Le linee ferrate siciliane non hanno pace.

Dopo l'interruzione avvenuta nei pressi di Taormina qualche giorno fa, una frana nel Siracusano, provocata da un violento temporale che sta colpendo la zona ionica della Sicilia, dalle 18.15 di oggi 7 marzo blocca i collegamenti ferroviari tra Catania e Siracusa.

La tratta è interrotta per la presenza di fango e detriti sui binari tra Lentini e Agnone Bagni.

Il treno Intercity 721, Roma-Siracusa, è fermo nella stazione di Lentini. Le Ferrovie stanno organizzando un trasferimento con dei mezzi sostitutivi.

Davvero, che sfortuna quest'anno per la rete sicula...
Spero in un veloce ripristino!

Il presidente dell'Ordine dei Geologi della Sicilia, dott. Emanuele Doria, con riferimento a quanto verificatosi nella tratta ferroviaria Catania - Siracusa, mette in evidenza come "la frana che si è verificata martedì scorso nel tratto ferroviario tra Lentini e Agnone Bagni rimette in luce quanto sempre denunciato dai geologi di Sicilia in tutte le sedi e cioè la pericolosità di strade e ferrovie sottostanti pendii a rischio frana. Occorre una seria e mirata politica di investimento perchè si mettano in sicurezza le zone instabili monitorando con le professionalità adeguate le infrastrutture vulnerabili per evitare costosissime operazioni di ricostruzione e attuando la prevenzione, che in altre parole vuol dire limitare al massimo le devastazioni del territorio e le morti consequenziali."

Sicuramente un territorio delicato come la Sicilia dovrebbe essere (in un Paese normale) la testa di ponte per studi ed esperimenti approfonditi su come costruire infrastrutture sicure ed efficienti...invece vorrebbero solo farci un "ponte"...quantomeno inutile!