Bari S. Spirito ha scritto:
A questo punto partecipo anch'io...
La mie norme prevedono solo materiale FS di epoca IIIb, concentrato anzi solo negli anni 1965-66, con qualche licenziuccia verso il passato per ammettere più vaporiere. Il motivo di questa messa a fuoco così precisa è il poter vedere insieme castano, isabella, ardesia e magnolia, sia pur con occhio alle proporzioni. Qualche carrozza forestiera, in composizione ai treni stagionali per il Sud, e gli inevitabili carri merci stranieri completano il mio parco.
Se dovessi poi...dare dei numeri, direi una 30ina di motrici, due ETR 220 e poco materiale leggero, segnatamente 556 Breda, 772 e un convoglio da 7 di Ale 601; poi 100-110 tra carrozze, bagagliai e postali, e 300 e più merci, in massima parte elaborati, anche severamente.
Un quesito per l' amico Giuseppe, appassionato delle FS della meta' degli anni '60.
Come ho gia' detto, sono particolarmente appassionato di modelli di carri merce.
I modelli di carri merce che preferisco in assoluto sono, per qualita' di dettaglio e qualita' costruttiva i Fleischmann, in primis ed i Marklin / Trix in secundis.
In particolare adoro i carretti DB in epoca III ( ovviamente marcati RIV ) di Fleischmann, di cui possiedo parecchi esemplari di diverse tipologie.
Il traffico merci internazionale di 50 anni fa' era ben diverso e molto meno intenso di quello di oggi.
Mi sono sempre chiesto se, simulando un merci raccoglitore FS della meta' degli anni '60, sia ragionevolmente plausibile l' inserimento di un gruppetto di carri DB per utilizzi generali ( chiusi, sponde alte, sponde basse, pianali ).
Tu che ne dici ?
Saluti
Stefano.