Prego! ... anche se non sono professore e non voglio millantare titoli che non ho.
Si assume di sí, tuttavia non c'è nessun obbligo a farlo. Una scala dei tempi, però, porterebbe ad altre complicazioni come l'aumento delle velocità o, in alternativa due scale diversa per le dimensioni dei rotabili e quelle del paesaggio...

Ciao Marco,
se per 'peso' intendi la massa, allora "Cinese" e "Stanga-Tibb" ti hanno già segnalato il valore corretto; se per 'peso' intendi la forza (ma in questo caso non si dovrebbero usare i chilogrammi ma i newton, se non altro per non ingenerare confusione) allora il calcolo è giusto ma c'è una contraddizione in quanto l'accelerazione di gravità del modello dovrebbe essere 1/87 di quella del prototipo ([L]/[T]²) ma in realtà è la stessa...

Professore, La prego di rivedere la Sua teoria.
Consideri che ci troviamo in questa Terra e non in un pianeta di diametro 87 volte più piccolo.
Mi sembra che ci sia qualche errore di sbaglio.

Spett.le Redazione, pregovi rispettosamente istituire anche su codesto forum l'uso del tasto "mi piace" come su rinomato "Faccialibro" attualmente assai in voga nell'internete.

Ciao
Andy

sacrosanto.
intendevo peso, nel senso comune della parola, misurata erroneamente in kg invece che in N (ma che va bene essendo mediamente g egualmente considerato di 9,8 m*s^-2) termine che indica la forza con cui la massa viene attratta alla terra o che la massa attrae a se la terra (come nel caso di Chuck Norris) ...

il tutto pero' non credo abbia un senso, perche' anche se si facessero calcoli corretti....non mi ci metto, perdonatemi, non ne ho nessuna voglia di equazioni dimensionali in questo momento e prendo per buono chi ne ha la voglia, il problema resta che una nostra mano apre chiude e tocca oggetti che riprodotti 87 volte piu piccoli, dovrebbero essere toccati alfa = 87 volte meno forti, dove alfa lo puoi elevare al cubo o al quadro o decidere se invece della densita' di volume approssimare a densita' lineare e cosi via, insomma, se si riduce una locomotiva in parti troppo minute, si scassa tutta!!!!

e non mi sembra di non leggere lamentele continue, pezzi che si perdono, che si rompono, che si scrostano, ma soprattutto che non si muovono sui binari!!!!!!!!!

e se penso per malizia che ragionano proprio cosi mi arrabbio: il plasticismo è morto, viva il collezionismo.

io mi incaxxo! scusatemi, ma i trenini, devono girare, se così non è, me ne vado io.

Dici bene! "i trenini devono girare"... e se non girano i trenini, girano altri generi di ammennicoli... panta rei...

Sarai giovane, ma cresci secondo sani principi.
Mi piace: "Robustezza e Plastico"
Quasi quasi sarebbe da farne il motto di un ordine cavalleresco fermodellistico, che so l'ordine dei cavalieri dell'antico codice Rivarossiano.


Sacrosanto. Deve essere il primo requisito fondamentale, tutto il resto viene dopo.

Piuttosto, anche se OT, vista la piega presa dalla discussione, vorrei evidenziare, ma solo dal punto di vista qualitativo (cioè descrittivo), le enormi differenze che si hanno fra rotabili veri e rotabili in miniatura nei riguardi delle resistenze di attrito.
Un carro vero, spinto a velocità modestissima, prima di fermarsi percorre uno spazio lunghissimo in un tempo interminabile; i nostri modelli, lanciati a velocità (in scala) ben superiore, si arrestano in pochi centimetri e in un tempo molto breve.
Si evince che i nostri trenini, nei confronti di quelli veri, sono come se fossero frenati e le coppie e le potenze dei motori necessari per farli girare sono (sempre comparandoli tramite la scala) ben maggiorate.
Quindi, nei riguardi della funzionalità, cosa che anch'io reputo prioritaria, sarebbe auspicabile la ricerca di ben maggiore scorrevolezza.
Buongiorno a tutti.

Vista anch'io ma mi pare un pò rumorosa.. e senza sound..

A quattroesettantù...e quanti ne voi de carrelli motore?

Bentornato redivivo (o rediviva) Cirilletta mia.
Due, due come sulle 772, 773, 990, 601, ecc., ecc.
Anche GT ne faceva due; era meglio non ne facesse nessuno, visto come funzionavano, ma nelle intenzioni e nella speranza che funzionassero ce n'erano due.

Sicuro al 100% che le ALn 56-556-772-773-873 di GT avessero due carrelli motorizzati???

p.

p.s. comunque per quello che devono trainare, un carrello motore, basta e avanza!!

Io non ho scritto che le ALn 56-556-772-773-873 di GT hanno due carrelli motori.
Ma che le 772, 773, 990, 601, senza specificarne la marca, hanno due carrelli motori.
Inoltre che anche GT ne faceva due, ovviamente nei suoi modelli (772 e 873).
Perchè un carrello motore? Non basta un solo asse motore? Per di più se gommato? In pratica mezzo carrello. Cosa devono mai trainare? Forse sarebbe sufficiente una sola ruota motrice!!!
Però il prezzo è stabilito come se avessero quattro carrelli motori.

Quindi un motore piatto centrale e trasmissione cardanica sui due carrelli? Può esse un'idea, ma sotto l'aspetto tecnico cosa cambia.

P.S. Non sono tornato, sono sporadico.
II P.S. Cirilletta tua!!! A quattroesettantù, te stai a allargà...!!!

Che il prezzo sia sempre in salita è un dato di fatto ormai.... Sul fatto che come al solito compriamo tutto potrebbe essere vero, ( io se volessi non potrei mancanza di fondi) ma bisogna tenere conto che molti ma veramente molti che seguono quest'hobby di certi ragionamenti non gliene puo fregar di meno! E sopratutto non leggono i forum!!!!!