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 Oggetto del messaggio: Re: Gr 685 ACME
MessaggioInviato: martedì 25 settembre 2012, 15:13 
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Iscritto il: mercoledì 25 gennaio 2006, 8:10
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E646.003 ha scritto:
...(le Corbellini OsKar affiancate a quelle dell'anonima non reggono il confronto)

Invece a me le Corbellini di Oskar piacciono molto di più di quelle Acme. Le trovo più fedeli nelle forme della carrozzeria e delle cornici dei finestrini.


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 Oggetto del messaggio: Re: Gr 685 ACME
MessaggioInviato: martedì 25 settembre 2012, 16:31 
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Iscritto il: venerdì 25 aprile 2008, 12:15
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Von Ryan's Exp ha scritto:
Invece a me le Corbellini di Oskar piacciono molto di più di quelle Acme. Le trovo più fedeli nelle forme della carrozzeria e delle cornici dei finestrini.
In tema di Corbellini preferisco quelle della Lima a due assi, tipo che non ha rifatto più nessuno (se non HR, ma sono le stesse).
Oltre all'unicità, possiedono il pregio di avere le parti che includono le boccole sterzanti, a mo' di carrelli, e richiamate da una molla: vanno benissimo anche in curva sia trainate, che spinte.
A differenza delle carrozze a due assi di altre ditte che, avendo le boccole fisse, in curva (sulle nostre curve) offrono una resistenza notevole all'avanzamento, se non si piantano o addirittura deragliano.
W la Lima.


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 Oggetto del messaggio: Re: Gr 685 ACME
MessaggioInviato: martedì 25 settembre 2012, 18:48 
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Iscritto il: domenica 8 maggio 2011, 14:31
Messaggi: 430
Gr471 ha scritto:
Von Ryan's Exp ha scritto:
Invece a me le Corbellini di Oskar piacciono molto di più di quelle Acme. Le trovo più fedeli nelle forme della carrozzeria e delle cornici dei finestrini.
In tema di Corbellini preferisco quelle della Lima a due assi, tipo che non ha rifatto più nessuno (se non HR, ma sono le stesse).
Oltre all'unicità, possiedono il pregio di avere le parti che includono le boccole sterzanti, a mo' di carrelli, e richiamate da una molla: vanno benissimo anche in curva sia trainate, che spinte.
A differenza delle carrozze a due assi di altre ditte che, avendo le boccole fisse, in curva (sulle nostre curve) offrono una resistenza notevole all'avanzamento, se non si piantano o addirittura deragliano.
W la Lima.


Quattroesettantù c'hai ragione, so' proprio fatte bene e ho ripreso anche la serie di HR, poi non costano un occhio della testa...W la Lima e pure HR.


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 Oggetto del messaggio: Re: Gr 685 ACME
MessaggioInviato: martedì 25 settembre 2012, 20:41 
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Iscritto il: venerdì 25 aprile 2008, 12:15
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Cirilla835 ha scritto:
Quattroesettantù c'hai ragione, so' proprio fatte bene e ho ripreso anche la serie di HR, poi non costano un occhio della testa...W la Lima e pure HR.
Anche se completamente fuori tema, non immaginavo la tua approvazione.
Il modello di Corbellini prodotto a suo tempo dalla Lima è quello più classico, le vere Corbellini, specialmente se a due assi.
Non hanno l'arredamento interno, se non un vago accenno, non hanno le cappelliere, che tanto non si riescono a vedere, la non eccezionale precisione delle rifiniture risale a diversi anni addietro, ma, come funzionamento, se confrontate con altre attuali e più blasonate carrozze a due assi, sono insuperabili.
Respingenti e mantici pressoché a contatto in rettilineo, in curva non interferiscono l'una con l'altra (ottima ideazione del meccanismo di allontanamento) ed eccellente scorrevolezza che si mantiene tale anche dopo un utilizzo intenso e prolungato.
Operazioni di aggancio e sgancio ottime, in quanto la molla di richiamo del gancio e del carrello svolge egregiamente la sua funzione, e attacco del gancio NEM alla giusta altezza dal p.d.f.
Saluti.


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 Oggetto del messaggio: Re: Gr 685 ACME
MessaggioInviato: mercoledì 26 settembre 2012, 23:18 
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Iscritto il: giovedì 5 maggio 2011, 14:24
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Scusate ma quì non si dovrebbe parlare di 685 Acme, che centrano le corbellini o altre carrozze, se non si rispettano i vari temi proposti diventa solo un casino!!! grazie


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 Oggetto del messaggio: Re: Gr 685 ACME
MessaggioInviato: mercoledì 26 settembre 2012, 23:19 
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Iscritto il: lunedì 16 gennaio 2006, 11:08
Messaggi: 1829
Eccomi qua, nella mia infinita miseria modellistica, a fare una recensione del modello in questione.

