Vuoi un consiglio? Lascia perdere i binari con massicciata. Costano uno sproposito, hanno raggi improponibili, e non saranno mai come quelli fatti col ghiaino. Se proprio ti senti inesperto, parti facendo un diorama, o sperimenta le varie tecniche nella stazione nascosta (come quando pitturi in casa, se provi un colore nuovo, lo vai a dare dietro all'armadio...). Non voler avere il plastico grande e grosso alla tua prima esperienza (senti chi parla, quello buono solo a progettare... ma quest'estate è stata alquanto particolare, spero nella prossima!), io prima di ottenere il progetto definitivo per il mio (futuro) impianto, ci ho pensato sopra 3 anni! (e circa 33 ce ne vorranno per vederlo finito

).
Percui, comprati un qualche flessibile (alle fiere se ne vendono 10 per una manciata di euro), e fai delle prove. Lascia perdere Wintrack (chissa perchè porta sempre a fare ovaloni quel programma) ed i binari paralleli. Gli scambi tripli sui binari di corsa trattali come appestati. Non ispirarti a progetti di altri plastici scopiazzati da manualetti dei tracciati degli anni '60...
L'obiettivo del plastico è rappresentare qualcosa di realistico, non vero, ma verosimile (vedi Milano Chiaravalle, non c'è, ma è come se ci fosse): il plastico in foto, sarà pur realizzato con cura e amore, anche coi migliori materiali, ma non sarà mai realistico (non mi ispira ferrovia)...
Visto che è la tua opera prima, evita le complicazioni come elicoidali, salite e discese. Nel progetto che avevo presentato a suo tempo, a parte la tratta a SR, la parte a SO è completamente in piano. C'è una piccola curvatura dei binari di stazione: serve a movimentare l'impianto, dando senso di ampiezza e diminuendo l'impressione di finto.. Un piccolo sforzo per un grande risultato. I raggi di curvatura sono ampi (almeno 50 cm): ciò ti consente di far circolare senza problemi tutta la produzione industriale attuale, ed anche qualche modello artigianale, o industriale con tutti gli aggiuntivi montati. C'è un ampio scalo merci: ciò ti consente di far manovre e divertirti, così come la linea a binario unico che, oltre ad occupare meno spazio, consente di fare incroci e precedenze. Insomma già così è un gran bell'impianto, la tratta a SR serve a mettere un po' di pepe al tutto (oltre che a caratterizzare l'atmosfera di confine con la Svizzera)...