30 830 999 900-9 ex Gruz 807900, mentre il modello della gru in kit assomiglia moltissimo al carro Gruz 807920.
Dalla comparazione dei due figurini le misure dei telai sono alquanto differenti (il Gruz 807900 ha una lunghezza del telaio pari a mm 8.730,00, mentre il Gruz 807920 l'ha pari amm. 8.350,00) , come l'interasse dei carrelli e la tipologia degli stessi (il carro Gruz 807900 ha due carrelli a tre assi, il Gruz 807920 ha due carrelli a due assi).
Il carro EX Gruz 807900 lo vidi a Pistoia attorno agli anni 80" del secolo scorso (apparentemente in buono stato di consevazione) e ricordo che quando vidi i carrelli notai che erano simili a quelli delle vetture USA della Rivarossi che montavano pure loro dei carrelli a tre assi.
Una picccola precisazione i due carrelli del carro Gruz 807900 avevano le sale n. 5 e 6 motrici per piccoli spostamenti a bassissima velocità (mi infilai sotto il telaio per vedere come erano fatti), sfortunatamente non feci alcuna foto.
Carlo Pezzini

La cantonata l'ho presa non consultando le tavole dell'album..... Sono rimasto ingannato dalla forma simile della gru, credendo in un rifacimento del telaio.... anche perché dalla foto di Giancarlo non si riesce a vedere se si tratta del carro con due carrelli a due assi, piuttosto che quello a tre assi.....


paolo.

p.s. comunque sia quel kit seguita a garbarmi......

Si trova in vendita in Francia, se interessa: http://www.letrainmagique.com/Tarif_tichy.htm
Ciao, alpiliguri.

Se ho interpretato bene ciò che scrivono, nel negozio francese per le condizioni di vendita non accettano pagamenti dall'estero fatti con carta di credito?
Eventualmente quali modi di pagamento accettano?

p.

No, non accettano la carta per "fuori Europa" (in questo caso bonifico), non dicono niente per la UE, quindi penso l'accettino
Però vedo che hanno cambiato sito:

http://www.micro-modele.fr

e mi sembra che la gru ci sia solo in N:

http://www.micro-modele.fr/index.php?pa ... 10&lang=fr

Ciao.

Paolo osservando con attenzione la foto postata da Giancarlo e confrontandola con quelle da te postate si evince che trattasi del medesimo carro gru (ovvero Gruz 807900), ripreso nella foto di Giancarlo in un perido ante trasformazione.
Magari acquistando il modello in Kit si possono sfruttare alcune parti (vedi la cabina e l'apparto motore della gru) e autocostruire il resto, braccio di sollevamento incluso, per i carrelli potanti si potrebbero utilizzare quelli degli E 428 RR presi magari a qualche borsa scambio per pochi sold, mentre per i carrelli a tre assi andrebbero ricostruiti stante il ridotto interasse dele relative sale montate.
Il kit si trova anche su e-bay.
Carlo Pezzini

Appunto, mi sembrava trattarsi del medesimo carro, prima e dopo la trasformazione.....

paolo.

in caso di autocostruzione del carro gru la rogna sarà farlo a strice gialle e nere, soprattutto sulle superfici complesse che hanno sia la cabina che il braccio di sollevamento.
Carlo Pezzini