Se quel deviatore è anziano almeno come il plastico (ma anche se ha la metà degli anni), è facile che si sia cotto.
Spiegandomi male, (non conoscendo l'impianto elettrico del plastico, anzi, non avendoci neanche pensato

) era quello che intendevo: non cercare solo tra i binari, ma anche nella restante parte dell'impianto elettrico... Come al solito ci si arrovella da una parte, e poi il problema è dall'altra

!
Da perito elettronico (il diploma ce l'ho, l'esperienza no

*) ti suggerisco: prendi un interruttore/deviatore più resistente di quello che ti serve. Non portandolo praticamente mai ai sui limiti, è più difficile che dia problemi... Specie col digitale che, nonostante il plastico sia piccolo, hai sempre più apparati (treni in movimento, treni fermi con luce accesa, la corrente sempre presente sui binari, ecc) che "ciucciano" corrente costantemente. Ciò fa sì che l'interruttore, se con l'analogico aveva tempo (quando i treni erano fermi, quindi non passava corrente) di raffreddarsi (dissipare energia), col digitale non ci riesce, o ci riesce in maniera minore, essendo sempre sollecitato: ciò gli accorcia notevolmente la vita.
Per quello che ci devi fare un deviatore a 3 posizioni ON I / OFF / ON II dovrebbe bastare... Prendilo che permetta un buon passaggio di corrente (prevedi che normalmente passino 2A (2 treni in movimento a max sforzo + 2/3 fermi con luci accese)?, prendilo da 4), ed è fatta, si trovano ovunque

.
* tutte le considerazioni che ho fatto sono fatte quindi non su base dell'esperienza, ma dell'intuito: probabilmente sono giuste, ma non prenderle come oro colato. Probabilmente se le leggesse il mio ex prof, mi fucilerebbe! (per come le ho esposte

!)