erm@nno ha scritto:
Per GIOVANNONE
Gianni, con la tua risposta mi hai illuminato, ed ho colto l’occasione per ri-dare un’occhiata allo speciale sulle ALe 601 (n. 254 di TT).
La risposta al limite velocità ed alla presenza del filetto rosso si trova a pag. 37.
... che però, al vero, terminava contro il fodero del respingente e non con quella specie di "dentino" verticale che hanno fatto sul modello...
erm@nno ha scritto:
La cosa che mi lascia perplesso è la seguente:
- sia nell’articolo che nelle foto trovate in rete non c’è presenza di quattro elementi di cui solo una provvista di pantografi… minimo due unità con pantografi…
Pertanto la domanda ritorna…
Se HR non prevede, in futuro, la produzione di altri numeri di servizio come faremo noi comuni mortali a comporre un convoglio che non sia un banale due pezzi? Vedi Rapido no-stop 556, pag. 54.
Cosa saggia, ma poco veritiera, sarebbe l’acquisto di due coppie con unità motrice e non la coppia di rimorchiate… ma sarebbe un falso
Buona giornata a tutti,
Ermanno
Non troverai mai una foto di una ALe 601 AV (cioè tutte le elettromotrici di IIIa serie più 7 di Ia serie trasformate) che traina 3 rimorchi per il semplice fatto che, al vero, potevano trainare massimo 2 rimorchi. Il traino di 3 rimorchi per singola elettromotrice era possibile solo per le ALe 601 "normali" di Ia e IIa serie (001-044), ma limitatamente alle linee con grado di prestazione da 1 a 10 (quindi relativamente pianeggianti o in discesa). Di fatto composizioni del genere erano comunque piuttosto rare. Ricordo negli anni '70 l'Exp.533 Torino - Milano ed il Rapido 854 Milano - Torino erano effettuati con "ALe 601 - Le 700 - Le 780 - Le 780", ed a memoria erano l'unico servizio in quel periodo con 1 ALe + 3 Le.
Una fotografia la si trova nella famosa Monografia Elledi, e riprende la composizione di cui sopra tra Arquata e Ronco S., mentre scende verso Genova con il Rapido 831. Ma, come spiega la didascalia, si tratta di un evento eccezionale perchè al vero l'Exp 533, una volta giunto a Milano, veniva privato di uno dei Le 780 e proseguiva in composizione con l'ETR.250 (o ETR.220) Trieste - Genova.
Un saluto