La prima impressione negativa è stata...la leggerezza. Ebbene sì, non so se è stato detto, ma la macchina presa in mano è leggera come o appena un pò più pesante di una Hrr.

Ruote raffinate, bordini sottili, biellismo che definirei "eterico" tanto fine è....e purtroppo una sorella di quella che avevo io fra le mani ne ha pagato le conseguenze dopo un impuntamento: glifo, testacroce e biella di distribuzione ridotte ad un ammasso informe. Spiace dirlo, ma è andata così (per fortuna non era toccato a me :mrgreen: ). Dunque, se siete interessati occhio al biellismo, muoverla piano e fate parecchia attenzione anche all'asta del tachigrafo, che tende a piegarsi leggermente, ma in modo sufficente per far danni; si piega leggermente a causa dell'inscatolamento suppongo.

Messa sui binari l'aspetto è decisamente piacevole. Si ha l'impressione che i respingenti anteriori siano leggermenti rialzati...ma sinceramente è un impressione non so dettata da cosa..altri soci non hanno avuto questa sensazione. Il resto appare raffinato; il movimento in avanti è abbastanza fluido e silenzioso, quello indietro un po meno ed è allora che ho sentito il piccolo "stack" dell'asta del tachigrafo che toccava sulla distribuzione dell'ultima biella. Ma una leggera pressione verso l'esterno risolveva il tutto.

In generale il commento di chi guardava la prova era: "è bella però..."

La macchina ha fatto le prove sul plastico di Campo Martino (cercatelo su google..non so se qua posso mettere il link) che è bello grande, ha binari in codice 83 ed è caratterizzato da un piano del ferro con qualche livelletta, diciamo non perfetto ma dove le macchine Roco, Trix, Os.Kar, PiKo Lima, Rivarossi (non le ultime vaporiere..o almeno non tutte) di qualunque forma e dimensione (e relativi convogli) non danno nessun problema.

Fino a che ha camminato da sola non ci sono stati problemi; anche la marcia indietro, benchè meno fluida, è apparsa abbastanza buona. In un secondo momento ho agganciato tre carrozze per una prova con materiale trainato, e in particolare l'art. 55020 ACME (carrozza tipo 1936, 1 pezzo); art. 50661 ACME (Centroporte cassa in legno) e art.44707.1 Roco (carrozza tipo 1921)..e qui ci sono stati dei problemi; passi per il deragliamento del carrello italiano (secondo me un pò debole nel piano d'appoggio sul binario) che potremmo imputare anche ai binari (ma io propendo per i bordini) ma...non tirava: sulla prima livelletta, dove tutte le macchine delle marche di cui sopra non hanno alcun problema con convogli ben più impegnativi, la "Regina" slittava. Tolte le carrozze e fatta girare libera, la macchina andava tranquillamente ed egregiamente. Con il materiale trainato non ha fatto un giro di plastico.

Confermo che le ruote sono in metallo e..che c'è ancora il vitone che collega macchina con tender. Per finire - ma questa è un'opinione personale - la luce del forno e quella in cabina sono una cosa che eufemisticamente definisco "inutile"

Terzo asse gommato.

Mi dispiace veramente tanto :( :( , tenevo tantissimo a questa macchina ma...l'ho lasciata lì. Sorry.

Esorto ACME, azienda che rispetto e della quale ho tanti modelli, carrozze e carri, di rivedere quantomeno il peso del modello e il biellismo.

Opinioni personali ovviamente, sempre nella mia infinita miseria modellistica.

P.S. un altro socio, particolarmente colpito dalla finezza e da come la macchina "rendeva", l'ha comprata. Ma per sua ammissione tiene il modello in vetrina.

Saluti


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 Oggetto del messaggio: Re: Gr 685 ACME
MessaggioInviato: giovedì 27 settembre 2012, 6:49 
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Iscritto il: giovedì 12 gennaio 2006, 8:53
Messaggi: 6193
Località: Bruschi
La tua " miseria modellistica" , ti ha fatto ragionare e vedendola e provandola,hai desistito...
E' questo che vorrei sentire da chi si definisce modellista e quindi , pur a malinquore, lasciare ai collezionisti questi simulacri semistatici da vetrina o da due metri di binario lineare...
Bravo!
saluti


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 Oggetto del messaggio: Re: Gr 685 ACME
MessaggioInviato: giovedì 27 settembre 2012, 14:16 
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Iscritto il: venerdì 14 novembre 2008, 18:23
Messaggi: 1034
Località: S.Martino.B.A. Vr
saltobravo ha scritto:
Eccomi qua, nella mia infinita miseria modellistica, a fare una recensione del modello in questione.

