Ciao Alberto,

Forse mi sono spiegato male: facevo riferimento alla sola cassa, visto la lunghezza complessiva e il passo del carro le abbiamo appurate, proprio grazie alle scritte e al figurino del pianale prototipo segnalato da Michele.

Alex

Grazie mille Giancarlo per le due fotografie. Una curiosità la seconda foto l'hai fatta con il carro già accantonato? Te lo chiedo perché con la vernice male in arnese me lo fa supporre.

Alex

La prima ,dal basso è del 1977 ed era gia nei binari dell'accantonamento tra tender di 740 e cisterne per l'acqua ,la seconda è del 1991.
Idea personale è che sia stato una sorta di prototipo per la successiva serie di carri soccorso a due assi del 1973 che sostituirono quelli a cassa in legno .

Giancarlo

Grazie Mille per la spiegazione.
L'idea che fosse un prototipo per i carri soccorso moderni l'ho avuta anch'io, ma purtroppo nell'articolo di I Treni 95 dove si tratta l'argomento non viene menzionato in nessun modo.

Alex

L'ultima data riportata sul carro è giugno 1974 ,e le scritte molto chiare :Carro soccorso 1^categoria - residenza deposito locomotive Firenze

Giancarlo

Grazie Giancarlo, con le date che ci hai comunicato si può fare un ragionamento. Mi affido al vostro giudizio, se fila o meno.

La somiglianza è impressionante, ma escluderei che sia lo stesso carro - recuperato dall'accantonamento per essere convertito in Va - per alcune osservazioni:
- avrebbero dovuto prolungare l'imperiale sopra i terrazzini, ma dalle foto del nostro, l'imperiale sembra essere nato già lungo;
- le porte di testa non recano traccia di finestrini (e del resto, che senso avrebbe avuto accecarli?);
- la fiancata non reca tracce della soppressione delle saracinesche;
- il sottocassa appare abbastanza diverso.

A voi il verdetto... invoco la condizionale.

Saluti circolari, Andrea Chiapponi

Andrea, io la butto lì: magari ne hanno fatti due esemplari uno è quello delle foto di Giancarlo e l'altro è quello su cui ci stiamo dannando l'anima a cercarne di capire l'origine e l'uso.

Secondo te fila?

Alex

Assolutamente no Andrea ,la mia foto del 1991 e quelle sui numeri de I Treni, vado a memoria del 1985 / 86 ,sono incompatibili.

Giancarlo

Giancarlo, è vero.... questa l'avevo ciccata!

Alex, sono d'accordo, la "mano" è evidentemente la stessa... ma il telaio individuato da Michele era un "pezzo unico" oppure ce n'era un altro?

Che safari... saluti dalla giungla, Andrea

A questo punto possiamo dire che:

- Il carro delle foto di Giancarlo è un vero è proprio prototipo dei carri soccorso a due assi di tipo moderno, che le pubblicazioni sull'argomento colpevolmente non citano.

- Il "nostro" carro invece direi che deriverebbe per aspetto complessivo dal prototipo di cui sopra e che a fine carriera faceva da scorta per gli invii del materiale storico a Pietrarsa; in seguito è stato accantonato e demolito entro il 2008.

La ricerca continua...

Alex

Torna così in auge la mia ipotesi postata nella pagina precedente: ossia che questo "nostro" carro misterioso è una realizzazione totalmente nuova, mentre il telaio a cui fa riferimento Michele è stato utilizzato per il carro soccorso prototipo.

Alex

Idea: si potrebbe provare a controllare i figurini di tutti i carri con passo di 8 metri e lunghezza totale di 12 metri, per vedere se ci sono altri esemplari unici, oltre a quello segnalato da Michele.

Alex

Vs sono i carri soccorso con relative attrezzature, Va i carri appoggio.. i primi attrezzati specificamente per il recupero di rotabili sviati o guasti specie nel rodiggio ( e con comparti cucina e dormitorio per gli addetti) i secondi con funzione generiche di appoggio( officinetta spesso integrata da locale dormitorio) almeno guardando le tavole dell'album del 1964.
il VVa in questione appare,nei testi da me citati, come VVa con numerazione da (40 83) 951 0 899 a 951 0 899 e FT(Fuori tavola)...quindi un esemplare unico (se poi più o meno simile ad altri analoghi od a "cugini" Vs dall'aspetto similare questo è altro paio di maniche...)
pietro

Grazie Pietro per la tua ulteriore precisazione.

Alex

e visto che le medicine a base di droghe vanno assunte in modica quantità ..mi sono deciso ad aprire il
"parco carri" ed 1978 in esso figurano sia il Vs 7810199( dal numero quindi un carro ricavato dalla trasformazione/ricostruzione di un ex AU divenuto FS in seguito agli eventi legati alla 1 guerra mondiale)
che il nostro VVa 40 83 951 0 899... nell'ed 1980 troviamo il VVa ma non più il Vs...
non ho purtroppo la circolare che ha disposto l'accantonamento del Vs 7810199...ma penso sia di metà/fine anni 70.
pietro