Stefano Geri ha scritto:
Ciao a tutti gli amici del forum. Il treno citato da Marco, che saluto anche da qui, e visto dal sottoscritto diverse volte sul finire degli anni '90, partiva da Firenze con, al paraurti terminale del binario 6, un bagagliaio in livrea a due toni di grigio per le biciclette preceduto da una o due carrozze letti di tipo più vecchio e qualche volta anche con la nuovissima, all' epoca, Wlabm 173, per proseguire poi con 3 - 4 carrozze a cuccette tipo Bcm 243 e Bcm 246 La livrea delle carrozze tedesche era già quella rossa e bianca ma qualche volta ne poteva capitare anche qualcuna in livrea blu oceano e beige. Seguiva poi una bella serie di carrozze tipo X (5 o 6) di seconda classe posti a sedere in livrea rosso fegato e grigio e spesso dietro il locomotore un bagagliao tipo X sempre in livrea grigio e rosso fegato. Una volta alla trazione ho beccato la 652 172, millesima macchina uscita da Vado Ligure come testimoniava l' adesivo applicato sulla fascetta blu a lato della cabina di guida, tra l' altro molto rara da beccare a Firenze S.M.N. Vado letteralmente a mente ma mi sembra di ricordare che era proprio il "Brenner Express"
Treno eccezionale e colorato lasciava Firenze intorno alle ore 21:00 come già citato da Marco.
Sono i treni che mancano oggi agli appassionati. Con gli amici del Giovedi sera quando andiamo alla stazione di Firenze Statuto a fare un po' di sano train watching aspettiamo il 234 Lupus con bramosia, unico treno che a Firenze spezza il monotono andirivieni di freccerosse, frecceargento e 464 con regionali. Passato questo convoglio speriamo sempre in qualche transito di merci interessante, ma questa è un' altra storia.
Un salutone a Marco, e a tutti gli amici del forum.
Stefano Geri.
...ti ringrazio per le delucidazioni Stefano, e vedo che anche in ferie ti tieni aggiornato!
A presto.
Marco
Ps. Meno male che è rimasto il Tosca a spezzarsi la monotonia degli xmpr e delle freccie .