La prima impressione negativa è stata...la leggerezza. Ebbene sì, non so se è stato detto, ma la macchina presa in mano è leggera come o appena un pò più pesante di una Hrr.

Ruote raffinate, bordini sottili, biellismo che definirei "eterico" tanto fine è....e purtroppo una sorella di quella che avevo io fra le mani ne ha pagato le conseguenze dopo un impuntamento: glifo, testacroce e biella di distribuzione ridotte ad un ammasso informe. Spiace dirlo, ma è andata così (per fortuna non era toccato a me :mrgreen: ). Dunque, se siete interessati occhio al biellismo, muoverla piano e fate parecchia attenzione anche all'asta del tachigrafo, che tende a piegarsi leggermente, ma in modo sufficente per far danni; si piega leggermente a causa dell'inscatolamento suppongo.

Messa sui binari l'aspetto è decisamente piacevole. Si ha l'impressione che i respingenti anteriori siano leggermenti rialzati...ma sinceramente è un impressione non so dettata da cosa..altri soci non hanno avuto questa sensazione. Il resto appare raffinato; il movimento in avanti è abbastanza fluido e silenzioso, quello indietro un po meno ed è allora che ho sentito il piccolo "stack" dell'asta del tachigrafo che toccava sulla distribuzione dell'ultima biella. Ma una leggera pressione verso l'esterno risolveva il tutto.

In generale il commento di chi guardava la prova era: "è bella però..."

La macchina ha fatto le prove sul plastico di Campo Martino (cercatelo su google..non so se qua posso mettere il link) che è bello grande, ha binari in codice 83 ed è caratterizzato da un piano del ferro con qualche livelletta, diciamo non perfetto ma dove le macchine Roco, Trix, Os.Kar, PiKo Lima, Rivarossi (non le ultime vaporiere..o almeno non tutte) di qualunque forma e dimensione (e relativi convogli) non danno nessun problema.

Fino a che ha camminato da sola non ci sono stati problemi; anche la marcia indietro, benchè meno fluida, è apparsa abbastanza buona. In un secondo momento ho agganciato tre carrozze per una prova con materiale trainato, e in particolare l'art. 55020 ACME (carrozza tipo 1936, 1 pezzo); art. 50661 ACME (Centroporte cassa in legno) e art.44707.1 Roco (carrozza tipo 1921)..e qui ci sono stati dei problemi; passi per il deragliamento del carrello italiano (secondo me un pò debole nel piano d'appoggio sul binario) che potremmo imputare anche ai binari (ma io propendo per i bordini) ma...non tirava: sulla prima livelletta, dove tutte le macchine delle marche di cui sopra non hanno alcun problema con convogli ben più impegnativi, la "Regina" slittava. Tolte le carrozze e fatta girare libera, la macchina andava tranquillamente ed egregiamente. Con il materiale trainato non ha fatto un giro di plastico.

Confermo che le ruote sono in metallo e..che c'è ancora il vitone che collega macchina con tender. Per finire - ma questa è un'opinione personale - la luce del forno e quella in cabina sono una cosa che eufemisticamente definisco "inutile"

Terzo asse gommato.

Mi dispiace veramente tanto :( :( , tenevo tantissimo a questa macchina ma...l'ho lasciata lì. Sorry.

Esorto ACME, azienda che rispetto e della quale ho tanti modelli, carrozze e carri, di rivedere quantomeno il peso del modello e il biellismo.

Opinioni personali ovviamente, sempre nella mia infinita miseria modellistica.

P.S. un altro socio, particolarmente colpito dalla finezza e da come la macchina "rendeva", l'ha comprata. Ma per sua ammissione tiene il modello in vetrina.

Saluti
Mi trovi d'accordo su quasi tutto, ma il vitone che collega il tender alla locomotiva e stato completamente ridimensionato rispetto alla prima versione, il deragliamento del carrello italiano si risolve con l'inserimento della molla che si trova nella bustina degli aggiuntivi.
Appena avro un pò di tempo vi farò sapere come và la mia.
Ciao

Andrea


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 Oggetto del messaggio: Re: Gr 685 ACME
MessaggioInviato: giovedì 27 settembre 2012, 14:41 
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so di non portare un ulteriore contributo, ma siccome c'ero anch'io, confermo parola per parola quello che ha scritto saltobravo. :(


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 Oggetto del messaggio: Re: Gr 685 ACME
MessaggioInviato: giovedì 27 settembre 2012, 14:46 
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Iscritto il: lunedì 16 gennaio 2006, 11:08
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Grazie a Loco 626 per la solidarietà :wink: ....

