paoloporcarelli ha scritto:
A quei tempi la lunghezza dei treni merci era calcolata in assi (quando la maggior parte dei carri ne aveva solo due...) e parecchie volte,prima di vedere un merci entrare in precedenza, ho sentito la frase:"Ma è un 90 assi, dove lo mettiamo??", probabile che 90 assi=45 carri fosse il limite...
Fino al 1989 la composizione dei treni veniva espressa in assi e un asse corrispondeva a m. 5,50.
I limiti massimi erano i seguenti: 120 assi per i treni provvisti di frenatura continua tipo viaggiatori o di frenatura continua mista; 200 assi per i treni provvisti di frenatura continua tipo merci.
I treni derrate erano impostati con frenatura continua tipo viaggiatori con una percentuale minima del 65% di peso frenato.
Dal 1989 il numero di assi è stato sostituito dalla lunghezza in metri, i cui valori massimi sono rispettivamente m. 660 e 1.000.
Quella frase era sicuramente riferita alla capienza del binario di precedenza, non alla composizione massima del treno.
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