centu ha scritto:
allora da sotto il ponte in poi, direzione serbatoio dell'acqua, inizia il sistema dei raccordi che era a dire il vero molto complesso.
se riesco a scannerizzare dal libro lo posto, oppure lo ricopio e lo posto.
Questo tratto per ragioni di tempo me lo sono perso, pur ripromettendomi di saltare di nuovo in sella settimana prossima.
Quindi il libro che citavi "La Valle Olona e la Valmorea" è veramente una miniera

. Ci sono anche gli schemi di altri impianti sul percorso? Lungo la ciclabile si incontrano altri binari, altre industrie e aree sospette.

. In ogni caso inizio a darti un grazie anticipato se posti lo schema: questa faccenda mi sta coinvolgendo.
Cita:
dove c'è il serbatoio c'è una ditta che occupa una minima parte della cartiera, ma non so cosa facciano.
Nemmeno io, però c'era un certo movimento di gente e un articolato in manovra. Anche altre ditte incrociate lungo il percorso sembrano essere operose.
centu ha scritto:
è possibile percorrere la ferrovia tramite un "sentiero" che passa proprio sui binari, ma ti consiglio una tuta di zampirone.
Si può anche portare dietro un amico con il sangue più dolce del proprio.

funziona!
centu ha scritto:
andando un pò OT, volevo spezzare una lancia a favore di questa ciclabile, che permette di tuffarsi completamente nella tranquillità.
l'olona non è di sicuro ai livelli di un torrente di montagna, ma spesso si vedono pesci, anatre e nei dintorni falchi, conigli ed altri tgipi di animali.
una volta, di sera, una volpe mi ha attraversato la strada
Oltre a questo, sono contento del fatto che finalmente stanno tirando fuori con decisione un sistema di piste ciclabili al confine tra il Varesotto,il Milanese e il Magentino, in cui si intravede uno schema di fondo.