Cita:
il deragliamento del carrello italiano si risolve con l'inserimento della molla che si trova nella bustina degli aggiuntivi.


Buono a sapersi...ma perchè la molla non l'hanno montata direttamente loro??


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 Oggetto del messaggio: Re: Gr 685 ACME
MessaggioInviato: giovedì 27 settembre 2012, 21:44 
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Iscritto il: venerdì 14 novembre 2008, 18:23
Messaggi: 1034
Località: S.Martino.B.A. Vr
saltobravo ha scritto:
Grazie a Loco 626 per la solidarietà :wink: ....

Cita:
il deragliamento del carrello italiano si risolve con l'inserimento della molla che si trova nella bustina degli aggiuntivi.


Buono a sapersi...ma perchè la molla non l'hanno montata direttamente loro??
Il modello e in grado di circolare su raggi 435mm per raggi superiori hai 500mm consigliano di montare la molla!
Fonte:istruzioni per l'uso allegate alla loco.
Ciao

Andrea


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 Oggetto del messaggio: Re: Gr 685 ACME
MessaggioInviato: giovedì 27 settembre 2012, 22:31 
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Iscritto il: martedì 11 gennaio 2011, 0:09
Messaggi: 90
Ma!! So di essere fortunato "Ogni 10 anni mi capita un giorno di fortuna sfrenata"... Mi regalo il modello in esame!! Non lo pago!!....
Il patto con il Mio!.... Amico commerciante è semplice e chiaro.... Ê bella, mi piace, se va bene.... Torno e la pago......

Il tracciato di prova è il mio solito, decisamente fa Selezione... Fatto non bene curve, contro curve, saliscendi ecc... Difficile fare peggio....!!
Il verdetto per molte loco "vapore" provate, DICIAMOLO..... QUASI TUTTE LE ultime uscite non sono arrivate!!... Megli ancora ritornate inerosabilmente nella scatola senza concludere nuppure 1/3 del tracciato......

Sorpresa...SORPRESA..... LA 685 acme...gira che ti rigira PASSA L'esame...!!
Adesso..... Vedi che mi tocca comprarla!è... NO,!.... Adesso ti sistemo....!!.... So ganzo!
Prendo.... 4 carrozze trix Riviera E. Con tanto di personaggi, luci, batteria tampone, ossido sugli assi....
VOGLIO MICA SPENDERE 300,00€,.... La crisi?...
Oooo, tanto così non puó farcela, non gira, non gira...... E che cazzzzzz.GIRA,GIRA....,,!!

Anvedi..... E adesso chi lo dice a mia moglie, che sono fortunato,! La mia gira, tira, tira e gira...
SONO DECISAMENTE FORTUNATO,!


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 Oggetto del messaggio: Re: Gr 685 ACME
MessaggioInviato: venerdì 28 settembre 2012, 8:38 
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Iscritto il: lunedì 16 gennaio 2006, 11:08
Messaggi: 1829
Cita:
Anvedi..... E adesso chi lo dice a mia moglie, che sono fortunato,! La mia gira, tira, tira e gira...
SONO DECISAMENTE FORTUNATO,!



Beato te! Fosse capitato a me un modello come il tuo, l'avrei comprato... :wink: Ci tenevo parecchio.


Cita:
Il verdetto per molte loco "vapore" provate, DICIAMOLO..... QUASI TUTTE LE ultime uscite non sono arrivate


Potresti gentilmente dire quali sono le vaporiere che ti hanno dato problemi? Da noi le 740 - 741 Hrr un pò troppo "cariche" (6 vetture e parlo per la mia), oltre alla 326 V-Trains senza asse gommato. La 743 Hrr un pò meglio e con convogli realistici supera la prova. Il resto va alla grande.

Grazie e Saluti


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 Oggetto del messaggio: Re: Gr 685 ACME
MessaggioInviato: venerdì 28 settembre 2012, 12:25 
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Iscritto il: martedì 15 agosto 2006, 12:09
Messaggi: 3174
...


Ultima modifica di Dario Durandi il domenica 9 luglio 2017, 12:38, modificato 1 volta in totale.

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 Oggetto del messaggio: Re: Gr 685 ACME
MessaggioInviato: venerdì 28 settembre 2012, 13:57 
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Iscritto il: venerdì 14 novembre 2008, 18:23
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Località: S.Martino.B.A. Vr
Comunque dalle foto che si vedono in rete, la 685 della Oskar verra fuori un super modello!!
Ciao

Andrea


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